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23º Congresso degli Stati Uniti d'America

23° Congresso degli Stati Uniti
Il Campidoglio in un dipinto anonimo del 1827.
Inizio4 marzo 1833
Fine4 marzo 1835
Presidente del SenatoMartin Van Buren (J)
Presidente pro temporeHugh L. White (AJ)
George Poindexter (J)
John Tyler (J)
Speaker della Camera dei rappresentantiAndrew Stevenson (J)
John Bell (J)
Membri48 Senatori
240 Rappresentanti
3 Membri non votanti
Maggioranza al SenatoAnti-jacksoniani
Maggioranza alla CameraJacksoniani
Sessioni
I: 2 dicembre 1833 – 30 giugno 1834
II: 1º dicembre 1834 – 4 marzo 1835
< 22º 24º >

Il 23º Congresso degli Stati Uniti d'America, formato dal Senato e dalla Camera dei Rappresentanti, si è riunito a Washington, D.C. presso il Campidoglio dal 4 marzo 1833 al 4 marzo 1835. Riunitosi durante il quinto e il sesto anno della presidenza di Andrew Jackson, questo Congresso ha visto la maggioranza al Senato passare all'area degli anti-jacksoniani, mentre la Camera dei Rappresentanti è rimasta in mano ai sostenitori di Andrew Jackson. Rispetto al precedente Congresso, la Camera dei Rappresentanti ha visto un aumento dei suoi seggi, passati da 213 a 240. L'aumento è stato ripartito tra i diversi stati sulla base del censimento effettuato nel 1830.

Contesto ed eventi importanti

Con il Senato passato ad una maggioranza ostile a lui, il presidente appena rieletto per un secondo mandato Andrew Jackson non ha avuto più vita facile per attuare le politiche della sua amministrazione. Tuttavia il sostegno derivato dal voto popolare alle elezioni presidenziali del 1832 lo spinse a continuare lungo la sua strada. Lo scontro tra Jackson e i suoi oppositori in questo Congresso esplose soprattutto in merito al tema della Seconda Banca degli Stati Uniti. Su questa banca, che svolgeva funzioni di banca centrale, Jackson aveva già chiaramente detto prima delle elezioni che si sarebbe opposto al rinnovo della sua autorizzazione (in scadenza nel 1836 e giudicata da Jackson e dai suoi sostenitori come responsabile della crisi economica che colpì gli Stati Uniti negli anni '20). Una volta eletto ordinò al Segretario al tesoro, William J. Duane, di ritirare tutti i depositi federali dalla banca, spostandolo su altre banche private. Dopo il rifiuto di Duane, Jackson lo sostituì con il più malleabile Roger Taney, e i due si mossero in tal senso. Tra la dirigenza della Seconda Banca degli Stati Uniti e l'amministrazione Jackson scoppiò un conflitto istituzionale che provocò una vera e propria crisi creditizia che spinse il Senato anti-jaksoniano a muoversi: prima censurò ufficialmente il comportamento di Jackson, definito incostituzionale in una risoluzione votata nel marzo 1834, per poi non confermare la nomina di Taney alla Segreteria del tesoro. Dalla disputa ne uscì comunque vincitore Jackson, dato che la Camera dei Rappresentanti (a maggioranza jacksoniana) non approvò mai il rinnovo dell'autorizzazione della banca. Dal 1836 in poi, il centro finanziario statunitense si spostò da Philadelphia a New York[1][2][3].

Cronologia

  • 4 marzo 1833 - Inizia ufficialmente il secondo mandato del presidente Andrew Jackson.
  • 12 agosto 1833 - Sull'estuario del fiume Chicago, 350 coloni fondano la città omonima di Chicago.
  • 28 marzo 1834 - Il Senato approva una risoluzione di censura rivolta contro il presidente Jackson per la sua gestione della questione riguardante la Seconda Banca degli Stati Uniti (la censura verrà abrogata nel 1837).
  • 14 aprile 1834 - Henry Clay fonda ufficialmente il Partito Whig,
  • 7-10 luglio 1834 - Dopo la nascita di diversi gruppi abolizionisti, a New York la reazione dell'area a sostegno della schiavitù è feroce e per tre giorni scoppiano disordini in diverse parti della città. Vengono danneggiate e date alle fiamme case, luoghi di culto e di incontro di diversi leader abolizionisti e della comunità afroamericana. I raid vengono fermati dallo schieramento della milizia dello stato.
  • 11-12 agosto 1834 - Durante la notte un convento di suore orsoline a Charlestown (nel Massachusetts) viene attaccato da un gruppo di protestanti e dato alle fiamme. L'assalto si inserisce nel crescente sentimento anticattolico e dopo che si sparse la notizia di una violenza sessuale subita da una suora del convento.
  • 8 gennaio 1835 - Il governo federale dichiara che ha azzerato il suo debito nei confronti di qualsiasi creditore.
  • 30 gennaio 1835 - Richard Lawrence, un imbianchino inglese la cui famiglia è da tempo emigrata negli Stati Uniti, tenta di sparare al presidente Jackson fuori del Campidoglio (Jackson aveva presenziato alla cerimonia funebre del rappresentante della Carolina del Sud Warren R. Davis), ma le due pistole che ha con sé non sparano e il suo attentato fallisce. È il primo tentativo di assassinio di un presidente degli Stati Uniti. Lawrence verrà giudicato non colpevole per insanità mentale e passerà il resto della sua vita in manicomio[4].

Partiti

Senato

Partiti Totali Vacanti
Anti-jacksoniani

(AJ)

Jacksoniani

(J)

Nullifier (N)
Congresso precedente 23 23 1 47 1
Inizio 25 19 1 45 3
Fine 26 20 2 48 0
% Fine 54,2% 41,7% 4,2%
Inizio Congresso successivo 24 21 2 47 1

Camera dei Rappresentanti

Rispetto al precedente Congresso, la Camera dei Rappresentanti ha visto un aumento dei suoi seggi, passati da 213 a 240. L'aumento è stato ripartito tra i diversi stati sulla base del censimento effettuato nel 1830.

Partiti Totali Vacanti
Anti-jacksoniani

(AJ)

Anti-massonico (AM) Jacksoniani

(J)

Nullifier (N)
Congresso precedente 62 17 129 4 212 1
Inizio 60 25 145 9 239 1
Fine 62 25 143 8 238 2
% Fine 26,1% 10,5% 60,1% 3,4%
Inizio Congresso successivo 76 15 139 8 238 2

Leadership

Senato

Camera dei Rappresentanti

Membri

Senato

I senatori sono stati eletti ogni due anni, dove ad ogni Congresso soltanto un terzo di esso viene rinnovato. Prima del nome di ogni senatore viene indicata la "classe", ovvero il ciclo di elezioni in cui è stato eletto. In questo 23º Congresso i senatori di classe 2 erano in scadenza.

Il presidente pro tempore del Senato Hugh Lawson White (J).
Il presidente pro tempore del Senato George Poindexter (AJ).
Il presidente pro tempore del Senato John Tyler (AJ).

Alabama

Carolina del Nord

Carolina del Sud

Connecticut

Delaware

Georgia

Illinois

Indiana

Kentucky

Louisiana

Maine

Maryland

Massachusetts

Mississippi

Missouri

New Hampshire

New Jersey

New York

Ohio

Pennsylvania

Rhode Island

Tennessee

Vermont

Virginia

Camera dei Rappresentanti

Nell'elenco, prima del nome del membro, viene indicato il distretto elettorale di provenienza o se quel membro è stato eletto in un collegio unico (at large).

Lo speaker della Camera dei Rappresentanti Andrew Stevenson.

Alabama

Carolina del Nord

Carolina del Sud

Connecticut

Delaware

Georgia

Illinois

Indiana

Kentucky

Louisiana

Maine

Maryland

Massachusetts

Mississippi

Missouri

New Hampshire

New Jersey

New York

Ohio

Pennsylvania

Rhode Island

Tennessee

Vermont

Virginia

Membri non votanti

Territorio dell'Arkansas
Territorio della Florida
Territorio del Michigan

Cambiamenti nella rappresentanza

Senato

Stato (classe) Membro precedente Ragione del cambiamento Successore Data della successione
Carolina del Sud (3) Seggio vacante Il seggio è rimasto vacante a causa delle dimissioni del senatore Stephen Decatur Miller (N). Si sono indette nuove elezioni. William C. Preston (N) Insediato il 26 novembre 1833
Mississippi (1) Seggio vacante Il Mississippi non è riuscito ad eleggere in tempo il suo senatore. Black, che già era stato senatore nel precedente Congresso, è stato nominato ad interim e poi confermato da nuove elezioni. John Black (J) Insediato il 22 novembre 1833
Pennsylvania (1) Seggio vacante La Pennsylvania non è riuscita ad eleggere il suo senatore. Si sono indette nuove elezioni. Samuel McKean (J) Insediato il 25 ottobre 1833
Louisiana (3) Josiah S. Johnston (AJ) Johnston è deceduto il 19 maggio 1833. Si sono indette nuove elezioni. Alexander Porter (AJ) Insediato il 19 dicembre 1833
Missouri (3) Alexander Buckner (J) Buckner è deceduto il 6 giugno 1833. Linn è stato nominato senatore ad interim, per poi essere confermato da nuove elezioni. Lewis F. Linn (J) Insediato il 25 ottobre 1833
Georgia (2) George Troup (J) Troup si è dimesso l'8 novembre 1833. Si sono indette nuove elezioni. John P. King (J) Insediato il 21 novembre 1833
Virginia (2) William C. Rives (J) Rives si è dimesso il 22 febbraio 1834. Si sono indette nuove elezioni. Benjamin W. Leigh (AJ) Insediato il 26 febbraio 1834
Pennsylvania (3) William Wilkins (J) Wilkins si è dimesso il 30 giugno 1834, per assumere la carica di ambasciatore in Russia. Sono state indette nuove elezioni. James Buchanan (J) Insediato il 6 dicembre 1834
Georgia (3) John Forsyth (J) Forsyth si è dimesso il 27 luglio 1834 per assumere la carica di Segretario di stato. Si sono indette nuove elezioni. Alfred Cuthbert (J) Insediato il 12 gennaio 1835
Maryland (3) Ezekiel F. Chambers (AJ) Chambers si è dimesso il 20 giugno 1834 per assumere la carica di giudice presso la Corte d'appello del Maryland. Si sono indette nuove elezioni. Robert H. Goldsborough (AJ) Insediato il 13 gennaio 1835
Maine (2) Peleg Sprague (AJ) Sprague si è dimesso il 1º gennaio 1835. Si sono indette nuove elezioni. John Ruggles (J) Insediato il 20 gennaio 1835

Camera dei Rappresentanti

Distretto Membro precedente Ragione del cambiamento Successore Data della successione
5° Kentucky Seggio vacante L'elezione di Thomas P. Moore è stata contestata e il Congresso ha scelto di indire nuove elezioni. Robert P. Letcher (AJ) Insediato il 6 agosto 1834
5° Virginia John Randolph (J) Randolph è deceduto il 24 maggio 1833. Thomas T. Bouldin (J) Insediato il 2 dicembre 1833
3° Carolina del Sud Thomas D. Singleton (N) Singleton è deceduto il 25 novembre 1833. Robert B. Campbell (N) Insediato il 27 febbraio 1834
5° Carolina del Sud George McDuffie (N) McDuffie si è dimesso nel 1834. Francis W. Pickens (N) Insediato l'8 dicembre 1834
3° Louisiana Henry A. Bullard (AJ) Ballard si è dimesso il 4 gennaio 1834 dopo essere stato nominato giudice della Corte suprema della Louisiana. Rice Garland (AJ) Insediato il 28 aprile 1834
5° Massachusetts John Davis (AJ) Davis si è dimesso il 14 gennaio 1834 dopo essere stato eletto governatore del Massachusetts. Levi Lincoln, Jr. (AJ) Insediato il 5 marzo 1834
5° Virginia Thomas T. Bouldin (J) Bouldin è deceduto l'11 febbraio 1834. James W. Bouldin (J) Insediato il 28 marzo 1834
1° Ohio Robert T. Lytle (J) Lytle si è dimesso il 10 marzo 1834 per poi riassumere la carica. Robert T. Lytle (J) Reinsediato il 27 dicembre 1834
8° Carolina del Sud James Blair (J) Blair si è dimesso il 1º aprile 1834. Richard I. Manning (J) Insediato l'8 dicembre 1834
1° Maryland Littleton P. Dennis (AJ) Dennis è deceduto il 14 aprile 1834. John N. Steele (AJ) Insediato il 9 giugno 1834
At-large Connecticut Samuel A. Foote (AJ) Foote si è dimesso il 9 maggio 1834 dopo aver assunto la carica di governatore del Connecticut. Ebenezer Jackson, Jr. (AJ) Insediato il 1º dicembre 1834
3° New York Cornelius V. Lawrence (J) Lawrence si è dimesso il 14 maggio 1834 dopo aver assunto la carica di sindaco di New York. John J. Morgan (J) Insediato il 1º dicembre 1834
11° Virginia Andrew Stevenson (J) Stevenson si è dimesso il 2 giugno 1834. John Robertson (AJ) Insediato il 1º dicembre 1834
2° Massachusetts Rufus Choate (AJ) Choate si è dimesso il 30 giugno 1834. Stephen C. Phillips (AJ) Insediato il 1º dicembre 1834
3° New York Dudley Selden (J) Selden si è dimesso il 1º luglio 1834. Charles G. Ferris (J) Insediato il 1º dicembre 1834
At-large Connecticut William W. Ellsworth (AJ) Ellsworth si è dimesso l'8 luglio 1834. Joseph Trumbull (AJ) Insediato il 1º dicembre 1834
19° Ohio Humphrey H. Leavitt (J) Leavitt si è dimesso il 10 luglio 1834 dopo essere diventato giudice della Corte distrettuale dell'Ohio. Daniel Kilgore (J) Insediato il 1º dicembre 1834
5° Vermont Benjamin F. Deming (AM) Deming è deceduto l'11 luglio 1834. Henry F. Janes (AM) Insediato il 2 dicembre 1834
1° Illinois Charles Slade (J) Slade è deceduto il 26 luglio 1834. John Reynolds (J) Insediato il 1º dicembre 1834
At-large Connecticut Jabez W. Huntington (AJ) Huntington si è dimesso il 16 agosto 1834 dopo essere stato nominato giudice della Corte Suprema del Connecticut. Phineas Miner (AJ) Insediato il 1º dicembre 1834
3° Illinois Joseph Duncan (J) Duncan si è dimesso il 21 settembre 1834 dopo aver assunto la carica di governatore dell'Illinois. William L. May (J) Insediato il 1º dicembre 1834
1° Louisiana Edward D. White, Sr. (AJ) White, Sr. si è dimesso il 15 novembre 1834 per assumere la carica di governatore della Louisiana. Henry Johnson (AJ) Insediato il 1º dicembre 1834
At-large Georgia James M. Wayne (J) Wayne si è dimesso il 12 gennaio 1835 dopo essere stato nominato giudice della Corte suprema degli Stati Uniti. Seggio vacante -
6° Carolina del Sud Warren R. Davis (N) Davis è deceduto il 29 gennaio 1835. Seggio vacante -

Comitati

Qui di seguito si elencano i singoli comitati e i presidenti di ognuno (se disponibili).

Senato

Camera dei Rappresentanti

Comitati bicamerali (Joint)

Note

  1. ^ 23rd Congress, su history.house.gov.
  2. ^ Howe, Daniel Walker (2007). What Hath God Wrought: the Transformation of America, 1815–1848. Oxford, NY: Oxford University Press, pp 387-388.
  3. ^ Cole, Donald B. (1993). The Presidency of Andrew Jackson. University Press of Kansas, pp. 205-220, 264-266.
  4. ^ AmericanHeritage.com / Trying to Assassinate President Jackson, su web.archive.org, 3 aprile 2007. URL consultato il 9 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale il 3 aprile 2007).

Bibliografia

  • Martis, Kenneth C., The Historical Atlas of Political Parties in the United States Congress, Macmillan Publishing Company, New York 1989.
  • Martis, Kenneth C., The Historical Atlas of Political Parties in the United States Congress, Macmillan Publishing Company, New York 1982.

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