La classe A era una classe di sommergibili tascabili della Regia Marina costruiti in 6 esemplari entrati in servizio a partire dal 1915. Le unità erano state progettate per svolgere compiti di vigilanza e protezione costiere ai porti dell'Adriatico e non disponevano di un motore a combustione interna. La propulsione era affidata unicamente a motori elettrici alimentati da batterie che venivano ricaricate in porto. Le capacità operative di questi mezzi erano molto limitate e quindi i battelli vennero disarmati nel 1917[1].
Uno di essi, precisamente l'A1, doveva essere utilizzato per le operazioni speciali dell'epoca, trasportando palombari che avrebbero dovuto operare contro le unità austriache alla fonda nei porti. Infine il battello che doveva essere comandato dal tenente di vascello Angelo Belloni non venne utilizzato allo scopo, ed il compito venne trasferito insieme al comandante sul sommergibile Galileo Ferraris della classe Pullino[1].