Frah Quintale
Frah Quintale, pseudonimo di Francesco Servidei (Brescia, 27 dicembre 1989), è un cantautore e rapper italiano. BiografiaGli esordi (2004-2016)Nato a Brescia nel 1989, si appassiona alla musica nel 2004, a quindici anni, per poi iniziare il suo percorso musicale nel duo dei Fratelli Quintale, formatosi nel 2006, che vanta cinque album ancora all'attivo.[1] Nel 2016, dopo aver lasciato il duo, pubblica la sua prima canzone da solista Colpa del vino e l'EP 2004. Regardez moi e Lungolinea. (2017-2019)Il 30 giugno 2017 esce il singolo Cratere inserito poi nell'album Regardez moi che prende il nome da un graffito presente in un palazzo abbandonato nella sua città natale.[2] Nello stesso anno esce il singolo Sabato nel parco. Il 29 luglio 2018 Regardez moi è stato reso disponibile anche in vinile e in contemporanea è stata pubblicata digitalmente la raccolta Lungolinea., che contiene i messaggi vocali scambiati con i produttori durante la realizzazione dell'album precedente, alcuni singoli precedenti e brani inediti, quali 64 Bars, Stupefacente e Missili.[3] Banzai e Storia breve (2019-2022)All'inizio del 2019 pubblica il brano inedito Quest'anno, rimasto online per solo 24 ore, dove racconta tutto ciò che gli è accaduto nell'anno del suo successo.[4] Nello stesso periodo esce 2%, da una collaborazione con Guè. Il 4 ottobre pubblica il singolo Farmacia,[5] seguito il 5 marzo 2020 da Contento. Il 19 maggio 2020 ha annunciato il progetto Banzai, composto da due album. La prima parte, intitolata Banzai (lato blu), è stata pubblicata il 26 giugno dello stesso anno.[6] Il 23 aprile 2021 ha pubblicato il singolo Sì può darsi, che ha anticipato la seconda parte del progetto, Banzai (lato arancio), distribuita a partire dal 4 giugno.[7] Il 10 giugno 2022 ha pubblicato l'EP Storia breve,[8] promosso dal singolo Nuova fissa.[9] Lovebars (2023-presente)Durante il 2023 Frah Quintale ha intrapreso una collaborazione artistica con Coez. La prima pubblicazione del duo è stata il singolo Alta marea, diffuso digitalmente e in radio il 16 giugno.[10] Esso ha anticipato l'album Lovebars, pubblicato l'8 settembre seguente.[11] Assieme all'album viene pubblicato il singolo Che colpa ne ho. DiscografiaDa solistaAlbum in studio
Raccolte
EP
Singoli come artista principale
Singoli come artista ospite
Collaborazioni
Con i Fratelli Quintale
Note
Altri progetti
Collegamenti esterni
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