Diocesi di Nasai
La diocesi di Nasai (in latino: Dioecesis Nasaitensis) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica. StoriaNasai, forse identificabile con Aïn-Zoui nell'odierna Algeria, è un'antica sede episcopale della provincia romana di Numidia. Nella località di Aïn-Zoui, l'antica Vasaivi, sono stati riportati alla luce diversi resti di strutture cristiane, tra cui la basilica civile, trasformata in edificio religioso con abside, e un loculo funzionante da reliquiario con una iscrizione che riporta i nomi di diversi santi venerati a Vasaivi. Se l'identificazione della località è corretta, il termine Nasaitensis, sconosciuto nelle fonti coeve, potrebbe essere una deformazione per Vasaitensis.[1] Unico vescovo conosciuto di questa sede africana è il donatista Liberale, episcopus loci Nasaitensis, che prese parte alla conferenza di Cartagine del 411, che vide riuniti assieme i vescovi cattolici e donatisti dell'Africa romana; Nasai in quell'occasione non aveva un vescovo cattolico.[2] Dal 1933 Nasai è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica; dal 31 marzo 2020 l'arcivescovo, titolo personale, titolare è Luís Miguel Muñoz Cárdaba, nunzio apostolico in Mozambico. CronotassiVescovi residentiVescovi titolari
NoteBibliografia
Collegamenti esterni
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