Si diploma nel 1991 all'Accademia d'arte drammatica della Calabria diretta da Alvaro Piccardi e Luciano Lucignani. Già nel 1990 riceve l'attestato di triennio dell'Accademia del Teatro Diana a Napoli, diretta da Guglielmo Guidi. Negli anni novanta sono innumerevoli i viaggi all'estero per studi e seminari di improvvisazione e impostazione vocale e del linguaggio del corpo. Nel 1995 è intrattenitore presso Harrods a Londra. Nel 2000 fa parte del progetto Cechov diretto da Anton Milenin. Nel 2006, presso il Centro Teatrale Santa Cristina, partecipa alla Scuola di perfezionamento diretta da Luca Ronconi.[1]
Nutrito il suo curriculum teatrale: tra i suoi tanti lavori si ricordano nel 2007 la trasposizione di Fahrenheit 451 di Ray Bradbury, con la regia di Luca Ronconi, e nel 2011 Se non ci sono altre domande, con la regia di Paolo Virzì al Teatro Eliseo di Roma. Dal 1990 inizia anche a scrivere per il teatro e a curare la regia di numerosi spettacoli, tra cui Potevo far fuori la Merkel... e Edipo a Terzigno.
Nel 2014 viene scelto per il ruolo di don Pietro Savastano nella serie Gomorra, serie evento di Sky, che lo porterà al definitivo successo. Nel 2015 è guest star nella sitcomIl candidato, con Filippo Timi, trasmesso dalla Rai, e partecipa alla serie internazionale I medici, per la regia di Sergio Mimica-Gezzan. Nel 2016 gira Britannia, prodotta da Sky UK, e At close range (Auf kurze Distanz), per la regia di P. Kadelbach e prodotto da Ufa Fiction.[2]
Tra il 2018 e il 2019 lo troviamo nelle serie Rai Nero a metà e La porta rossa 2. Sempre nel 2019 è la voce intro di Camorra Entertainment, docu-inchiesta di Fanpage sul matrimonio tra il cantante neomelodico Tony Colombo e la vedova di camorra Tina Rispoli.
Vita privata
Ha sposato con rito civile a Trieste il 21 luglio 2018, durante le riprese della serie televisiva La porta rossa 2, la photo editor Antonella Sava, con cui è legato dal 2015.[5] La coppia ha due bambine, Delfina, nata a Roma il 23 agosto 2017 e Lea Maria Carla, nata a Roma il 18 dicembre 2021.[6]