Britten-Norman Trislander
![]() ![]() Il Britten-Norman Trislander, più formalmente conosciuto come Britten-Norman BN-2A Mk III Trislander, è un aereo di linea regionale e da trasporto, trimotore a pistoni, monoplano ad ala alta a sbalzo, prodotto dalla britannica Britten-Norman negli anni settanta e fino ai primi anni ottanta. Derivato dal Britten-Norman BN-2 Islander, è un aeromobile a 18 posti che ha volato per la prima volta come prototipo l'11 settembre 1970 mentre il primo volo di produzione è avvenuto il 6 marzo 1971[1]. StoriaProgettato da John Britten e Desmond Norman, il Trislander è un ulteriore sviluppo dei più noti aerei Britten-Norman BN-2 Islander. Ideato con lo scopo di ottenere una maggiore capacità di trasporto, il Trislander ha eccezionali caratteristiche di maneggevolezza a bassa velocità, resistenza estesa, maggiore carico utile, un livello basso di rumore ed economicità di gestione. È in grado di decollare in 450 metri e può facilmente operare su piste con superfici parzialmente preparate. In confronto agli Islander, il BN2A Mk III ha una fusoliera più lunga e rinforzata, carrello triciclo fisso ed un terzo motore sulla linea centrale della fusoliera sull'impennaggio cruciforme, ispirandosi ai trimotori turbofan come il Douglas DC-10 o il Lockheed L-1011. La motorizzazione è composta dai Lycoming O-540-E4C5, motori a sei cilindri contrapposti dotati di eliche a passo fisso Hartzell[1]. L'interno della cabina è sprovvisto di corridoio centrale, quindi l'accesso dei passeggeri avviene per mezzo di tre portelli posti sui due lati della fusoliera[2]. Il prototipo del Trislander, che è stato costruito a partire dal secondo prototipo dell'Islander, volò per la prima volta a Bembridge sull'Isola di Wight l'11 settembre 1970. Dal 6 marzo 1971, primo volo di un Trislander di serie, ne sono stati fabbricati 73 esemplari fino al 5 giugno 1982 quando la Britten-Norman, allora già acquisita dalla Pilatus Aircraft, ne ha cessato la produzione vendendone la licenza alla statunitense International Aviation Corporation che ne mutò il nome in Tri-Commutair producendone altri 12 esemplari[3]. Dal gennaio 2008, Britten-Norman sta preparando una seconda generazione di Trislander.[4] Versioni
UtilizzatoriCivili
Militari(lista parziale) IncidentiAd oggi sono stati registrati 26 incidenti che hanno coinvolto i Pilatus Britten-Norman BN-2A Trislander[5]. I più gravi sono avvenuti:
Velivoli comparabili
Note
Bibliografia
Voci correlateAltri progetti
Collegamenti esterni
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