Usain Bolt, primatista mondiale e campione olimpico in carica, è il re della specialità. L'unico che può insidiarlo è il connazionale Yohan Blake, che lo ha battuto ai campionati nazionali (19”80 contro 19”83), stabilendo la migliore prestazione stagionale.
I migliori atleti passano agevolmente il primo turno. L'ecuadoregno Álex Quiñónez stabilisce il record nazionale (20”28 arriverà fino alla finale). Dopo le batterie non ci sono i quarti, ma si passa direttamente alle semifinali, con la nuova formula: si disputano tre serie con la qualificazione diretta per i primi due classificati e il ripescaggio per i due migliori tra gli esclusi. Nessuno corre in meno di 20”. I tre giamaicani si qualificano agevolmente. Invece, dei tre statunitensi, due vengono eliminati.
Alla finale si allineano tre giamaicani e cinque atleti di tre diversi continenti. Bolt domina gli avversari: corre in 10” la prima metà gara e taglia il traguardo in 19”32, a soli due centesimi dal proprio record olimpico. I tre giamaicani realizzano una sorprendente tripletta. Il 19”44 di Blake è il tempo più veloce mai corso da un secondo classificato. Warren Weir, medaglia di bronzo, ha migliorato il proprio personale di 15 centesimi.
L'ecuadoregno Quiñónez è stato il primo atleta del suo paese a disputare una finale olimpica (marcia a parte).
Usain Bolt realizza l'impresa che non era riuscita a Carl Lewis nel 1988: riconfermarsi campione olimpico sia sui 100 metri che sui 200.
Risultati
Primo turno
Regola di qualificazione: i primi tre di ogni gruppo (Q) più i tre tempi più veloci (q) si qualificano in semifinale.
Per il Primo turno: Men's 200m results, su london2012.com, London 2012 Organising Committee. URL consultato il 7 agosto 2012 (archiviato dall'url originale il 5 dicembre 2012).
Per le Semifinali: 200m Men, su london2012.com. URL consultato il 10 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 9 dicembre 2012).