Liu YuxiLiu Yü-hsi[2] (劉禹錫T, 刘禹锡S, Liú YǔxīP, Liu Yu-hsiW, noto anche come Liu Yuxi[1]) (772 – 842) è stato un poeta, filosofo e saggista cinese, vissuto durante la dinastia Tang. Amico di Bai Juyi, è noto per aver introdotto nella sua poesia elementi delle canzoni popolari.[1][3] Redasse 40 volumi di poesie.[4] Tra i più noti, il poema 陋室銘, Lòu Shì Míng (Iscrizione su di una dimora grezza). Originario di Luoyang, nello Henan, intraprese la carriera politica e divenne funzionario imperiale nella capitale. La sua contrastata attività di saggista portò tuttavia al suo esilio presso Langzhou, anch'essa nello Henan. Gli fu successivamente consentito di fare ritorno a Chang'an, capitale imperiale, dove terminò la sua carriera presiedendo il consiglio dei riti. Le sue poesie, tuttavia, continuarono a procurargli ostacoli, venendo ritenute talvolta offensive.[1] Quattro di queste sono state comunque inserite nell'antologia Trecento poesie Tang, stilata nel 1763 da Sun Zhu. Tra i suoi saggi più noti, risulta il Tian lun (Trattato sul Cielo).[3][5] Note
Altri progetti
Collegamenti esterni
|