Nasce a San Diego in California il 19 novembre 1983, figlio di Nancy Wright (nata Needham), una paralegale, e di Joe Douglas Driver. Ha origini olandesi, inglesi, tedesche, irlandesi e scozzesi. All'età di sette anni si trasferì con la madre a Mishawaka, in Indiana[4], mentre suo padre viveva in Arkansas[3][5][6]. Driver è stato cresciuto in un ambiente religioso poiché il patrigno Rodney G. Wright è pastorebattista, e infatti iniziò presto ad avere interesse per il teatro, cantando nel coro della chiesa[7][8].
Nel 2001 terminò la Mishawaka High School, dove aveva recitato in diversi spettacoli e cantato nel coro scolastico[2], e andò a lavorare come venditore a domicilio di aspirapolveri per la Kirby Company e televenditore per un'azienda di impermeabilizzazione di seminterrati. Fece anche domanda per essere ammesso al corso di arte drammatica della Juilliard School di New York, ma non venne accettato. Pochi mesi dopo gli attacchi dell'11 settembre, si arruolò volontario nei Marines degli Stati Uniti, prestando servizio per due anni e mezzo nella Compagnia di Supporto del 1º Battaglione 1º Reggimento Marine con l'incarico di mortaista. Due mesi prima di essere inviato in Iraq, tuttavia, subì un infortunio allo sterno in un incidente in bicicletta. Dopo un ulteriore infortunio, nel 2004 fu congedato per ragioni sanitarie con il rango di vice caporale.
Dopo aver lasciato i Marines, frequentò per un anno l'Università di Indianapolis, prima di fare nuovamente l'audizione per la Juilliard School nel 2005, questa volta riuscendoci. Qui si laureò nel 2009, dopodiché iniziò a recitare apparendo in spettacoli sia a Broadway che off-Broadway[9]. Nello stesso anno fondò Arts in the Armed Forces, organizzazione non-profit che organizza spettacoli per il personale militare[9][10]. Ha debuttato a Broadway in Mrs. Warren's Profession (2010) e successivamente è apparso in Man and Boy (2011). Nel 2012 ottenne notorietà grazie alla serie televisiva Girls; nello stesso anno ha recitato nel film Lincoln, diretto da Steven Spielberg, e in Frances Ha, diretto da Noah Baumbach. L'anno successivo è la volta di A proposito di Davis (2013), diretto dai fratelli Coen, mentre nell'aprile 2014 viene scelto dal regista J. J. Abrams per il ruolo del villainKylo Ren in Star Wars: Il risveglio della Forza, settimo capitolo della saga di Star Wars, uscito nelle sale nel 2015.
A ottobre 2020 viene chiamato a interpretare il ruolo di Maurizio Gucci, nel film House of Gucci diretto da Ridley Scott. Il film è stato distribuito nelle sale cinematografiche a partire dal 24 novembre 2021 negli Stati Uniti d'America e dal 16 dicembre 2021 in Italia.
Vita privata
Il 22 giugno 2013 ha sposato Joanne Tucker, conosciuta alla Juilliard School di New York quando lui stava seguendo i corsi di recitazione e lei di danza. Nel 2009 hanno fondato l'associazione no-profit Arts in the Armed Forces (AITAF), che mette in scena opere teatrali per i militari, i veterani e le loro famiglie.
Nel 2016 hanno avuto il loro primo figlio, la cui nascita è stata tenuta nascosta per due anni per ragioni di riservatezza. Nel 2023 Driver annuncia, durante le prove generali del Saturday Night Live, la nascita della seconda figlia.[13]
Nelle versioni in italiano delle opere in cui ha recitato, Adam Driver è stato doppiato da:
Gianfranco Miranda in Tracks - Attraverso il deserto, Hungry Hearts, This Is Where I Leave You, Giovani si diventa, Midnight Special - Fuga nella notte, Paterson, Silence, BlacKkKlansman, Storia di un matrimonio, House of Gucci, Rumore bianco, Ferrari, Megalopolis
David Chevalier in Star Wars: Il risveglio della Forza, The Meyerowitz Stories, Star Wars: Gli ultimi Jedi, The Report, I morti non muoiono, Star Wars: L'ascesa di Skywalker, The Last Duel
Andrea Mete in Girls, Frances Ha, L'uomo che uccise Don Chisciotte, 65 - Fuga dalla Terra
Davide Perino in Law & Order - Unità vittime speciali
^ Linda Buchwald, La professione del signor Driver, in TDF stages. URL consultato il 12 dicembre 2013 (archiviato dall'url originale il 31 luglio 2019).