La prima squadra a prendere il comando della graduatoria fu l'Ipswich Town alla quarta giornata[3], inseguito nelle settimane successive da un folto gruppo di compagini, fra cui il Liverpool che, approfittando di un calo dei Tractor Boys nel mese di ottobre, prese il comando solitario della classifica[4]. Nelle posizioni più basse, si segnalavano la crisi dei campioni in carica del Leeds Utd, a un punto dall'ultimo posto dopo sette gare[5] e l'Arsenal all'ultimo posto in solitaria alla quattordicesima giornata[4]. Nelle giornate successive i Reds mantennero il comando della classifica, con un gruppo di squadre sempre molto numeroso a inseguire: fra esse, tentarono l'aggancio il Manchester City[6][7] e soprattutto lo Stoke City, che concluse la prima tornata guidando una graduatoria in cui la differenza fra la capolista e l'undicesima classificata era di soli cinque punti.[8]
Nelle prime giornate del girone di ritorno, la classifica era guidata da un gruppo che poteva arrivare anche a quattro squadre[9][10], dal quale emersero il Liverpool[11], l'Ipswich Town[12], e soprattutto l'Everton, che da febbraio sembrò essere in grado di tenere a distanza un gruppo di inseguitrici che, sebbene ancora numeroso[13], cominciò a sfaldarsi gradualmente lasciando solo il Derby County[14]: approfittando di un calo dei Toffees, i Rams presero definitivamente la guida della classifica alla trentottesima giornata, assicurandosi il secondo titolo nazionale e la qualificazione in Coppa dei Campioni con un turno di anticipo[15].
Nella giornata successiva i Toffees lasciarono il secondo posto ai rivali cittadini, senza tuttavia vedersi compromesso l'accesso in Coppa UEFA, manifestazione a cui ebbe diritto a partecipare anche l'Ipswich Town[16]. Contemporaneamente vennero ratificati anche i verdetti in zona retrocessione: ad accompagnare il Carlisle Utd, autore di un ottimo esordio in categoria[17] ma calato gradualmente sino ad occupare stabilmente l'ultima piazza, ci fu un Chelsea in crisi tecnica e finanziaria e il Luton Town.
Avendo accettato la guida della nazionale inglese, il tecnico campione in carica Don Revie lasciò il Leeds Utd dopo tredici anni[18]: al suo posto venne chiamato l'allenatore del BrightonBrian Clough, noto per aver criticato in passato il suo predecessore e lo stile di gioco dei Whites[19][20] Anche il Liverpool e il West Ham Utd cambiarono, dopo diversi anni, il proprio allenatore promuovendo il vice del precedente: nei RedsBob Paisley raccolse l'eredità di Bill Shankly, ritiratosi dopo la vittoria della FA Cup[21], mentre John Lyall divenne il quinto tecnico della storia degli Hammers in seguito alla promozione di Ron Greenwood[22] a direttore generale della squadra. Il Coventry City ingaggiò il commissario tecnico della Nazionale Under-18Gordon Milne, che esordì in massima serie.
Allenatori e primatisti
Dato l'anticipo o il posticipo di alcuni incontri rispetto al calendario originariamente fissato, il numero della giornata si riferisce a quella effettivamente disputata alla data in cui l'allenatore ha terminato o ha iniziato il rapporto con la squadra.
Dato l'anticipo o il posticipo di alcuni incontri, viene considerata capolista solitaria la squadra che guidava la classifica in base all'ordine ufficiale delle giornate.[33]