Il campionato Primavera 2 si articola in tre fasi successive:
Gironi "all'italiana": Le società iscritte sono suddivise in due gironi da 16 squadre ciascuno (Girone A, Girone B). Al termine di questa fase, la prima classificata di ogni girone viene promossa nel Campionato Primavera 1, anche nel caso in cui le rispettive squadre maggiori siano retrocesse in Serie C. Le ultime due classificate di ciascun girone accedono ai play-out a doppio confronto e chi perde retrocede nel Campionato Primavera 3.
Play-off per la promozione: Le Società classificatesi al 2º, 3º, 4º e 5º posto di ogni girone, per un totale di otto squadre, disputano i play-off per la promozione al Campionato Primavera 1.
Quarti di finale: le otto società sono accoppiate fra loro secondo il seguente schema in gara unica:
Q1: 2º Girone A contro 5º Girone B;
Q2: 3º Girone A contro 4º Girone B;
Q3: 2º Girone B contro 5º Girone A;
Q4: 3º Girone B contro 4º Girone A.
Semifinali: le quattro società sono accoppiate fra loro secondo il seguente schema in gara unica:
S1: Vincente Q1 contro Vincente Q4;
S2: Vincente Q3 contro Vincente Q2.
Finale: le due società vincenti si affrontano in finale per ottenere la promozione in Primavera 1.
In tutte le gare dei playoff passano il turno (oppure ottengono la promozione, nel caso della finale) le società che hanno conseguito la vittoria nei tempi regolamentari, ma, in caso di parità, le squadre disputano tempi supplementari e, in subordine, calci di rigore.
Playout: le società classificatesi agli ultimi due posti di ogni girone (15º e 16º) disputano i play-out per la permanenza nel Campionato Primavera 2, strutturati in partite d'andata e ritorno, in particolare i ritorni verranno disputati in casa delle squadre che hanno conseguito il miglior piazzamento nella stagione regolare. In tutto ci saranno due retrocessioni in Primavera 3, ma in caso di parità al termine delle partite di ritorno, si salveranno le squadre che hanno conseguito il miglior piazzamento nel girone (cioè quelle classificatesi al 15º posto e che, quindi, avranno disputato la gara di ritorno in casa). La disputa di ciascun play-out è prevista solamente se c'è un distacco non superiore ai 9 punti tra due squadre classificatesi nel rispettivo girone, altrimenti la squadra giunta all'ultimo posto di quel girone retrocede direttamente in cadetteria. Lo schema delle partite è il seguente:
Tre punti per la vittoria, uno per il pareggio, zero per la sconfitta.
In caso di arrivo di due o più squadre a pari punti, la graduatoria finale verrà stilata secondo la classifica avulsa tra le squadre interessate che prevede, in ordine, i seguenti criteri:
maggior numero di punti ottenuti negli scontri diretti
miglior differenza reti negli scontri diretti
miglior differenza reti nell'intera fase a gironi
maggior numero di reti segnate nell'intera fase a gironi
minor numero di cartellini rossi ricevuti nell'intera fase a gironi
minor numero di cartellini gialli ricevuti nell'intera fase a gironi
Tre punti per la vittoria, uno per il pareggio, zero per la sconfitta.
In caso di arrivo di due o più squadre a pari punti, la graduatoria finale verrà stilata secondo la classifica avulsa tra le squadre interessate che prevede, in ordine, i seguenti criteri:
maggior numero di punti ottenuti negli scontri diretti
miglior differenza reti negli scontri diretti
miglior differenza reti nell'intera fase a gironi
maggior numero di reti segnate nell'intera fase a gironi
minor numero di cartellini rossi ricevuti nell'intera fase a gironi
minor numero di cartellini gialli ricevuti nell'intera fase a gironi
Le Società classificatesi al 2º, 3º, 4º e 5º posto di ogni girone, per un totale di otto squadre, disputano i play-off (quarti di finale, semifinali e finale) per la promozione al Campionato Primavera 1 2025-2026. Questa fase ha luogo con il sistema dell’eliminazione diretta in gara unica.
Dal momento che ai quarti di finale e alle semifinali non sono previsti incontri tra squadre che hanno conseguito lo stesso piazzamento nel girone, le Società meglio classificate hanno il diritto di giocare le rispettive partite in casa. Per quanto concerne la finale, poiché c'è la possibilità che si affrontino due squadre giunte alla stessa posizione nel proprio girone, verranno presi in considerazione i seguenti criteri per stabilire la squadra ospitante:
miglior piazzamento ottenuto nella fase a gironi;
punti ottenuti nell'intera fase a gironi;
maggior numero di vittorie ottenute nell'intera fase a gironi;
miglior differenza reti nell'intera fase a gironi;
maggior numero di reti segnate nell'intera fase a gironi;
minor numero di cartellini rossi ricevuti nell'intera fase a gironi;
minor numero di cartellini gialli ricevuti nell'intera fase a gironi;
sorteggio.
In tutte le gare del tabellone, se al termine dei tempi regolamentari il risultato è in parità, è prevista la disputa dei tempi supplementari e dei calci di rigore per determinare la squadra vincente.[1]
I playout verranno disputati tra le due squadre giunte agli ultimi due posti (15º e 16º) nel proprio girone e saranno strutturati in partite d'andata e ritorno, con i ritorni che verranno disputati in casa delle squadre che hanno conseguito il miglior piazzamento nella stagione regolare, secondo il seguente schema:
S1: 15º Girone A contro 16º girone B;
S2: 15º Girone B contro 16º girone A.
In tutto ci saranno due retrocessioni in Primavera 3, ma in caso di parità al termine delle partite di ritorno, si salveranno le squadre che hanno conseguito il miglior piazzamento nel girone (cioè quelle classificatesi al 15º posto e che, quindi, avranno disputato la gara di ritorno in casa). La disputa di ciascun play-out è prevista solamente se c'è un distacco non superiore ai 9 punti tra due squadre classificatesi nel rispettivo girone, altrimenti la squadra giunta all'ultimo posto di quel girone retrocede direttamente in cadetteria.[1]
^La partita, terminata 1-1 sul campo, è stata assegnata a tavolino al Crotone avendo l'Ascoli schierato in campo il calciatore Mattia Di Salvatore, nato il 24 ottobre 2008 e quindi non ancora sedicenne, senza richiedere la preventiva autorizzazione della Lega Serie B. Ascoli, sconfitta a tavolino contro il Crotone: le motivazioni del Giudice Sportivo, su mondoprimavera.com, 27 settembre 2024.
^La partita, terminata 3-1 per i padroni di casa sul campo, è stata assegnata a tavolino al Crotone avendo il Perugia schierato in campo il calciatore Christian Dottori, nato il 9 novembre 2008 e quindi non ancora sedicenne, senza richiedere la preventiva autorizzazione del Comitato Regionale Umbro. Perugia, sconfitta a tavolino contro il Crotone: le motivazioni del Giudice Sportivo, su mondoprimavera.com, 18 ottobre 2024.