Ha pubblicato più di quaranta libri, soprattutto romanzi fantasy per bambini e adolescenti oltre a numerosi volumi per adulti. Il suo più famoso contributo nel campo della letteratura per ragazzi è la serie Le cronache di Prydain. I primi due libri in questa serie hanno costituito la base del film di animazioneTaron e la pentola magica prodotto da Walt Disney Pictures, mentre il volume conclusivo ha vinto la John Newbery Medal nel 1969[1]. Altri suoi libri hanno ottenuto il National Book Award e l'American Book Award. Gli è stato inoltre tributato il premio alla carriera World Fantasy Life Achievement 2003.[2]
Ha inoltra coniato il termine high fantasy, sottogenere appartenente alla più ampia categoria della narrativa fantasy, nel saggio High Fantasy and Heroic Romance (1971).[3][4]
Biografia
Alexander nacque a Philadelphia, in Pennsylvania, nel 1924 e crebbe nel sobborgo di Drexel Hill. Suo padre era un agente di cambio e la famiglia era quindi stata duramente colpita dalla Grande depressione. A quanto racconta lo scrittore, i suoi genitori non leggevano libri e prendevano quelli che venivano dati loro dall'Esercito della Salvezza solo per "riempire gli scaffali vuoti"[5].
Alexander si diplomò alla Upper Darby High School nel 1940 e venne introdotto nella Hall of fame della scuola nel 1995. Decise di diventare uno scrittore quando aveva 15 anni, ma i suoi genitori non ne furono contenti ed inoltre erano in tali difficoltà economiche da poterlo iscrivere solo all'Haverford College che si trovava alla fine della via in cui abitavano (scuola che egli abbandonò dopo solo un trimestre)[6].
Desideroso di nuove avventure prestò servizio nell'esercito nel corso della seconda guerra mondiale diventando Staff Sergeant addetto allo spionaggio e al controspionaggio dopo essersi addestrato in Galles, paese che avrebbe poi utilizzato come ambientazione di molti dei suoi romanzi. Frequentò poi l'Università di Parigi, dove incontrò la sua futura moglie Janine Denni, che sposò nel 1946.
I romanzi più noti di Alexander possono essere classificati come letteratura per ragazzi; il suo ciclo più conosciuto è la pentalogia high fantasy delle Cronache di Prydain, in cui si racconta il percorso di formazione del giovane Taran, un semplice assistente-custode di maiali che sogna di diventare un grande eroe, e dei suoi compagni, la Principessa Eilonwy, Fflewddur Fflam il bardo girovago, Gurgi, una creatura dall'aspetto feroce ma in realtà mite, e il nano Doli. La serie è apertamente ispirata alla mitologia gallese e in particolare al Mabinogion[5].
Altre due opere di Alexander sono la trilogia di fantasy storico del Westmark, che si svolge in paesi europei fittizi a fine XVIII secolo e narra di un apprendista tipografo coinvolto in complessi intrighi politici, e l'esalogia di Vesper Holly, la cui eroina è una giovane avventuriera di Filadelfia che gira per il mondo durante la tarda età vittoriana. L'ultimo romanzo dell'autore, The Golden Dream of Carlo Chuchio, è stato pubblicato nell'agosto 2007. Prima di morire Alexander disse del libro "Ho finito il mio lavoro"[6].
Critica
Il Dictionary of Literary Biography dichiara che i libri di Alexander possiedono "la speciale profondità loro donata da personaggi che non solo agiscono, ma pensano, vivono e lottano con lo stesso tipo di problemi che confondono e affliggono le persone nel XX secolo."[5]
Descrivendo le proprie influenze letterarie Alexander una volta disse:
(EN)
«Shakespeare, Dickens, Mark Twain and so many others were my dearest friends and greatest teachers. I loved all the world's mythologies: King Arthur was one of my heroes.[7]»
(IT)
«Shakespeare, Dickens, Mark Twain e molti altri sono stati i miei amici più cari e i miei più grandi maestri. Ho amato tutte le mitologie del mondo: Re Artù è stato uno dei miei eroi.»
(Lloyd Alexander)
Opere
Le cronache di Prydain
La serie consiste di una pentalogia principale di romanzi e di una raccolta complementare di racconti prequel.
Il sommo re (The High King), Holt, Rinehart and Winston, 1968. Trad. Annarita Guarnieri nell'omnibus Taran di Prydain, Fantacollana 90, Editrice Nord, 1989. Vincitore nel 1969 della Newbery Medal.
Il trovatello e altre storie (The Foundling and Other Tales of Prydain), Holt, Rinehart and Winston, 1973; espanso nella riedizione Dell Yearling, 1982. Trad. Annarita Guarnieri nell'omnibus Le Cronache di Prydain, Oscar Draghi, Arnoldo Mondadori Editore, 2022. Raccolta di otto racconti ambientati prima dei romanzi principali (di cui due aggiunti nella seconda edizione).
La serie è stata riunita inizialmente nei due omnibus The First Chronicles of Prydain (Fontana, 1986; volumi 1-2-3) e The Second Chronicles of Prydain (Fontana, 1986; volumi 4-5), e successivamente nel volume unico The Prydain Chronicles (Science Fiction Book Club, GuildAmerica Books, 1991), comprendente anche la raccolta di racconti The Foundling and Other Tales of Prydain. La prima traduzione italiana fu condotta sulla raccolta in due tomi, pubblicati come La saga di Prydain (Fantacollana 64, Editrice Nord, 1986; volumi 1-2-3) e Taran di Prydain (Fantacollana 90, Editrice Nord, 1989; volumi 4-5) e successivamente riuniti nel tomo unico Storie della terra di Prydain (Narrativa Nord 108, Editrice Nord, 1998); il volume di racconti è stato tradotto per la prima volta nella riedizione del tomo unico Le Cronache di Prydain (Oscar Draghi, Arnoldo Mondadori Editore, 2022).
^Biography of Lloyd Alexander. URL consultato il 18 maggio 2007 (archiviato dall'url originale l'11 novembre 2007)., University of South Florida College of Arts and Sciences.