Individuò anche un ciclo di 23 anni nei quali la polarità dei campi magnetici delle macchie solari subisce una inversione.
Scoprì, inoltre, il campo magnetico generale del Sole e ne determinò le caratteristiche.
Si deve a Hale l'idea delle torri solari, che consentono l'impiego di spettrografi a grandi distanze focali.
Fondò l'osservatorio di Monte Wilson, di cui dal 1904 al 1923 fu direttore e dove fece installare nel 1917 un telescopio di 2,5 metri di diametro, che fino al 1948 rimase il maggiore del mondo.
In quell'anno, infatti, fu inaugurato il gigantesco telescopio di Monte Palomar (5 metri di diametro), che lo stesso Hale aveva progettato. Occorsero 20 anni per realizzarlo, ma quando entrò in funzione, Hale era scomparso già da un decennio. Il telescopio di Monte Palomar, che è stato intitolato ad Hale, ha dilatato enormemente i confini dell'universo visibile ed ha contribuito molto allo sviluppo della cosmologia.