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Allyson Felix

Allyson Felix
Allyson Felix nel 2016
NazionalitàStati Uniti (bandiera) Stati Uniti
Altezza168 cm
Peso55 kg
Atletica leggera
SpecialitàVelocità
Record
60 m 7"10 (indoor - 2012)
100 m 10"89 (2012)
200 m 21"69 (2012)
200 m 22"59 (indoor - 2021)
400 m 49"26 (2015)
400 m 51"37 (indoor - 2010)
4×100 m 40"82 Record mondiale Record olimpico (2012)
4×400 m 3'16"85 (2021)
4×400 m mista 3'09"34 (2019)
Carriera
Nazionale
2003-Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Giochi olimpici 7 3 1
Mondiali 14 3 3
Mondiali indoor 1 0 0
World Relays 0 1 0
Giochi panamericani 1 0 1
Mondiali U18 2 0 0

Vedi maggiori dettagli

Statistiche aggiornate al 24 luglio 2022

Allyson Michelle Felix (Los Angeles, 18 novembre 1985) è un'ex velocista statunitense, detentrice del record mondiale della staffetta 4×100 m.

Vincitrice di 11 medaglie olimpiche, di cui 7 d'oro, 3 d'argento e 1 di bronzo, è la donna con il maggior numero di medaglie e di medaglie d'oro olimpiche nell'atletica leggera,[1] oltre che l'atleta più vincente in assoluto ai campionati mondiali con 14 ori, 3 argenti e 2 bronzi. Tra le altre competizioni internazionali ha vinto l'oro ai Mondiali indoor, argento alle World Relays, un oro e un bronzo ai Giochi panamericani e 2 ori ai Mondiali allievi.

Esordì a livello internazionale nel 2001 ai Campionati del mondo allievi di Debrecen e prese parte alle sue prime Olimpiadi ad Atene 2004 nei 200 metri piani, disciplina in cui divenne campionessa olimpica a Londra 2012 e campionessa mondiale a Helsinki 2005, Osaka 2007 e Berlino 2009. Nel 2007, con l'aggiunta delle vittorie nelle staffette 4×100 m e 4×400 m, fu la seconda donna al mondo dopo Marita Koch, nel 1983, a vincere tre medaglie d'oro in un'unica edizione dei campionati del mondo di atletica leggera.

Nel 2011 diventò la prima atleta ad aver vinto in carriera il titolo statunitense nei 100 m, 200 m e 400 m piani. Nel 2012 corse ai trials di Eugene i 200 m in 21"69, diventando la quarta atleta più veloce di sempre; a fine anno fu eletta Atleta mondiale dell'anno.

Biografia

Gli inizi

Nata e cresciuta nel sud della California, debuttò a livello internazionale nel 2001 ai Mondiali allievi di Debrecen; in quell'occasione corse i 100 metri in 11"57, guadagnandosi il primo posto. Due anni più tardi partecipò all'edizione del 2003 dei Giochi panamericani, classificandosi terza.

Giochi olimpici di Atene 2004

L'anno successivo ad Atene partecipò per la prima volta ai Giochi olimpici aggiudicandosi la medaglia d'argento nei 200 metri, superando la bahamense Debbie Ferguson-McKenzie ma finendo dietro alla giamaicana Veronica Campbell-Brown.

Campionati mondiali 2005 e 2007

Ai Mondiali del 2005 ad Helsinki si laureò campionessa mondiale, sempre nei 200 metri, battendo la connazionale Rachelle Boone-Smith e la francese Christine Arron. Due anni dopo, a Osaka, partecipò all'edizione successiva dei Mondiali, difendendo la medaglia nei 200 metri e stabilendo anche il record personale con 21"81. Alla medaglia sui 200 m sono andati poi ad aggiungersi altri due ori grazie alle vittorie nelle staffette 4×100 e 4×400 metri.

Giochi olimpici di Pechino 2008

Allyson Felix festeggia il titolo conquistato nei 200 m ai Mondiali di Osaka 2007

Nel 2008, ai Giochi olimpici di Pechino, si aggiudicò nuovamente la medaglia d'argento nei 200 metri, battuta ancora una volta dalla giamaicana Veronica Campbell che l'aveva già preceduta alle Olimpiadi di quattro anni prima.

Campionati mondiali 2009 e 2011

Nel 2009, ai Mondiali di Berlino, vinse la medaglia d'oro nei 200 metri, aggiudicandosi così gli ultimi 3 mondiali consecutivi di questa specialità (2005, 2007 e 2009). Oltre al titolo dei 200 metri, Allyson Felix conquistò anche l'oro nella staffetta 4×400 metri, totalizzando così ben sei ori in carriera ai campionati del mondo. L'anno successivo vinse anche il suo primo titolo indoor, nella staffetta 4×400 metri, durante i Mondiali indoor di Doha.

Ai Mondiali 2011 di Taegu, vinse la medaglia d'argento nei 400 metri, dietro l'atleta del Botswana Amantle Montsho e non riesce a confermarsi nei 200 metri, dopo la vittoria di tre titoli mondiali consecutivi, arrivando solo alla medaglia di bronzo dietro alla giamaicana Veronica Campbell-Brown e alla connazionale Carmelita Jeter. In compenso, vinse nuovamente la medaglia d'oro nella 4×400 m con la staffetta statunitense e aggiunge un'ulteriore medaglia d'oro con la 4×100 m, totalizzando complessivamente 4 medaglie (due ori, un argento e un bronzo) nella stessa edizione.

Giochi olimpici di Londra 2012

Il 30 giugno 2012, in occasione dei trials statunitensi, validi come selezione olimpica, realizzò la quarta miglior prestazione di sempre sui 200 metri con il tempo di 21"69.

Ai Giochi olimpici di Londra 2012 si laureò per la prima volta campionessa olimpica sui 200 m col tempo di 21"88, precedendo la giamaicana Shelly-Ann Fraser-Pryce e la connazionale Carmelita Jeter. Nella stessa edizione dei Giochi, insieme alle compagne di nazionale della staffetta 4×100 m (Tianna Madison, Bianca Knight e Carmelita Jeter), vinse la medaglia d'oro stabilendo il nuovo record mondiale della specialità con il tempo di 40"82. Il giorno dopo vinse la medaglia d'oro anche con la staffetta 4×400 m, insieme alle compagne DeeDee Trotter, Francena McCorory e Sanya Richards-Ross.

Campionati mondiali 2013 e 2015

Allyson Felix celebra l'oro sui 400 m ai Mondiali di Pechino 2015

Nel 2013 ai Mondiali di Mosca corse i 200 metri ma nel corso della finale si infortunò gravemente al muscolo bicipite femorale destro, fermandosi nella gara poi vinta da Shelly-Ann Fraser-Pryce.[2] L'infortunio la tenne lontano dalle piste per diverso tempo, e dopo 9 mesi si ripresentò in Diamond League al Shanghai Golden Grand Prix, finendo quinta sui 400 metri col tempo di 50"81. Il 2014 fu un anno di transizione per la Felix, che solo a fine stagione registrò tempi importanti, vincendo i 200 metri al Memorial Van Damme di Bruxelles in 22"02.

Nel 2015, nonostante fosse qualificata sia nei 200 che nei 400 metri dei Mondiali di Pechino, fu costretta a scegliere una delle sue due gare preferite, in quanto la finale dei 400 m era in programma dopo solo un'ora dalle semifinali dei 200 m. Scelta la gara dei 400 metri, che non aveva ancora vinto nelle grandi manifestazioni, la Felix vinse la finale con il suo personale, 49"26, diciassettesimo miglior tempo di sempre sulla distanza. Grazie a questa vittoria la Felix diventò la prima donna al mondo a vincere i titoli mondiali sui 200 e 400 metri.[3]

Giochi olimpici di Rio 2016

Ai Giochi olimpici di Rio de Janeiro 2016 vinse la medaglia d'argento nei 400 metri in 49"51, i giorni successivi ottenne la doppietta di ori nelle staffette con 41"01 e 3'19"06.

Campionati mondiali 2017 e 2019

Ai campionati del mondo 2017 ottenne il bronzo nei 400 metri e l'oro nelle staffette 4×100 e 4×400 m.

Nel 2019 tornò a gareggiare dopo il parto, vincendo ai campionati mondiali le staffette 4×400 m e 4×400 m mista, battendo in quest'ultima il record mondiale. Nel periodo della sua maternità la Nike, di cui era testimonial, decise una riduzione del 70% dei compensi pattuiti;[4] come conseguenza Allyson Felix firmò un contratto di sponsorizzazione con la Athleta, divenendo paladina per l'uguaglianza delle atlete.[5]

Record mondiali

Seniores

Progressione

100 metri piani

Allyson Felix ai Mondiali di Taegu 2011
Stagione Tempo Luogo Data Rank. Mond.
2018 11"30 Francia (bandiera) Baie-Mahault 12-5-2018 122ª
2017 11"03 Stati Uniti (bandiera) Sacramento 22-6-2017 20ª
2015 11"09 Giamaica (bandiera) Kingston 9-5-2015 37ª
2014 11"01 Monaco (bandiera) Monaco 18-7-2014
2013 11"06 Regno Unito (bandiera) Manchester 25-5-2013 20ª
2012 10"89 Regno Unito (bandiera) Londra 4-8-2012
2010 11"27 Stati Uniti (bandiera) Des Moines 25-6-2010 45ª
2009 11"08 Grecia (bandiera) Retimo 20-7-2009 13ª
2008 10"93 Qatar (bandiera) Doha 9-5-2008
2007 11"01 Stati Uniti (bandiera) New York 2-6-2007
2006 11"04 Stati Uniti (bandiera) Lawrence 22-4-2006
2005 11"05 Giappone (bandiera) Yokohama 19-9-2005
2004 11"16 Austria (bandiera) Linz 2-8-2004 22ª
2003 11"29 Stati Uniti (bandiera) Norwalk 7-6-2003 53ª
2002 11"40 Stati Uniti (bandiera) Cerritos 31-5-2002 80ª
2001 11"53 Stati Uniti (bandiera) Norwalk 25-5-2001 171ª
2000 12"10 Stati Uniti (bandiera) Amherst 30-7-2000

200 metri piani

Allyson Felix ai Giochi olimpici di Rio 2016
Stagione Tempo Luogo Data Rank. Mond.
2017 22"33 Stati Uniti (bandiera) Eugene 27-5-2017
2016 22"02 Svizzera (bandiera) Zurigo 1-9-2016
2015 21"98 Qatar (bandiera) Doha 15-5-2015
2014 22"02 Belgio (bandiera) Bruxelles 5-9-2014
2013 22"30 Russia (bandiera) Mosca 15-8-2013
2012 21"69 Stati Uniti (bandiera) Eugene 30-6-2012
2011 22"32 Monaco (bandiera) Monaco 22-7-2011
2010 22"03 Stati Uniti (bandiera) New York 12-6-2010
2009 21"88 Svezia (bandiera) Stoccolma 31-7-2009
2008 21"93 Cina (bandiera) Pechino 21-8-2008
2007 21"81 Giappone (bandiera) Osaka 31-8-2007
2006 22"11 Germania (bandiera) Stoccarda 9-9-2006
2005 22"13 Stati Uniti (bandiera) Carson 26-6-2005
2004 22"18 Grecia (bandiera) Atene 25-8-2004
2003 22"11 Messico (bandiera) Città del Messico 3-5-2003
2002 22"83 Stati Uniti (bandiera) Cerritos 31-5-2002 22ª
2001 23"31 Stati Uniti (bandiera) Walnut 21-4-2001 106ª
2000 23"90 Stati Uniti (bandiera) Norwalk 2-6-2000

400 metri piani

Allyson Felix a Londra 2012
Stagione Tempo Luogo Data Rank. Mond.
2021 49"46 Giappone (bandiera) Tokyo 6-8-2021
2018 51"35 Polonia (bandiera) Chorzów 8-6-2018 44ª
2017 49"65 Regno Unito (bandiera) Londra 9-7-2017
2016 49"51 Brasile (bandiera) Rio de Janeiro 15-8-2016
2015 49"26 Cina (bandiera) Pechino 27-8-2015
2014 50"81 Cina (bandiera) Shanghai 18-5-2014 13ª
2013 50"19 Qatar (bandiera) Doha 10-5-2013
2011 49"59 Corea del Sud (bandiera) Taegu 29-8-2011
2010 50"15 Qatar (bandiera) Doha 14-5-2010
2009 49"83 Svizzera (bandiera) Zurigo 28-8-2009
2008 49"83 Qatar (bandiera) Doha 9-5-2008
2007 49"70 Svezia (bandiera) Stoccolma 7-8-2007
2005 51"12 Regno Unito (bandiera) Glasgow 5-6-2005 27ª
2004 51"83 Messico (bandiera) Città del Messico 22-5-2004 79ª
2003 52"26 Stati Uniti (bandiera) Pasadena 29-3-2003 85ª
2002 55"01 Stati Uniti (bandiera) Oakland 6-4-2002

Palmarès

Anno Manifestazione Sede Evento Risultato Prestazione Note
2001 Mondiali U18 Ungheria (bandiera) Debrecen 100 m piani   Oro 11"57
Staffetta   Oro 2'03"83
2002 Mondiali U20 Giamaica (bandiera) Kingston 200 m piani 23"48
2003 Mondiali indoor Regno Unito (bandiera) Birmingham 200 m piani Semifinale 23"29
Giochi panamericani Rep. Dominicana (bandiera) Santo Domingo 200 m piani   Bronzo 22"93
4×100 m   Oro 43"06
Mondiali Francia (bandiera) Saint-Denis 200 m piani Quarti di finale 23"33
2004 Giochi olimpici Grecia (bandiera) Atene 200 m piani   Argento 22"18 Miglior prestazione mondiale under 20
2005 Mondiali Finlandia (bandiera) Helsinki 200 m piani   Oro 22"16
2007 Mondiali Giappone (bandiera) Osaka 200 m piani   Oro 21"81 Miglior prestazione mondiale stagionale
4×100 m   Oro 41"98 Miglior prestazione mondiale stagionale
4×400 m   Oro 3'18"55 Miglior prestazione mondiale stagionale
2008 Giochi olimpici Cina (bandiera) Pechino 200 m piani   Argento 21"93 Miglior prestazione personale stagionale
4×400 m   Oro 3'18"54
2009 Mondiali Germania (bandiera) Berlino 200 m piani   Oro 22"02
4×400 m   Oro 3'17"83 Miglior prestazione mondiale stagionale
2010 Mondiali indoor Qatar (bandiera) Doha 4×400 m   Oro 3'27"34 Record nord-centroamericano
2011 Mondiali Corea del Sud (bandiera) Taegu 200 m piani   Bronzo 22"42
400 m piani   Argento 49"59 Miglior prestazione personale
4×100 m   Oro 41"56 Miglior prestazione mondiale stagionale
4×400 m   Oro 3'18"09 Miglior prestazione mondiale stagionale
2012 Giochi olimpici Regno Unito (bandiera) Londra 100 m piani 10"89 Miglior prestazione personale
200 m piani   Oro 21"88
4×100 m   Oro 40"82 Record mondiale
4×400 m   Oro 3'16"87 Miglior prestazione personale stagionale
2013 Mondiali Russia (bandiera) Mosca 200 m piani Finale dnf
2015 World Relays Bahamas (bandiera) Nassau 4×100 m   Argento 42"32 Miglior prestazione personale stagionale
4×200 m Finale dnf
Mondiali Cina (bandiera) Pechino 400 m piani   Oro 49"26 Miglior prestazione mondiale stagionale
4×100 m   Argento 41"68 Miglior prestazione personale stagionale
4×400 m   Argento 3'19"44
2016 Giochi olimpici Brasile (bandiera) Rio de Janeiro 400 m piani   Argento 49"51 Miglior prestazione personale stagionale
4×100 m   Oro 41"01 Miglior prestazione personale stagionale
4×400 m   Oro 3'19"06 Miglior prestazione personale stagionale
2017 Mondiali Regno Unito (bandiera) Londra 400 m piani   Bronzo 50"08
4×100 m   Oro 41"82 Miglior prestazione mondiale stagionale
4×400 m   Oro 3'19"02 Miglior prestazione mondiale stagionale
2019 Mondiali Qatar (bandiera) Doha 4×400 m   Oro 3'18"92 [6]
4×400 m mista   Oro 3'09"34 Record mondiale
2021 Giochi olimpici Giappone (bandiera) Tokyo 400 m piani   Bronzo 49"46 Miglior prestazione personale stagionale
4×400 m   Oro 3'16"85 Miglior prestazione personale stagionale
2022 Mondiali Stati Uniti (bandiera) Eugene 4×400 m   Oro 3'17"79 Miglior prestazione mondiale stagionale[6]
4×400 m mista   Bronzo 3'10"16

Campionati nazionali

  • 1 volta campionessa nazionale dei 100 metri piani (2010)
  • 6 volte campionessa nazionale dei 200 metri piani (2004, 2005, 2007, 2008, 2009, 2012)
  • 3 volte campionessa nazionale dei 400 metri piani (2011, 2015, 2016)
  • 1 volta campionessa nazionale indoor dei 200 metri piani (2003)
  • 1 volta campionessa nazionale indoor dei 400 metri piani (2010)

Altre competizioni internazionali

Allyson Felix durante i Mondiali di Berlino 2009
2005
2006
2007
2009
2010
  • Vincitrice della Diamond League nella specialità dei 200 m piani (22 punti)
  • Vincitrice della Diamond League nella specialità dei 400 m piani (20 punti)
2014
  • Vincitrice della Diamond League nella specialità dei 200 m piani (21 punti)
2015
  • Vincitrice della Diamond League nella specialità dei 200 m piani (14 punti)

Riconoscimenti

Note

  1. ^ Federico Mariani, Allyson Felix infinita: la “doppia” preparazione per Tokyo della donna più medagliata dell’atletica, su gazzetta.it, 8 agosto 2021. URL consultato il 10 settembre 2021.
  2. ^ (EN) Felix injured as Fraser-Pryce wins 200 at worlds [collegamento interrotto], su mercurynews.com, 16 agosto 2013. URL consultato il 19 gennaio 2016.
  3. ^ (EN) Allyson Felix wins 400m, breaks U.S. record for Worlds medals; Rio preview?, su olympics.nbcsports.com, 27 agosto 2015. URL consultato il 19 gennaio 2016.
  4. ^ (EN) Allyson Felix, Allyson Felix: My Own Nike Pregnancy Story, su The New York Times, 22 maggio 2019.
  5. ^ (EN) Athleta & Allyson Felix Join Forces to Empower Women & Girls Through Sports, su gapinc.com, 31 luglio 2019.
  6. ^ a b In questa occasione ha gareggiato unicamente in batteria; il tempo indicato si riferisce alla finale.

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni

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