Carano (Sessa Aurunca)
Carano è una frazione del comune di Sessa Aurunca (Caserta) distante dal comune circa 6 km. A Carano inoltre è situato il santuario dedicato a Maria Santissima della Libera,venerata la prima domenica di maggio. Il Santuario è stato riconosciuto tale per l'Apparizione della Madonna attraverso il quadro che ora è custodito in Chiesa. L'importanza del culto mariano sta proprio nella manifestazione divina di Maria che chiese di essere venerata in questo paese. La festa della prima domenica di maggio riconosce un grande successo, con la partecipazione di migliaia di persone. CollocazioneÈ ubicata sulla strada provinciale SP 104 che collega la SS 7 Via Appia alla SS7 Quater Via Domiziana. ToponimoIl toponimo Carano deriva probabilmente dal nome Garano: il Dio della luce benefica.[1] Secondo Diamare Carano significa Capo Superiore.[2] OriginiSecondo Tommasino la città romana di Vescia doveva trovarsi nei pressi delle odierne Carano e Piedimonte. In località Derola a circa 2 km dal centro di Carano come riporta il Professore Villucci di aver rinvenuto in passato resti significativi della presenza di una strada antica, il cui fondo era per qualche metro uguale a quello che si trova nei pressi del Liceo Pedagogico di Sessa Aurunca, Villucci interpreta i resti come un tratto della Via Adrianea, strada provinciale romana di grande comunicazione tra Suessa e Sinuessa dove avvenivano trasporti merci e prodotti tipici locali, olio, vino e cereali. Carano nel preromano già colonia greca con vari insediamenti ai piedi del Monte Massico, dove poi nell'epoca romana si sviluppò verso la pianura creando strade secondarie che comunque ricollegavano Suessa con Sinuessa. Nell'area collinare un dislogamento di varie ville rustiche ed urbane che nel dopo impero romano, furono distrutte per la ricostruzione di nuovi fabbricati come torri d'avvistamento che servirono nel periodo saraceno.[3] e poi Regno delle Due Sicilie. Luoghi d'interesse
Note
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