Motivo: La voce inizia con una citazione di come sono gestiti in Italia i limiti di velocità.
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Motivo: Alcune contraddizioni tra i limiti presentati nella sezione iniziale e quelli mostrati sulla mappa. Vi sono anche alcune parti del testo che fanno pensare che la voce sia stata tradotta parzialmente da un testo inglese (come ad es. "alcune parti dell'Autobahn" o "Due diffuse misure per stabilire il limite di velocità sono il design speed della strada e l'85º percentile" dove le parole "Autobahn", "design speed" e "85º percentile" rimangono in lingua originale). Infine in tutta si dà per scontato che i limiti di velocità di cui si parla sia quelli massimi ma a priori "limite di velocità" si riferisce sia a quelli minimi che a quelli massimi (a questo punto sarebbe meglio cambiare il nome della voce in "Limite massimo di velocità per i veicoli su strada")
Il limite di velocità di una strada è la massima velocità consentita dalla legge ai mezzi di trasporto circolanti su quella strada. I limiti di velocità sono, in genere, decisi dal legislatore di uno stato o di una regione.
«Entro i limiti massimi suddetti, gli enti proprietari della strada possono fissare, provvedendo anche alla relativa segnalazione, limiti di velocità minimi e limiti di velocità massimi, diversi da quelli fissati al comma 1, in determinate strade e tratti di strada quando l'applicazione al caso concreto dei criteri indicati nel comma 1 renda opportuna la determinazione di limiti diversi, seguendo le direttive che saranno impartite dal Ministro delle infrastrutture e dei trasporti.»
(Art. 142, comma 2, primo periodo del Codice della strada)
Storia
Il primo limite di velocità fu quello di 10 mph (circa 16 km/h) introdotto dal Locomotive Act del 1861 nel Regno Unito (le automobili erano, in quei tempi, definite “light locomotives”). Nel 1865, una modifica al "Locomotive Act" ridusse il limite a 4 mph (circa 6 km/h) in campagna e a 2 mph (circa 3 km/h) nelle città. La versione del 1865 del "Locomotive Act" richiedeva che una persona con una bandiera rossa (da cui l'altro nome con cui è famoso questo provvedimento, "Red Flag Act") o una lanterna camminasse per 60 iarde (poco meno di 55 metri) davanti a ogni veicolo in modo da imporgli di procedere a passo d'uomo (che è appunto uguale a circa 6 km/h) e avvisare chi circolava a cavallo del passaggio di autoveicoli. La sostituzione del "Red Flag Act" col nuovo "Locomotive Act" del 1896, e l'aumento del limite di velocità fino a 14 mph (circa 23 km/h) venne celebrato con una corsa, la London to Brighton Veteran Car Run, ripetuta poi ogni anno, a partire dal 1927, con l'eccezione dei periodi di guerra.
Il Nepal, l'Isola di Man e lo stato indiano di Uttar Pradesh sono gli unici luoghi nel mondo che non possiedono un limite di velocità generale. In Germania, alcuni (ma non tutti) tratti dell'Autobahn rimangono ancora oggi senza limiti di velocità, anche se vi è una "velocità consigliata" di 130 km/h. Escludendo le strade pubbliche che non hanno un limite di velocità imposto per legge, il più alto limite di velocità nel mondo è di 160 km/h, che viene applicato in via di sperimentazione solo su alcuni determinati rettilinei in Austria e negli Emirati Arabi Uniti.[1]
Fattori determinanti
Gli ingegneri del traffico osservano che la maggior parte degli autisti guida in modo sicuro e responsabile, come dimostrato dai consistenti dati positivi a questo riguardo. Un rapporto del British Columbia Ministry of Transportation riporta la scoperta che la gravità degli incidenti automobilistici dipenda più dalla differenza di velocità fra due veicoli che dalla loro velocità assoluta e che la probabilità che un incidente avvenga è sensibilmente maggiore se i veicoli stanno viaggiando a velocità molto maggiori o minori rispetto alla velocità principale del traffico.[2]
I limiti di velocità sono basati su diversi fattori, come le caratteristiche della strada, il numero di incidenti occorsi, leggi in vigore, giudizio amministrativo, giudizio ingegneristico e i dettami politici. Due diffuse misure per stabilire il limite di velocità sono il design speed della strada e l'85º percentile della velocità di crociera (vedi (EN) Design Speed, Operating Speed, and Posted Speed Practices).
Velocità in città
In ambito urbano (in particolar modo le metropoli) la velocità è stata correlata a vari fattori, in particolar modo si è notato come in 40 diverse città in tutta Europa, che hanno ridotto la velocità di percorrenza si è ridotto il numero e gravità degli incidenti con i pedoni e ciclisti, incentivando anche le percorrenze a piedi, andare in bicicletta e utilizzare i servizi di trasporto pubblico, più contrastanti i risultati sui benefici ambientali, alcuni indicano un beneficio[3], altri un peggioramento oltre che ad un allungamento dei tempi di circolazione, giustificato dalla minore efficienza dei mezzi con motore a combustione con percorrenze ad andatura ridotta e basso carico[4], risultato dovuto al parco circolante attuale di inizio terzo millennio e che il miglioramento in ambito ambientale si avrà quando saranno adottati in modo più massiccio i mezzi a emissioni zero[5]
Nel mondo
La tabella seguente indica i limiti di velocità generali in vigore nei rispettivi paesi; si tenga presente che alcuni tratti di strada possono avere dei limiti inferiori o superiori rispetto ai limiti generali.
Tutti i limiti della tabella sono espressi in chilometri orari (km/h); fanno eccezione i limiti per la Gran Bretagna e gli Stati Uniti d'America, che sono espressi in miglia orarie (mph) dato che in quegli stati viene utilizzata tale unità di misura nella segnaletica. In questi due casi viene indicata tra parentesi anche la conversione arrotondata del limite di velocità in chilometri orari.
^abcI centri abitati hanno un limite di velocità di 50 km/h in tutti gli stati e territori. L'Australia occidentale e il Territorio del Nord hanno un limite rurale di 110 km/h. Il Territorio del Nord è prevede zone con alcune strade rurali a 130 km/h.
^Un aumento provvisorio a 160 km/h era in vigore su un tratto di 12 km della A10 nel maggio e giugno 2006.
^Automobili con rimorchio pesante: 80 km/h; autocarri con rimorchio pesante: 70 km/h.
^Automobili con rimorchio pesante: 100 km/h; autocarri con rimorchio pesante: 80 km/h.
^Il limite di velocità è di 110 km/h in diverse province, a 100 km/h in altre. Sulla superstrada metropolitana di Montréal è 70 km/h. È 80-90 km/h sul sistema di superstrade municipali di Toronto.
^Durante l'inverno, quando le condizioni sono spesso cattive, tutte le autostrade finlandesi hanno un limite di velocità di 100 km/h o meno. Inoltre la maggior parte strade con limite di 100 km/h in estate, durante l'inverno scendono a 80 km/h.
^ab130 km/h è la massima velocità raccomandata, come indicato da un segnale blu. Molte sezione della rete autostradale tedesca possiedono dei limiti di velocità tra 80 e 130 km/h (140 km/h sono stati sperimentati nella Bassa Sassonia). Già più del 50 % delle autostrade tedesche hanno un limite di velocità.
^Controllo aggiuntivo per il rimorchio e una speciale placca di velocità è richiesta sul veicolo.
^100 km/h è limite predefinito su tutte le strade nazionali, indipendentemente dal livello di progettazione quando non sono in vigore limitazioni locali; le strade regionali e minori hanno un limite di 80 km/h. Tutti i limiti sono segnalati in entrambi i casi.
^L'Islanda non ha superstrade / autostrade in senso tradizionale. C'è solo una strada con tre e quattro corsie e senza semafori, ma all'interno di confini della città, e la velocità massima è di 80 km/h.
^Aumentabile a 70 su strade urbane di scorrimento, previa apposizione dell'apposita segnaletica.
^Rispettivamente 90 sulle strade extraurbane secondarie e 110 sulle strada extraurbane principali (superstrade).
^Aumentabile a 150 su alcuni tratti autostradali con buone caratteristiche progettuali, previa apposizione dell'apposita segnaletica. Di fatto tale possibilità non è mai stata applicata su nessun tratto autostradale (al 2019).
^70 per i veicoli destinati al trasporto di cose con massa a pieno carico superiore a 12 t e ai veicoli con rimorchio, 80 per i veicoli destinati al trasporto di cose con massa a pieno carico compresa tra 3,5 e 12 t e per gli autobus e i filobus con massa a pieno carico superiore a 8 t.
^80 per i veicoli destinati al trasporto di cose con massa a pieno carico superiore a 12 t e ai veicoli con rimorchio, 100 per i veicoli destinati al trasporto di cose con massa a pieno carico compresa tra 3,5 e 12 t e per gli autobus e i filobus con massa a pieno carico superiore a 8 t.
^I limiti di velocità delle strade statali e federali sono stati ridotti a 80 km/h durante le stagioni festive a partire dalla Festa di fine digiuno (Hari Raya Aidilfitri) del 2006.
^Su qualche strada statale a doppia corsia è imposto il limite di 110 km/h a condizione che abbia la corsia di emergenza pavimentata.
^Un aumento provvisorio del limite di velocità autostradale da 90 a 110 km/h è stato reso permanente quando il numero di incidenti è diminuito.
^Nei Paesi Bassi, solo auto o furgoni che tirano un rimorchio con un peso complessivo inferiore a 3,5 t sono autorizzati a guidare a 90 km/h, tranne quando viene pubblicato un limite di velocità più basso. Veicoli di altre categorie (ad esempio camion), così come automobili o furgoni con rimorchio di peso superiore a 3,5 t sono limitati a 80 km/h.
^abc50 km/h dalle 5:00 alle 23:00 e 60 km/h dalle 23:00 alle 5:00 nei centri abitati. Fuori dai centri abitati 90 km/h e 100 km/h sulle strade a doppia corsia e sulle superstrade a una sola corsia, a 110 km/h sulle superstrade a 2 corsie. Un emendamento è stato votato nel febbraio 2009 dalla Camera dei deputati polacca, aumentando i limiti di velocità da 110 km/h a 120 km/h sulle superstrade e da 130 km/h a 140 km/h sulle autostrade. I nuovi limiti di velocità si applicano dal 2010.
^In generale, in Gran Bretagna autocarri di peso a pieno carico maggiore di 7,5 t sono limitati a velocità di 56 mph (90 km/h). Anche alcuni autocarri di peso compreso tra 3,5 t e 7,5 t possono essere limitati a 56 mph.
^Il limite è 130 km/h, ma non ci sono sanzioni se si supera di meno di 10 km/h tale limite.
^Lo stato delle Hawaii impone un limite di velocità di 55 mph (89 km/h) su molte autostrade.
^Alcuni stati richiedono che i veicoli che trainano rimorchi seguano i limiti previsti per i camion.
^abcLa Svezia ha introdotto nuovi limiti nel 2008/2009, dove i limiti regolari di 30, 50, 70, 90 e 110 km/h sono completati da 40, 60, 80, 100 e 120 km/h. In generale i limiti di 110 e 120 km/h si applicano solo alle superstrade a 4 corsie. Comunque i limiti di 110 km/h rimangono sulle superstrade a 2-3 corsie nella parte nord del paese. Tutte le altre strade pubbliche a 2-3 corsie in precedenza con zone a 110 km/h sono state abbassate rispettivamente a 90 e 100 km/h.
e dei limiti posti dal proprietario o dall'ente gestore della strada.
I punti di cui sopra riguardano i limiti massimi di velocità e sono disciplinati dall'art. 142 del codice della strada italiano [CdS]. Ma il CdS disciplina anche la cosiddetta velocità non regolata di cui all'art. 141 e la velocità con limiti variabili che intervengono anche in assenza di segnaletica specifica p.e. nel caso di precipitazioni atmosferiche o nebbia.
Francia
Nelle autostrade francesi esiste un limite di velocità variabile: in condizioni normali, 130 km/h; quando piove, 110 km/h. Nel 2005, il governo propose di abbassare il limite di velocità a 115 km/h per indurre un risparmio di benzina e ridurre il numero di incidenti, ma la proposta è stata respinta. A partire dal 2002, il governo francese ha disposto l'installazione di autovelox fissi nelle autostrade, strade statali e nelle altre vie più trafficate, in aggiunta alle postazioni mobili delle forze di polizia francesi. Le autorità francesi hanno attribuito a questo maggiore controllo del traffico un abbattimento del 20% degli incidenti nel periodo 2002-2003. Nel 2012 invece è stato adottato, come in Italia, il Tutor.
Note
^D A I J I W O R L D, su daijiworld.com. URL consultato il 13 luglio 2007 (archiviato dall'url originale il 13 ottobre 2007).
^Código de tráfico y seguridad vial - Articulo 48 (aggiornato al 28 febbraio 2020).
^Aumentabile a 100 sulle strade a carreggiate fisicamente separate da spartitraffico, previa apposizione dei segnali stradali indicandi lo specifico limite di velocità.