Marcello Staglieno (storico)Il marchese Marcello Staglieno (Genova, 1829 – Genova, 1909) è stato uno storico italiano. BiografiaDi famiglia aristocratica e patrizia[1], è stato studioso, in particolare, della storia di Genova, sua città natale, e ha fatto parte di una cerchia di studiosi di storia patria - fra cui Luigi Tommaso Belgrano, Federigo Alizeri e Achille Neri - attivi nel capoluogo ligure nel XIX secolo. Alle sue ricerche storiche è attribuita l'individuazione di quella che è stata la casa di Cristoforo Colombo a Genova, situata in Vico Dritto Ponticello, al piano di Sant'Andrea. A lui è intitolata una strada nel quartiere della Foce. ProverbiStaglieno è noto anche per un libro, pubblicato nel 1869, sui Proverbi genovesi con i correspondenti in Latino ed in diversi dialetti d'Italia. Il testo approfondisce le radici della cultura di Liguria attraverso detti popolari affiancati da una traduzione in lingua latina e integrati, in taluni casi, da corrispettivi in altri dialetti italiani. Forte di oltre seicentocinquanta proverbi, il libro non aveva a detta del suo autore alcuna pretesa di esaustività e di esso - sebbene in passato sia stata spesso criticata la grafia non sempre ortodossa del dialetto genovese adoperato - è stata ripubblicata un'anastatica nel 1976 dall'editore Forni in Bologna, quindi nel 1979 è comparsa una versione rivista e aggiornata da un altro studioso di cose liguri, Aidano Schmuckher, autore di numerosi libri sulla storia, il costume e la cucina ligure. La più recente edizione, con il titolo Proverbi Genovesi con i corrispondenti in latino, a cura di Goffredo Feretto, è stata pubblicata a Genova nell'aprile 2006[2]. Opere su Cristoforo ColomboStaglieno è apprezzato soprattutto come uno tra i più seri studiosi di Cristoforo Colombo (come anche si evince dalle numerose citazioni dedicategli da Paolo Emilio Taviani, Cristoforo Colombo. La Genesi della Grande Scoperta, 2 voll., Novara, Istituto Geografico De Agostini, 1974). Fra il 1887 e il 1893 ha pubblicato, con adeguati commenti critici, una serie di documenti su Colombo e sulla sua famiglia, reperiti nell'Archivio di Stato in Genova. Alcuni di questi sono risultati fondamentali (assieme al cosiddetto documento Assereto, pubblicato nel 1904 dal ricercatore e storico Ugo Assereto) per stabilire la data di nascita del grande navigatore, tra il 26 agosto e il 30 ottobre 1451, proprio in Genova (cfr, in proposito, il sito: www.somoprimos.com). Fra le sue pubblicazioni più note su Colombo si ricordano qui, innanzi tutto, due raccolte:
Sempre su Colombo ha inoltre pubblicato, in Genova presso la Reale Tipografia de' Sordo-Muti:
Altre opereApprezzato autore di saggi sulla storia genovese, nel 1885 Staglieno dette alle stampe, presso l'editore R. I. Sordo Muti, gli Atti nuziali di una figlia del Conte di Carmagnola. È del 1897 il suo scritto di Appunti e documenti intorno al Conte Luigi Corvetto[3]. Fra le sue altre pubblicazioni più conosciute si ricordano qui:
Note
Altri progetti
Collegamenti esterni
|