Enrico II di Limburgo
Enrico di Limburgo (1111 circa – Roma, agosto 1167) fu Duca di Limburgo e Conte di Arlon dal 1139 alla sua morte. OrigineEnrico, secondo la Histoire du Limbourg, vol VI: Codex diplomaticus Valkenburgensis. era figlio del Duca di Limburgo, Conte di Arlon e Duca della Bassa Lorena (Lotaringia), Valerano II[1] e della moglie, Giuditta von Wassenberg [2], che, come ci conferma il Gisleberti Chronicon Hanoniense, era figlia del primo conte di Gheldria e signore di Wassenberg, Gerardo I[3]. BiografiaNel 1139, alla morte dell'Imperatore, Lotario II di Supplimburgo, suo padre, Valerano, aveva supportato Corrado di Hohenstaufen, nella sua elezione ad Imperatore. Valerano morì in quello stesso anno, come ci viene confermato dalla Histoire du Limbourg, vol.III, che riporta il necrologio di Stavelot, dove risulta che la morte di Valerano (Walrani duci) avvenne il 16 luglio (XVII Kal Aug)[5]. In un documento di Corrado di Hohenstaufen, datato 1146, Enrico viene citato col titolo di conte d'Arlon[7] ed anche in un documento inerente ad una donazione assieme alla madre, Giuditta, in cui viene citato come figlio di Giuditta, moglie del duca Valerano[2]. Infine Enrico viene citato col titolo di duca di Limburgo in un documento, datato 1166[8]. Nel 1167, Enrico fu al seguito dell'imperatore, Federico Barbarossa, che, col suo esercito, raggiunse Roma[9], dove Enrico, causa la peste, morì, in quello stesso anno e fu inumato nell'Abbazia di Rolduc a Kerkrade, in Limburgo[10]. Matrimoni e discendenzaSecondo la Histoire du Limbourg, vol VII: Annales Rodensis., nel 1136, Enrico sposò Matilde di Saffenberg, figlia del conte Adolfo[12]; il conte Adolfo IV di Saffenberg era proprietario dei territori di Rode, che furono portati in dote dalla figlia, e da quel giorno furono detti: Rode le Duc, da cui Rolduc[13]; Enrico venne in possesso anche dell'abbazia[14], dove Matilde venne sepolta nel gennaio del 1145/6[13]; secondo la Histoire du Limbourg, vol VII: Annales Rodensis., Matilde morì il 2 gennaio (IIII nonas januarii)[15].
Dopo essere rimasto vedovo, Enrico, nel 1150, sposò, in seconde nozze, Lauretta d'Alsazia o delle Fiandre, come conferma il Flandria Generosa[20], che secondo il documento CX del Cartulaire de l'Abbaye de Saint-Bertin era figlia del conte delle Fiandre, Teodorico di Alsazia e della prima moglie, Swanhilde, di cui non si conoscono gli ascendenti[21]. Il matrimonio durò poco causa consanguineità[20], si separarono, nel 1152. Enrico da Lauretta non ebbe figli[16][17]. Ascendenza
Note
Bibliografia
Letteratura storiografica
Voci correlateAltri progetti
Collegamenti esterni
|