I Berliner Philharmoniker (nome ufficiale prima del 2002 Berliner Philharmonisches Orchester, cioè Orchestra filarmonica di Berlino) sono una tra le più prestigiose orchestre sinfoniche del mondo.
Storia
Nata dallo scioglimento di due complessi orchestrali berlinesi nel 1882, l'orchestra intraprese una brillante attività concertistica sotto la guida di Franz Wüllner.
L'orchestra elegge autonomamente il proprio direttore stabile; dalla creazione del complesso i direttori stabili sono stati: Franz Wüllner dal 1883, Hans von Bülow dal 1887, Arthur Nikisch dal 1895, Wilhelm Furtwängler dal 1922, e poi dal 1955Herbert von Karajan ne divenne il direttore per 35 anni. Con Nikisch, i Berliner affrontarono la loro prima registrazione di una composizione completa: nel 1913 incisero per la Deutsche Grammophon la sinfonia n.5 in do minore di Beethoven, evento sensazionale per quei tempi.
Dopo la Seconda guerra mondiale Furtwängler fu sospeso momentaneamente dall'incarico e il suo posto fu ricoperto provvisoriamente da Sergiu Celibidache. La storia ufficiale dice che, sfruttando una mancanza di Celibidache, Herbert von Karajan sia riuscito a farsi nominare direttore dell'Orchestra.
Nell'epoca di Karajan, l'orchestra fu impegnata in un lavoro costante di miglioramento della qualità sonora: von Karajan impose l'acquisto di nuovi strumenti, un ricambio generazionale continuo, ed un ampliamento notevole del repertorio. L'evento che portò alla frattura definitiva tra i filarmonici berlinesi e Karajan fu il fatto che Karajan fece assumere con un contratto temporaneo la clarinettista Sabine Meyer, dopo che questa non aveva ricevuto abbastanza voti dell’Orchestra da poter vincere il posto di Primo clarinetto, in sostituzione di Karl Leister. L’orchestra ottenne le dimissioni del Sovrintendente (colpevole agli occhi dell’orchestra di aver ceduto alle richieste del Maestro) e la sospensione del contratto alla musicista. Il Maestro, in risposta, li rimpiazzò al Festival di Salisburgo con i filarmonici viennesi. Acquisirono sempre più importanza le già delicatissime condizioni di salute di Karajan (soffriva di artrite reumatoide) e alla fine si arrivò alla rescissione in tronco del contratto del direttore. Si attese però la morte del maestro per l'assunzione di un nuovo direttore. Dal 1989, dopo la morte di Karajan, il nuovo direttore dei Berliner è stato per 12 anni Claudio Abbado. Dal 2002 gli è succeduto Simon Rattle. Caratteristica principale dell'orchestra è la pregevole qualità del suono, che i componenti di questa compagine riescono a produrre nell'esecuzione di qualsiasi brano musicale.
1995 - Grammy Award for Best Chamber Music Performance - Daniel Barenboim, Dale Clevenger, Larry Combs, Daniele Damiano, Hansjörg Schellenberger, Beethoven/Mozart: Quintets (Chicago-Berlin) (1994)
1998 - Grammy Award for Best Small Ensemble Performance - Claudio Abbado, Hindemith: Kammermusik Nr. 1 mit Finale 1921, Op. 24 No. 1 (con membri della Berliner Philharmoniker) (EMI, 1996)
1999 - Grammy Hall of Fame Award - Mozart: The Magic Flute (Die Zauberflöte), Berliner Philharmoniker/Thomas Beecham/Heinrich Tessmer/Irma Beilke/Gerhard Husch/Wilhelm Strienz/Tiana Lemnitz/Erna Berger/Helge Roswaenge, 1938 RCA Victor/Classical Moments/Naxos
2001 - Grammy Award for Best Orchestral Performance - Sir Simon Rattle, Mahler: Symphony No. 10 (EMI, 2000)
2007 - Grammy Award for Best Instrumental Soloist(s) Performance With Orchestra - Antonio Pappano, Leif Ove Andsnes: Rachmaninov, Piano Concertos 1 & 2 (EMI, 2006)
1981 - "Orchestral Record of the Year" - Herbert von Karajan, Mahler: Symphony No. 9 (DGG, 1980)
1984 - "Record of the Year" - Herbert von Karajan, Mahler: Symphony No. 9 (DGG, 1984; live recording 1982)
2000 - "Orchestral Record of the Year" - Sir Simon Rattle, Mahler: Symphony No. 10 (EMI, 2000)
2004 - "Concerto" - Mariss Jansons, Leif Ove Andsnes, Edvard Grieg: Piano Concerto and Robert Schumann: Piano Concerto (EMI, 2004)
2006 - "Record of the Year" - Claudio Abbado, Mahler: Symphony No. 6 (DGG, 2005)
ECHO (music award) (ex Deutscher Schallplattenpreis) della Deutsche Phono-Akademie
2003 - Chorwerkeinspielung - Sir Simon Rattle, Rundfunkchor Berlin, MDR-Rundfunkchor Leipzig, Ernst-Senff-Chor Berlin, Karita Mattila, Anne Sofie von Otter, Thomas Moser, Philip Langridge, Thomas Quasthoff: Schoenberg, Gurrelieder (EMI, 2002)
2006 - Musik-DVD Produktion des Jahres - Sir Simon Rattle, Thomas Grube und Enrique Sánchez Lansch (Regie), Uwe Dierks (Produzent): Rhythm Is It! (2005)
Debussy Mussorgsky Ravel, Mer/Quadri di un'esp./Bolero - Karajan/BPO, Deutsche Grammophon
Debussy Ravel, Mer/Prelude/Bolero/Daphnis - Karajan/BPO, 1964/1966 Deutsche Grammophon
Dukas Saint-Saëns Berlioz, Appr. stregone/Sinf. n. 3/Ouvertures: Le corsaire, Benvenuto Cellini, Carnevale romano - Preston/Levine/BPO, 1986/1991 Deutsche Grammophon
Dvorak, Conc. vlc./Sinf. n. 8 - Fournier/Szell/Kubelik/BPO, 1961/1966 Deutsche Grammophon
Dvorak, Sinf. n. 8, 9 - Kubelik/BPO, Deutsche Grammophon
Dvorak, Sinf. n. 9 - Kubelik/BPO, Deutsche Grammophon
Dvorak, Sinf. n. 9/Danze slave - Karajan/BPO, Deutsche Grammophon
Dvorak, Sinf. n. 9/Otello Ouv. op. 93 - Abbado/BPO, 1997 Deutsche Grammophon