Costa Crociere
Costa Crociere è una compagnia di navigazione italiana dedicata all'attività crocieristica. La sede principale si trova a Genova. Costa Crociere appartiene al gruppo Carnival Corporation & plc e controlla la tedesca AIDA Cruises. Fino al 2014 il gruppo Costa Crociere S.p.A. comprendeva anche la spagnola Ibero Cruceros, marchio nel frattempo dismesso[4]. Storia1800-1900Fu fondata nel 1854 a Genova da Giacomo Costa con la denominazione Giacomo Costa fu Andrea s.n.c., impresa che commerciava e trasportava dalla Sardegna alla Liguria olio d'oliva e tessuti. Già alla fine del diciannovesimo secolo le sue navi raggiungono porti australiani, nei quali il consistente flusso di emigrati italiani genera la domanda di prodotti alimentari nazionali. Costa si specializza nell'acquisto dell'olio d'oliva grezzo nei paesi del Mediterraneo per esportarlo oltreoceano. 1900-1950Dopo la prima guerra mondiale, l'impresa passò dalla commercializzazione alla produzione dell'olio d'oliva, con la costruzione di impianti di raffinazione dell'olio a Genova e nell'Italia meridionale. Nel 1924 la ditta, passata in mano ai figli del fondatore Federico, Eugenio ed Enrico, poiché aveva allargato i propri commerci, con le esportazioni verso i paesi esteri (in particolare verso Americhe e Oceania), estese le proprie attività al settore armatoriale con l'acquisizione del piccolo piroscafo Ravenna. Successivamente furono acquisite altre navi. Al termine della seconda guerra mondiale, venne ripresa l'attività armatoriale dell'azienda che creò la Costa Armatori S.p.A., a capo della quale ci fu Angelo Costa, il quale puntò sulla diversificazione delle attività, che oltre al trasporto merci, si estese al settore della navigazione per il trasporto passeggeri, attività che ebbe inizio nel 1947. 1950-2000Costa, in seguito, commissionò all'Ansaldo la costruzione di due navi, ribattezzate Federico Costa (1957) e Franca Costa (1959), quest'ultima, prima nave al mondo adibita al servizio crocieristico da svago, che era diretta verso Stati Uniti e Caraibi. Qualche anno più tardi, nel 1964, fu la volta della Eugenio C., nave totalmente adibita alle attività crocieristiche. Alla fine degli anni settanta il Gruppo genovese fu colpito dalla crisi finanziaria, e perciò si procedette con la ristrutturazione della società, trasformandola da azienda a conduzione familiare a una holding, con l'ingresso di nuovi soci, come quello della famiglia Romanengo che acquisì il 10% della Costa Armatori. Furono inoltre cedute tutte le altre attività della famiglia Costa, quelle relative al settore tessile e quello alimentare (produzione dell'olio d'oliva Dante), quest'ultima ceduta alla multinazionale Unilever. In questi anni la Costa Crociere annoverava tra i suoi animatori Paolo Villaggio e Fabrizio De André. L'azienda quindi focalizzò i suoi interessi unicamente sul settore crocieristico e del trasporto merci, e nel 1985 inaugurò la nave Costa Riviera[5]. Per il suo rilancio, l'azienda genovese nel 1986 fu riorganizzata come Costa Crociere S.p.A, il cui azionista di maggioranza rimase comunque la famiglia Costa, rappresentata da Nicola Costa in qualità di presidente. Al suo primo anno di attività, la nuova compagnia realizzò un fatturato attorno ai 240 miliardi di lire e offrì servizio a più di 160.000 passeggeri[6]. Nel 1989, Costa Crociere fece il suo ingresso nella Borsa valori di Milano[7]. Negli anni novanta Costa Crociere intensificò il ricorso alla promozione, finanziando campagne pubblicitarie sia sui quotidiani nazionali sia in televisione: nel 1993 lanciò la sua prima campagna televisiva in Italia con l'obiettivo di posizionare il prodotto crociera tra i giovani. Con questa strategia, l'azienda ligure riuscì a consolidare la propria leadership nel mercato crocieristico nazionale e a rafforzare la propria presenza in Europa e USA[8]. Nel 1995, Costa Crociere registrò un numero complessivo di circa 300.000 passeggeri trasportati in tutto il mondo, divenendo leader nel mercato europeo con un fatturato di 862 miliardi di lire[9]. Nel 1997, la famiglia Costa e altri investitori hanno ceduto per 455 miliardi di lire il pacchetto di maggioranza della società, che da allora è parte di Carnival Corporation & Plc[10], gruppo statunitense che riunisce le maggiori compagnie nel campo delle crociere del mondo e si definisce come World's Leading Cruise Lines. In seguito alla vendita del pacchetto di maggioranza, parte un imponente piano di espansione della flotta che prevede 16 nuove navi dal 2000 al 2014 per un investimento globale di 6 miliardi di euro. Nel novembre 1999 ha luogo il varo tecnico di Costa Atlantica, prima nave facente parte del nuovo piano di espansione deliberato da Carnival Corporation & plc. 2000-2010A fine settembre del 2000, Carnival Corporation acquisisce la Airtours diventando l’unica azionista della compagnia genovese. Tra il 2001 e il 2002 entrano nella flotta Costa Tropicale e Costa Europa. Tra il 2003 e il 2004 entrano in servizio altre due navi, Costa Fortuna e Costa Magica e sempre nel 2003 viene consegnata alla compagnia la Costa Mediterranea, gemella di Costa Atlantica. A fine novembre 2003 è inaugurato il Palacrociere, il nuovo terminal Costa a Savona. Nel 2004 Costa Crociere S.p.A. acquisisce il marchio AIDA Cruises, leader delle crociere in Germania. Nel 2006 la Compagnia inizia la sua espansione in Asia, dove diviene la prima al mondo che vende crociere in Cina e negli Emirati Arabi Uniti, confermandosi come operatore internazionale. Tra il 2006 e il 2007 entrano in servizio altre due navi, Costa Concordia e Costa Serena. Il 24 aprile 2007 entra in funzione il Palacruceros, il terminal crociere di Barcellona finanziato e gestito dalla Compagnia e viene siglato un accordo tra Carnival Corporation & plc e Orizonia Corporaciòn per la creazione del brand Ibero Cruceros, marchio che opera sul mercato spagnolo all’interno del gruppo Costa Crociere SpA. Il 5 giugno 2009, Costa Luminosa e Costa Pacifica, entrambe battenti bandiera italiana, costruite dallo stesso cantiere e appartenerti allo stesso armatore, vengono battezzate nello stesso giorno e nello stesso luogo, a Genova, dando vita ad un evento unico che viene certificato dal Guinness World Record,[11][12] in quanto è la prima volta che avviene un evento simile. 2010-2020Tra il 2010 e il 2011 entrano in servizio Costa Deliziosa e Costa Favolosa. Nel 2011, Costa Atlantica fa da set per il film Benvenuto a bordo di Éric Lavaine. Consulente per quel film fu Francesco Schettino, allora comandante su quella nave, che appena un anno dopo sarebbe divenuto tristemente noto alle cronache per le vicende occorse alla Costa Concordia. Il film infatti, inizialmente programmato per i primi mesi del 2012, è uscito nelle sale a giugno dello stesso anno[13]. Costa Crociere ufficializza l'ordine di costruzione di una nuova nave con consegna nell'ottobre 2014; nello stesso comunicato rivela di aver ceduto Costa Marina, che ha lasciato la flotta nel novembre 2011[14]. Entra nella flotta Costa Voyager. Il 13 gennaio 2012 la nave Costa Concordia naufraga davanti al porto dell'isola del Giglio a causa di una grossa falla provocata dall'impatto dello scafo con una formazione rocciosa affiorante. L'incidente causa la morte di 32 persone[15] e il parziale affondamento della nave. È la nave passeggeri di più grosso tonnellaggio mai naufragata[16]. Il 31 gennaio, Costa annuncia ufficialmente che, dopo il recupero, la Costa Concordia non tornerà in servizio[17]. Il 27 febbraio 2012 al largo delle Seychelles si sviluppa un incendio nella sala dei generatori della Costa Allegra. La nave resterà poi priva di propulsione e verrà trainata da un peschereccio fino a Victoria. Durante i due giorni trascorsi senza energia elettrica, alcuni elicotteri hanno trasportato sulla nave cibi e bevande, oltre a strumenti di comunicazione utili per la nave[18]. Il 2 marzo 2012 parte per la sua prima crociera Costa neoRomantica, nave nata dal restyling completo di Costa Romantica. Il 5 maggio viene consegnata a Venezia Costa Fascinosa, gemella di Costa Favolosa. Il 25 marzo 2012, la compagnia ha annunciato di non voler fare riparare Costa Allegra e che la stessa sarà messa in vendita[19]. Il 1º luglio 2012, dopo quindici anni, Pier Luigi Foschi lascia l'incarico di amministratore delegato di Costa Crociere, diventando poi supervisore delle strategie di crescita del gruppo Carnival Corporation in Asia. Il nuovo amministratore delegato è Michael Thamm, già direttore generale di AIDA, società tedesca facente capo a Costa, mentre Foschi rimane presidente del Consiglio di amministrazione di Costa Crociere e «continuerà a supervisionare e coordinare, per Costa Crociere, le relazioni con le autorità italiane e le associazioni di categoria, gli adempimenti che si riferiscono all'incidente della Costa Concordia, oltre ai numerosi progetti strategici in agenda che riguardano i diversi marchi del gruppo Costa». Il 31 gennaio 2013 la Procura di Grosseto iscrive nel registro degli indagati Pier Luigi Foschi, presidente e amministratore delegato di Costa Crociere nel periodo del naufragio della Costa Concordia all'isola del Giglio, per responsabilità amministrative relative al personale di bordo della nave che non aveva i requisiti necessari per le mansioni da svolgere. Nel novembre 2013 la nave Grand Mistral della Ibero Cruceros entra nella flotta Costa con il nome di Costa neoRiviera. Costa Voyager, a causa della sua vendita ad una compagnia cinese, esce dalla flotta. A novembre 2014 viene inaugurata a Genova, Costa Diadema[20]. Il 28 luglio 2015, durante una conferenza stampa, Costa Crociere annuncia l'ordine di due navi di una nuova classe da 180.000 tonnellate. La costruzione di queste due nuove unità sarà affidata ai cantieri Meyer Werft di Turku, in Finlandia e saranno le prime navi Costa ad essere alimentate a gas naturale liquefatto (GNL). Il 30 dicembre 2015 Costa Crociere stipula un contratto con Fincantieri per la costruzione di due nuove navi per il marchio Costa Asia, in consegna rispettivamente nel 2019 e nel 2020. Il 7 aprile 2018, Costa Crociere annuncia una nuova livrea per la flotta in occasione dei settant'anni della compagnia. Rispetto alla versione precedente il nome della nave risulta più grande, con un nuovo carattere e accompagnato con una stilizzazione del tricolore italiano[21]. Nel febbraio 2019 viene varata la prima nave Costa ad essere espressamente progettata per il mercato cinese, Costa Venezia. Il 26 settembre 2019, il CEO di Carnival Corporation & plc annuncia che cinque navi lasceranno la flotta di Costa Crociere entro maggio 2021. Due unità della flotta europea usciranno nel corso del 2020 e sempre lo stesso anno altre due navi lasceranno la flotta Costa Asia, confermata anche la dismissione di Costa Mediterranea a maggio 2021[22][23]. Il 29 ottobre 2019, Costa neoRiviera conclude la sua ultima crociera a Savona e viene trasferita alla controllata AIDA Cruises[24]. Il 5 dicembre 2019, presso lo stabilimento Meyer Turku in Finlandia, Costa Smeralda viene consegnata ufficialmente a Costa Crociere[25]. A luglio 2020 la compagnia annuncia, tramite un comunicato stampa, l'uscita dalla flotta e la cancellazione di tutte le future crociere di Costa Victoria, la nomina di Mario Zanetti come direttore commerciale e di Michael Thamm come direttore generale[26][27][28]. Ad agosto 2020, Costa neoRomantica, venduta alla Celestyal Cruises, esce definitivamente dalla flotta[29]. 2021-A maggio 2021 viene annunciato che la Costa Magica passerà alla flotta Carnival Cruise Line entro il 2023[30], venendo quindi esclusa dalla programmazione Costa Crociere già a partire dal 2021. Ad ottobre dello stesso anno viene presentato il nuovo logo di Costa Crociere[31] e annunciato il ritorno di Costa Venezia nel Mediterraneo da maggio 2022[32]. Il 14 giugno 2022, Carnival Cruise Line annuncia che la Costa Luminosa passerà alla sua flotta a novembre e verrà ribattezzata Carnival Luminosa, mentre Costa Magica, precedentemente scelta per il trasferimento, rimarrà alla Costa Crociere.[33] Il 16 giugno 2022 viene annunciato che Costa Venezia e Costa Firenze verranno trasferite al mercato nordamericano con il marchio Costa by Carnival[34]. La prima verrà ribattezzata Carnival Venezia e opererà da New York a partire dal 2023[35]. FlottaLa flotta di Costa Crociere nel 2023 comprende un totale di 9 navi in servizio, tutte battenti bandiera italiana e iscritte al registro navale di Genova. La Costa Toscana, attuale ammiraglia, è al momento la nave più grande della flotta insieme alla gemella Costa Smeralda.
Flotta del passato
ItinerariTutte le navi operano nel Mediterraneo, meta privilegiata di Costa, Nord Europa, Caraibi, Sudamerica, Nordamerica, Golfo Persico, Oriente e oceano Indiano. Nel 2006, Costa introduce nuovi itinerari in Oriente, dedicati principalmente ad una clientela cinese, e giapponese, senza però escludere gli europei, i più numerosi ospiti a bordo delle navi Costa. Dall'inverno 2006, Costa introduce itinerari regolari negli Emirati Arabi Uniti di una durata di 7 giorni. Nel corso della stagione invernale 2007/2008 con Costa Marina, vengono introdotti itinerari di 14 giorni nell'oceano Indiano con partenza da Mauritius. Nel 2009, Costa programma itinerari con mete in Canada e America con Costa Atlantica. Il 28 dicembre 2011, Costa Deliziosa è salpata da Savona per una crociera di 100 giorni intorno al mondo suddivisa in tre tratte. Il 21 settembre 2013, Costa neoRomantica è partita per il giro del mondo sud che si concluderà dopo 122 giorni a Savona dopo essere passata per il Rio delle Amazzoni, Terra del Fuoco, Isola di Pasqua, Australia, Sudafrica e Canarie. Nel 2013, Costa introduce itinerari inediti tra cui la circumnavigazione dell'Africa, crociere in India e oltre Capo Nord[39] con la linea neoCollection. A partire dalla programmazione del 2017 il programma viene chiuso. PalacrocierePalacrociere SavonaIl Palacrociere di Savona è un terminal crociere costruito a Savona, co-finanziato da Costa Crociere che ne è anche il gestore. Inaugurato il 24 novembre 2003, è stato progettato dall'architetto Ricardo Bofill. L'edificio ha una superficie di 8.400 m² distribuiti su 3 piani, di cui 5.000 m² per i passeggeri in partenza. L’8 novembre 2014, in occasione del primo scalo di Costa Diadema, è entrato in funzione anche il secondo terminal del Palacrociere, per il quale la compagnia ha investito circa 9 milioni di euro[40]. Il 14 novembre 2019 il terminal 1 e la banchina hanno subito importanti ristrutturazioni per permettere l'approdo dell'ammiraglia Costa Smeralda[41]. PalacrucerosIl Palacrociere di Barcellona è un terminal crociere costruito in Spagna, finanziato interamente da Costa Crociere ed entrato ufficialmente in servizio il 24 aprile 2007. Palacrociere TianjinNel giugno 2010, Costa Crociere ha inaugurato un nuovo terminal crocieristico internazionale a Tianjin, in Cina. Ha una superficie di 59.000 m² e può ospitare fino a 4.000 passeggeri[42]. IncidentiBianca C.Il 22 ottobre 1961, la Bianca C era al largo di Grenada quando si verificò un'esplosione nella sala macchine che causò la morte di due membri dell'equipaggio. I pescatori locali hanno aiutato a salvare i passeggeri e l'equipaggio ma, poiché le autorità locali non avevano le attrezzature per estinguere l'incendio, la nave è stata lasciata bruciare fino all'arrivo della HMS Londonderry da Puerto Rico. Nonostante l'arrivo della Londonderry, la Bianca C affondò rapidamente a 50 metri di profondità a circa un miglio dalla spiaggia turistica di Grand Anse. Costa EuropaIl 26 febbraio 2010, la Costa Europa urtò la banchina del porto a Sharm el-Sheikh in Egitto, dopo aver tentato di attraccare in una situazione di forte vento e maltempo. L'urto ha provocato una falla sotto la linea di galleggiamento di circa 2 metri sul lato di dritta, la morte di tre membri dell'equipaggio e il ferimento di tre passeggeri[43][44]. La falla ha causato l'imbarco di acqua all'interno dello scafo e la successiva inclinatura della nave sul fianco destro. La nave, grazie all'impiego di pompe, è stata riportata in assetto verticale e lo squarcio è stato riparato[45]. Costa ConcordiaIl 13 gennaio 2012, la Costa Concordia si incagliò sulla costa dell'isola del Giglio, in Toscana. La nave si inclinò e affondò parzialmente, uccidendo 32 persone. Nel 2014 la nave è stata rimessa in assetto verticale e nel luglio dello stesso anno è stata trainata fino al porto di Genova, dov'è stata completamente smantellata. Costa AllegraIl 27 febbraio 2012, la Costa Allegra subì un incendio nella sala macchine e andò alla deriva nell'oceano Indiano. Dopo diversi giorni alla deriva senza energia elettrica e propulsione, la nave fu rimorchiata a Mahé, nelle Seychelles, dove sono sbarcati i passeggeri. Non si sono registrate vittime né feriti ma la nave, dopo aver subito le riparazioni necessarie al rientro in Italia, è stata successivamente venduta per la demolizione. MultimediaIl 31 marzo 2011 in occasione del 63º anniversario della partenza della prima crociera con Anna Costa, Costa Crociere ha lanciato "Radio Costa" una web-radio in collaborazione con Radio Monte Carlo. I brani sono intervallati da rubriche come Destinations dove vengono illustrate le varie destinazioni, Crew Only per approfondire il dietro le quinte della nave, Costa People dove vengono intervistati i membri dell'equipaggio, Appena tornati dedicata ai croceristi appena tornati da una crociera Costa[46]. Note
Bibliografia
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