L'uomo di Kiev (film)
L'uomo di Kiev (The Fixer) è un film del 1968 diretto da John Frankenheimer, tratto dall'omonimo romanzo di Bernard Malamud e sceneggiato da Dalton Trumbo, ispirato a una vicenda autentica di antisemitismo nell'Ucraina di inizio Novecento. TramaKiev 1911 - Yakov Bok, ebreo povero e separato dalla moglie, che vive arrangiandosi con piccoli lavori, salva dal gelo Nicolai Lebedev, un ricco commerciante e fanatico antisemita. Assunto per riconoscenza nella sua ditta edile, egli cela la propria religione. Yakov viene ingiustamente arrestato per violenza carnale su Zinaida, figlia di Lebedev, accusa che riesce a ribaltare sebbene, scoperta la di lui origine, viene incriminato per domiciliazione illegale al di fuori del ghetto. Durante la detenzione. a seguito del rinvenimento del cadavere di un adolescente, gli viene ingiustamente imputato l'omicidio il cui movente si attribuirebbe a un fantomatico rito sacrificale, in accordo con le ricorrenti calunnie sulle comunità ebraiche. Collegamenti esterni
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