Il pellicano
Il pellicano (in svedese: Pelikanen) è un dramma da camera del drammaturgo svedese August Strindberg. Scritto nel giugno del 1907, quarta composizione per l'Intima teatern del drammaturgo, dove venne rappresentato, con poco successo, tredici volte. TramaAmbientato in un freddo salotto di una casa lussuosa, narra la tragedia di una famiglia alla deriva. Protagonista della pièce è la madre, una vedova grassa e cattiva, che regge le redini della casa ignorando il male che la avvolge, come se fosse in un sogno. I suoi figli sono entrambi mal nutriti e mal sviluppati, in tutto dipendenti da lei: Gerda, sterile, ha come marito l'amante della sua stessa madre e cerca in ogni modo di far funzionare il meccanismo rotto dell'amore, di emulare la mamma; Fredrick invece è un ubriacone disincantato, l'unico che riuscirà a trovare una soluzione per far cessare finalmente il girone dell'abitudine.[1] Note
Bibliografia
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