Amministrazione metropolitana di BangkokL'amministrazione metropolitana di Bangkok (AMB, in lingua thai: กรุงเทพมหานคร, RTGS: Krung Thep Maha Nakhon) è l'ente locale che governa la metropoli di Bangkok, capitale della Thailandia. StrutturaNella suddivisione amministrativa della Thailandia, alla capitale è stato assegnato dal 1975 lo status speciale di metropoli, equiparabile a quello delle locali province. L'AMB si divide in due organi di competenza, il potere esecutivo è esercitato dal governatorato di Bangkok, mentre il potere legislativo è affidato al Consiglio metropolitano di Bangkok. Tali organi governano diversi settori della società metropolitana, tra cui i trasporti pubblici, la pianificazione urbanistica, la gestione dei rifiuti, l'edilizia residenziale, la gestione della rete stradale, i servizi di pubblica sicurezza, di protezione ambientale ecc.[1] I dipendenti dell'amministrazione metropolitana con contratto di lavoro a tempo indeterminato sono sottoposti al controllo del segretario permanente dell'AMB, a sua volta assunto con contratto a tempo indeterminato. Sia i dipendenti che il segretario permanente sono a loro volta sottoposti al controllo del governatore di Bangkok,[2] che a tale scopo si giova della consulenza dell'Ufficio metropolitano della Commissione nazionale per il Servizio pubblico civile.[3]
Governatorato di BangkokIl governatorato di Bangkok (in lingua thai: ผู้ว่าราชการกรุงเทพมหานคร) è l'organo amministrativo a cui compete il potere esecutivo per la metropoli di Bangkok. A capo dell'istituzione vi è il governatore di Bangkok, che viene eletto ogni 4 anni e che può essere rieletto una sola volta. La carica può essere equiparata a quella di sindaco. Le sue funzioni, stabilite con il "Decreto per l'amministrazione metropolitana di Bangkok, 2528 (1985)", sono le seguenti:
StoriaDal 1973, il governo cittadino era presieduto da un singolo amministratore nominato dal governo nazionale e scelto tra i funzionari pubblici locali. Con il "decreto per l'organizzazione dell'Amministrazione metropolitana di Bangkok, 2518 (1975)" fu istituita la metropoli di Bangkok che sostituì la provincia di Bangkok e che fu affidata ad un governatore eletto dalla cittadinanza ogni 4 anni. Tale decisione era stata presa dopo che le manifestazioni popolari del 1973 avevano costretto il dittatore Thanom Kittikachorn all'esilio e il governo era stato affidato per la prima volta a un civile dopo il colpo di Stato militare del 1947. Eletto nell'agosto del 1975, il governatore di Bangkok Thamnoon Thien-ngern fu rimosso dal reazionario primo ministro Tanin Kraivixien, nominato dopo il nuovo colpo di Stato militare dell'ottobre 1976. Fu nuovamente imposta la nomina del governatore di Bangkok da parte del governo centrale; le elezioni furono reintrodotte con il decreto del 1985 e si tennero nel novembre di quell'anno.
Consiglio metropolitano di BangkokIl Consiglio metropolitano di Bangkok (BMC; in lingua thai: สภากรุงเทพมหานคร) è l'organo legislativo dell'Amministrazione metropolitana. Altre funzioni sono quelle di controllo e indagine sulle attività dell'Amministrazione, e di esamina ed approvazione del bilancio preventivo. È guidato dal presidente del Consiglio metropolitano di Bangkok. Il consiglio si avvale di 1 consigliere ogni 100.000 abitanti; a tutto l'agosto del 2015 ne facevano parte 60 consiglieri.[2] ComitatiIl consiglio metropolitano si divide in 11 comitati generali aventi ciascuno dai 5 ai 9 membri, che vengono eletti dallo stesso consiglio metropolitano:
Segreteria del ConsiglioLa Segreteria del Consiglio metropolitano è l'organo esecutivo e di assistenza del Consiglio. Tra i suoi compiti vi sono la compilazione delle leggi emanate, l'organizzazione delle sedute, degli atti e delle procedure. Fornisce inoltre consulenza legale e assistenza varia ai membri del Consiglio. A capo della Segreteria vi è il segretario. È composta dalle seguenti sezioni:
Ufficio della Commissione nazionale per il Servizio pubblico civileLa Commissione per il Servizio pubblico civile è un organo nazionale che ha un ufficio anche all'interno dell'Amministrazione metropolitana di Bangkok. Le sue funzioni principali sono:[3]
Quadro istituzionale attuativoIl quadro istituzionale attuativo di Bangkok si articola in 3 uffici, 16 dipartimenti e 50 distretti (khet).[2] UfficiI tre uffici che formano il quadro istituzionale attuativo sono:[2]
DipartimentiI 16 dipartimenti di intervento dell'AMB sono i seguenti:[2]
DistrettiIl territorio metropolitano è suddiviso in 50 distretti (khet), versione locale dei distretti provinciali (amphoe). Rappresentano il secondo livello di suddivisioni della Thailandia, dopo le province, il cui livello è equiparato a quello di Bangkok. L'ufficio dove ha sede ogni distretto offre i servizi dei dipartimenti metropolitani nell'ambito del proprio territorio.[2] I khet sono a loro volta suddivisi in un totale di 169 sottodistretti (khwaeng), che sono chiamati tambon nelle province. Aree di interventoNote
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