Diocesi di Nanyang
La diocesi di Nanyang (in latino: Dioecesis Naniamensis) è una sede della Chiesa cattolica in Cina suffraganea dell'arcidiocesi di Kaifeng. Nel 1950 contava 22.807 battezzati su 4.025.000 abitanti. La sede è vacante. TerritorioLa diocesi comprende per intero la città-prefettura di Nanyang, nella parte occidentale della provincia cinese dello Henan. Sede vescovile è la città di Nanyang, dove si trova la cattedrale di San Giuseppe. StoriaIl vicariato apostolico di Honan fu eretto nel 1844, ricavandone il territorio dalla diocesi di Nanchino (oggi arcidiocesi). Il 1º settembre 1882, in forza del breve Quae in commoditatem di papa Leone XIII, cedette porzioni del suo territorio a vantaggio dell'erezione del vicariato apostolico di Honan Settentrionale (oggi diocesi di Jixian) e nel contempo assunse il nuovo nome di vicariato apostolico di Honan Meridionale. Il 15 maggio 1906 e il 21 settembre 1916 cedette altre porzioni di territorio a vantaggio dell'erezione rispettivamente della prefettura apostolica di Honan Occidentale (oggi diocesi di Zhengzhou) e del vicariato apostolico di Honan Orientale (oggi arcidiocesi di Kaifeng). Il 3 dicembre 1924 fu rinominato in vicariato apostolico di Nanyang in forza del decreto Vicarii et Praefecti della Congregazione di Propaganda Fide[1]. Il 2 marzo 1933 cedette ancora porzioni del suo territorio a vantaggio dell'erezione della prefettura apostolica di Zhumadian (oggi diocesi). Infine, l'11 aprile 1946 il vicariato apostolico è stato elevato a diocesi con la bolla Quotidie Nos di papa Pio XII. Dopo la reintroduzione della liceità dei culti in Cina agli inizi degli anni ottanta del XX secolo, la situazione nella provincia dello Henan non è chiara. Nel 2000 c'era un solo vescovo "ufficiale" riconosciuto dal governo, mentre delle otto diocesi della provincia, solo quattro, tra cui Nanyang, avevano vescovi "clandestini"[2]. Nel 1995 venne ordinato vescovo clandestino Joseph Zhu Baoyu, che diede le dimissioni per oltrepassati limiti di età nel 2010. Queste dimissioni furono accolte dal papa, che nel 2007 aveva provveduto a nominare un vescovo coadiutore, non riconosciuto dal governo, nella persona di Pietro Jin Lugang. Tuttavia il 30 giugno 2011 monsignor Zhu ha accettato, quasi novantenne, di diventare vescovo ufficiale della diocesi[3]. A seguito dell'accordo del 2018 tra la Santa Sede e la Repubblica popolare cinese sulla nomina dei vescovi, anche le autorità cinesi hanno riconosciuto la dignità episcopale di Pietro Jin Lugang, precedentemente ostacolato nelle sue attività pastorali, ed è potuta avvenire una cerimonia pubblica il 30 gennaio 2019 alla presenza di altri vescovi "ufficiali"[4]. Nella diocesi opera la Congregazione di San Giuseppe, fondata nel 1920 da un sacerdote del P.I.M.E., e che oggi conta 116 religiose[5]. Cronotassi dei vescoviSi omettono i periodi di sede vacante non superiori ai 2 anni o non storicamente accertati.
StatisticheLa diocesi nel 1950 su una popolazione di 4.025.000 persone contava 22.807 battezzati, corrispondenti allo 0,6% del totale.
Note
Bibliografia
Collegamenti esterni
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