British and Irish Cup
La British and Irish Cup è stata una competizione di rugby a 15 che si teneva nelle isole britanniche ed organizzata congiuntamente dalle federazioni rugbistiche del Galles, dell'Inghilterra dell'Irlanda e della Scozia. Istituita nel 2009, è riservata alle squadre di secondo livello e semiprofessionistiche di tali federazioni[1]; originariamente a 24 squadre, dalla stagione 2012-13 si disputa tra 32 squadre. La formula vede le squadre raggruppate in una prima fase a gironi e una successiva a eliminazione diretta; la fase a gironi è in gara di sola andata, e quella a eliminazione diretta, compresa la finale, è in gara unica. Dopo che i club del Championship hanno deciso di ritirarsi per la stagione 2018-19, la competizione è stata annullata. Il trofeo ha visto otto vincitori diversi, ma il record di vittorie è al momento condiviso dalle due franchise provinciali irlandesi di Munster A e Leinster A StoriaPrima della British and Irish Cup l'unico torneo interconfederale disputato nelle Isole Britanniche ― eccezion fatta per la Celtic League, ora Pro12, originariamente tra squadre gallesi, scozzesi e irlandesi e nel 2010 estesa anche a quelle italiane ― era la Coppa Anglo-Gallese, che come suggerisce il nome si disputa tra squadre di prima divisione inglese (English Premiership) e gallese (Welsh Premier Division). La British and Irish Cup nacque per iniziativa delle quattro Union britanniche allo scopo di creare una competizione riservata alle squadre di club di secondo livello[2]; la partecipazione era infatti riservata a:
per un totale di 32 squadre (originariamente 24). La prima edizione aprì i battenti il 20 novembre 2009 e vide ai nastri di partenza 24 squadre divise in quattro gironi da sei; la prima classificata di ogni girone avrebbe acceduto alla semifinale in gara unica e successivamente alla finale; vinsero i Cornish Pirates battendo la squadra A di Munster[3]. Nonostante tale edizione inaugurale fosse stata definita «un fallimento» dal punto di vista economico anche vista la precaria situazione finanziaria di circa un terzo dei club[4], essa ebbe un seguito e nel 2010 si tenne la seconda edizione, che vide l'atto finale nel maggio 2011 con la vittoria di un'altra squadra inglese, il Bristol, in finale sul Bedford Blues[5]. La terza edizione vide invece la vittoria di una delle province irlandesi, la squadra A del Munster, che batté i gallesi del Cross Keys nella finale disputatasi a fine aprile 2012[6]. Visto il crescente interesse verso tale competizione, gli organizzatori ne hanno deciso, a partire dalla stagione 2012-13, l'allargamento a 32 squadre, inserendo 6 squadre gallesi, gli irlandesi del Connacht e un'ulteriore squadra scozzese[7]. Per la stagione 2013-14 il numero di squadre in gara è stato ridotto a 24, con i partecipanti gallesi ridotti da dodici a quattro, e nella stagione successiva la competizione è stata ridotta a venti squadre con il ritiro dei club scozzesi[8]. A partire dalla stagione 2015-16, i team gallesi sono rappresentati dalle quattro squadre regionali della Premiership Select. Il 15 novembre 2017 è stato annunciato che la competizione non sarebbe continuata nella stagione successiva a causa della rinuncia dei club del campionato inglese a prendere parte al torneo a partire dal 2018-19[9]. Finali
Note
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