Kazé
Kazé è stata una casa di distribuzione francese specializzata nel commercio di anime e manga, fondata il 21 settembre 1994 a Parigi da Cedric Littardi e Grégoire Parcollet. StoriaInizialmente con il nome Kaze, la compagnia inizia il suo debutto con la pubblicazione di Record of Lodoss War su VHS. Dopo quindici anni, nel 2010, Kaze diventa Kazé, con l'aggiunta dell'accento, così da rendere migliore la pronuncia del suo nome, e pubblica numerose serie di animazione giapponese in Francia e rimane uno dei più grandi editori indipendenti che operano nel campo di anime e manga in Europa. Nel 2005, Kazé lancia il suo marchio musicale "Wasabi Records", specializzato in J-pop e J-Music. Negli ultimi anni, l'editore ha diversificato le sue attività pubblicando film d'animazione giapponesi per il cinema (Appleseed, Origin, La ragazza che saltava nel tempo) e il 2007 Shinobi, il suo primo lungometraggio lanciato in termini reali nelle sale francesi. Nel luglio 2009, Kazé lancia una propria emittente televisiva chiamata KZTV (KaZé TV) devota all'animazione giapponese. Il 28 agosto 2009, Kazé annuncia la sua acquisizione da parte della compagnia giapponese Viz Media Europe, sussidiaria di Shogakukan, Shūeisha, ShoPro e (Hitotsubashi Group).[1] Nel maggio 2012, il presidente e fondatore Cedric Littardi lascia la direzione della compagnia. Il suo posto verrà rilevato da Hyoe Narita, presidente di VIZ Media Europe.[2] Con l'acquisizione di VIZ Media Europe nel 2019[3] da parte di Crunchyroll e poi nel 2020[4] con il cambio di nome di VIZ Media Europe in Crunchyroll EMEA anche Kazé è diventata una proprietà di Crunchyroll. Successivamente dal 2021[5] con l'acquizione di Crunchyroll da parte di Funimation Kazé era diventata una consociata del più ampio Funimation Global Group, LLC una società sussidiaria di Sony Pictures Entertainment. Kazé aveva esteso la sua opera di distribuzione anche in Italia e Regno Unito, distribuendo film d'animazione come Saiyuki Requiem, Summer Wars e alcuni film di Bleach, mentre in Germania ha distribuito Fairy Tail e in Spagna Black Lagoon. Il 1 marzo 2022 Funimation Global Group, LLC è stato ribattezzata come Crunchyroll, LLC. Dal 1 giugno 2022 Kazé ha annunciato che sarà ribattezzata con il marchio Crunchyroll.[6] Il cambiamento diventa effettivo a partire dal 1 ottobre 2022. Il mercato italiano e le controversieNei primi anni 2000 Kazè si avvicina al mercato home video italiano grazie ad un accordo di distribuzione esclusiva con Pan Distribuzione, la divisione commerciale di Panini spa che si occupava di distribuzione di prodotti editoriali ed audiovisivi nei mercati differenti dalle classiche edicole. I primi prodotti presentati sono stati il film Saiyuki Requiem e la serie OAV I"S Pure. Questi prodotti non sono però stati esenti da critiche in quanto, nonostante l'edizione fosse esteticamente pregevole, il doppiaggio non era considerato ai livelli delle altre produzione presenti su mercato italiano. Alla luce di questo, fino al 2010 i prodotti successivi sono stati tutti adattati e doppiati presso gli studi di doppiaggio milanesi, che già si occupavano di altri prodotti di animazione di editori nostrani, permettendo di presentare al mercato italiano pregevoli prodotti come La Ragazza che Saltava nel Tempo, Origine, Piano Forest ed Un'Estate con Coo, per citarne alcuni. Nel 2010 Kazé ha poi deciso di modificare la propria partnership sul mercato italiano, interrompendo l'accordo con Pan Distribuzione e spostando la distribuzione dei propri prodotti audiovisivi su Terminal Video. Nel 2012 l'azienda francese è finita nel ciclone delle critiche in Italia, per via delle pubblicazioni di Black Lagoon: Roberta's Blood Trail (serie OAV), Mardock Scramble - The First Compression e Viaggio verso Agartha, poiché la società in questi casi, invece che affidare il lavoro ad uno studio di doppiaggio italiano come per le precedenti distribuzioni, ha preferito rivolgersi ad uno studio di doppiaggio francese chiamato Wantake, che ha usato per le voci doppiatori non-professionisti e di nazionalità italo-francese, con il risultato di effettuare un'opera di localizzazione alquanto scadente. Anche i menù presentano traduzioni molto approssimative. Su Amazon.it i titoli hanno ricevuto numerose recensioni negative proprio per il doppiaggio. La società è stata invasa da commenti negativi su Twitter e Facebook.[7] Dopo queste critiche, l'editore Kazé ha smesso di distribuire in Italia i suoi prodotti per alcuni anni: solo nel 2018 ritorna sul mercato italiano con la serie Nisekoi, che tuttavia sarà pubblicata in DVD solamente in lingua originale con sottotitoli.[8] Anime per ordine alfabetico distribuiti in Francia
Anime per ordine alfabetico distribuiti in Italia
Anime per ordine alfabetico distribuiti nel Regno UnitoAnime per ordine alfabetico distribuiti in SpagnaAnime per ordine alfabetico distribuiti in GermaniaNote
Voci correlateCollegamenti esterni
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