Armin Bačinović
Armin Bačinović (Maribor, 24 ottobre 1989) è un ex calciatore sloveno, di ruolo centrocampista. CarrieraClubMariborHa iniziato la carriera nelle giovanili dello Železničar, squadra di Maribor, e nel 2002 è stato tesserato dal Maribor, altro sodalizio della sua città. Ha debuttato nel calcio professionistico il 7 luglio 2007 nella partita di Coppa Intertoto contro l'Hajduk Kula vinta per 2-0, subentrando a Mihelič al 78'.[2] Due settimane dopo ha esordito in Prva liga, la massima serie slovena, esordendo il 22 luglio, alla prima giornata di campionato, in Labod Drava-Maribor (1-3), entrando in campo al 90' al posto di Dejan Mezga;[3] a questa squadra, il 25 novembre alla 19ª giornata, ha anche segnato il suo primo gol in carriera, nella gara di ritorno dello stesso campionato.[4][5] L'unico altro gol della stagione lo mette a segno alla 29ª giornata giocata il 19 aprile 2008, nella sconfitta per 2-1 contro il Gorica, dopo essere entrato in campo all'inizio del secondo tempo al posto di Nilton.[6] Nella stagione 2008-2009 ha collezionato 26 presenze in campionato e 3 presenze in Coppa di Slovenia; l'unica rete della stagione arriva il 20 settembre 2008 alla 9ª giornata di campionato, nella vittoria per 2-1 contro l'Interblock Ljubljana.[7] Nella stagione 2009-2010 ha collezionato 26 presenze in campionato (con 3 reti all'attivo), 4 presenze in Coppa di Slovenia e una nel ritorno dei play-off di Europa League perso per 2-0 contro lo Sparta Praga,[8] che gli è valso comunque l'esordio nelle competizioni internazionali per club. Nella prima parte della stagione 2010-2011 ha disputato 3 partite in campionato e 6 partite nell'Europa League, competizione nella quale si è ben comportato, fornendo anche un assist nella partita contro l'Hibernian.[4] Proprio grazie a questa competizione si è fatto conoscere a livello internazionale, in particolare dopo la partita di andata dei play-off di Europa League, in cui ha fornito il secondo assist, contro gli italiani del Palermo (sconfitta per 3-0), sua futura squadra. Fra campionato e coppe ha disputato quasi 100 partite con la squadra della sua città, venendo ritenuto uno dei centrocampisti più interessanti del campionato sloveno.[4] Con il Maribor ha vinto tre trofei, Coppa di Slovenia nel 2008 e scudetto e Supercoppa nel 2009;[4] dopo la sua cessione a stagione in corso, la squadra vince lo scudetto 2010-2011. Palermo ed Hellas VeronaIl 27 agosto 2010 il Maribor comunica di aver ceduto il giocatore al Palermo, la squadra italiana che il giorno precedente l'aveva eliminata dall'Europa League;[9] la società rosanero – che aveva già bloccato il giocatore dopo averlo visto in azione al Barbera[10] – annuncia l'ingaggio nella giornata successiva[11] e formalizza il trasferimento il 31 agosto, ultimo giorno di calciomercato.[12] Con la nuova squadra firma un contratto quinquennale a trecentomila euro a stagione, ed il suo cartellino è stato pagato 0,8 milioni di euro; il suo compagno al Maribor Josip Iličič lo segue nella nuova esperienza.[13] L'esordio in maglia rosanero e nel campionato italiano avviene alla prima partita utile, ovvero il 12 settembre 2010 nella seconda giornata di campionato che ha visto il Palermo perdere per 3-2 in casa del Brescia; Bačinović è subentrato a Fabio Liverani al 58',[14] ben figurando.[15] Nella giornata successiva gioca per la prima volta da titolare, venendo sostituito al 70' da Liverani.[16] Segna la prima rete sia nel campionato italiano che con la maglia del Palermo nella partita casalinga del 17 ottobre 2010 (7ª giornata) vinta contro il Bologna, mettendo a segno all'83' il gol del definitivo 4-1 con una potente tiro di destro.[17][18] Diventa presto un giocatore importante per la squadra.[19] Squalificato sia per l'ultima giornata di campionato che per la finale di Coppa Italia, chiude la prima stagione al Palermo con 35 presenze (33 in campionato e due in Coppa Italia persa in finale contro l'Inter per 3-1) e due reti (oltre al Bologna, segna al Milan all'11ª giornata). Il 20 giugno rinnova il contratto di un anno, fino al 2016.[20] Il 23 gennaio 2012, a seguito dell'infortunio subito nella partita contro il ChievoVerona, si opera al ginocchio sinistro,[21] tornando in campo il 7 aprile nella partita persa in casa per 2-0 contro la Juventus, subentrando a Giulio Migliaccio al 73'.[22] In seguito gioca altre 2 partite, chiudendo la stagione con 14 presenze (13 in campionato e una in Coppa Italia). Il 9 luglio 2012 passa in prestito al Verona, in Serie B,[23][24] categoria in cui gioca 17 partite, segnando un gol all'esordio contro il Modena in trasferta (1-1) e ottenendo la promozione in Serie A col secondo posto in graduatoria finale; chiude l'annata anche con 3 incontri di Coppa Italia. Torna a vestire la maglia del Palermo il 17 agosto 2013 in occasione della partita del terzo turno di Coppa Italia persa per 1-0 proprio contro l'Hellas Verona.[25] Dopo 8 partite di campionato del girone d'andata, non viene inserito nella lista dei diciotto over-23[26] chiudendo quindi la sua stagione con 9 presenze; a fine stagione il Palermo ottiene la promozione in Serie A – con annessa vittoria del campionato – con cinque giornate d'anticipo. Virtus LancianoNon convocato per il ritiro estivo del Palermo,[27] il 21 agosto 2014 rescinde il contratto con la società rosanero[28] e viene tesserato dalla Virtus Lanciano, con cui firma un contratto triennale.[29] In due stagioni gioca 61 partite realizzando 2 reti. Ternana e SambenedetteseIl 19 agosto 2016 passa per 500.000 euro alla Ternana firmando un contratto triennale. Il 31 gennaio 2017, dopo sole 12 presenze, si trasferisce alla Sambenedettese in Lega Pro.[30] Il 1 aprile segna il suo primo gol con la maglia rossoblu nella partita contro il Teramo. A soli 29 anni si è ritirato, dopo una serie di vicende giudiziarie (tra cui una condanna per guida in stato di ebbrezza ai tempi di Lanciano). NazionaleConta 11 presenze e 4 reti in Nazionale Under-21 slovena. Ha esordito con la Nazionale maggiore il 12 agosto 2009 nella partita di qualificazione ai Mondiale 2010 vinta per 5-0 contro il San Marino, entrando al 74' al posto di Aleksandar Radosavljevič.[31] StatistichePresenze e reti nei club
Cronologia presenze e reti in nazionale
PalmarèsClubCompetizioni nazionali
Note
Collegamenti esterni
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