Chiesa dei Santi Nazario e Celso (Collio, Italia)
La chiesa dei Santi Nazario e Celso, detta anche chiesa dei Santi Nazzaro e Celso o chiesa dei Santi Nazaro e Celso, è la parrocchiale di Collio, in provincia e diocesi di Brescia[1][2]; fa parte del zona pastorale dell'Alta Val Trompia[3]. StoriaLa parrocchia di Collio andò formandosi presumibilmente tra i secoli XIII e XIV; la prima citazione esplicita di una chiesa dedicata ai santi Nazario e Celso reca la data del 16 ottobre 1389[4]. Nel 1671 venne rifatto l'altare maggiore e cinque anni dopo la chiesa fu oggetto di un importante restauro per sanari i danni provocati da un'inondazione[4]. Tuttavia, nel 1757 un nuovo straripamento rovinò l'edificio, ubicato proprio nei pressi del fiume Mella e del torrente Bavorgo. Così, si decise di costruire un nuovo luogo di culto, i cui lavori iniziarono il 15 agosto 1758; la parrocchiale, disegnata da Domenico Corbellini, venne portata a compimento nel 1785 e poi consacrata il 27 settembre 1827 dal vescovo di Brescia Gabrio Maria Nava[4]. Nella seconda metà degli anni sessanta si procedette all'esecuzione dell'adeguamento liturgico secondo le usanze postconciliari mediante l'aggiunta dell'altare rivolto verso l'assemblea[1]. DescrizioneEsternoLa facciata a capanna della chiesa, rivolta a sudovest e sopraelevata rispetto alla strada, presenta centralmente il portale d'ingresso timpanato e sopra una finestra ed è scandita da quattro lesene con capitelli d'ordine ionico sorreggenti il frontone dentellato[1]. Annesso alla parrocchiale è il campanile a base quadrata, la cui cella presenta su ogni lato una monofora a tutto sesto ed è coperta dal tetto a quattro falde[1]. InternoL'interno dell'edificio si compone di un'unica ampia navata, sulla quale si affacciano le cappelle laterali, introdotte da archi a tutto sesto, e le cui pareti sono scandite da lesene scanalate terminanti con capitelli corinzie e sorreggenti la trabeazione modanata e aggettante sopra la quale si impostano le volte[5]; al termine dell'aula si sviluppa il presbiterio, rialzato di alcuni gradini, ospitante l'altare maggiore e chiuso dall'abside di forma semicircolare, entro la quale trova posto la soasa dell'altare maggiore[1]. Qui sono conservate diverse opere di pregio, tra le quali la pala seicentesca con soggetto il Martirio dei santi Nazario e Celso, firmata da Grazio Cossali[4][6], la tela raffigurante i Santi Gaetano e Luigi, eseguita nel 1638 da Giuseppe Nuvolone[4], il quadro che rappresenta Cristo in gloria con i santi e le anime purganti, risalente al XVII secolo[4], il dipinto avente come soggetto la Deposizione, il cui autore è Tommaso Bona[4], le due pale ritraenti rispettivamente la Madonna e Sant'Antonio Abate e la Visita di Maria a Sant'Elisabetta, gli affreschi raffiguranti il Sacrificio di Isacco, la Trasfigurazione con ai lati gli Evangelisti, l'Ascensione, la Predicazione dei Santi Nazaro e Celso e l'Assunzione, eseguiti nel 1903 da Gaetano Cresseri e da Giuseppe Trainini[4][6][7], e la statua della Madonna, realizzata dalla bottega del Poisa[4]. Note
Voci correlate
Altri progetti
Collegamenti esterni
Information related to Chiesa dei Santi Nazario e Celso (Collio, Italia) |