Kolotes

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Kolotes (in greco antico: Κωλώτης^?, Colotes; Eraclea (Elide), ... – ...; fl. V secolo a.C.) è stato uno scultore greco antico attivo nella seconda metà del V secolo a.C.

Fu allievo di Fidia e specializzato nella tecnica crisoelefantina. È particolarmente noto per la sua collaborazione alla realizzazione della statua di Zeus a Olimpia. Gli vengono inoltre attribuiti: un Asclepio a Cillene, il porto di Elide, e la mensa crisoelefantina, decorata a rilievo, che reggeva le corone dei vincitori ai giochi olimpici. Plinio il Vecchio (Nat. hist., XXXV, 34) gli attribuisce una statua di Atena per il santuario dell'acropoli di Elide che Pausania ritiene invece opera fidiaca (VI, 26).

Talvolta confuso con un omonimo scultore nato a Paro in epoca incerta.^[1]

• Karl Ludwig von Urlichs, Colotes 1, in William Smith (a cura di), Dictionary of Greek and Roman Biography and Mythology, Boston, Little, Brown and Company, 1867. URL consultato l'11 dicembre 2012 (archiviato dall'url originale il 15 ottobre 2012).
• Maria Teresa Amorelli, Kolotes 1, in Enciclopedia dell'arte antica classica e orientale, vol. 4, Roma, Istituto dell'enciclopedia italiana, 1961. URL consultato il 29 agosto 2022.
• Antonio Giuliano, Arte greca: Dall'età classica all'età ellenistica, Milano, Il Saggiatore, 1987, p. 790, SBN RLZ0304300.

• Paneno

• Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Kolotes

• Maria Teresa Amorelli, KOLOTES. - 1, in Enciclopedia dell'Arte Antica, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1961.

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