Il Rally di Polonia 2017, ufficialmente denominato 74th ORLEN Rally Poland, è stata l'ottava prova del campionato del mondo rally 2017 nonché la settantaquattresima edizione del Rally di Polonia e la quinta con valenza mondiale. La manifestazione si è svolta dal 29 giugno al 2 luglio nelle campagne del Voivodato della Varmia-Masuria, nell'estremo nord-est della Polonia.
La manifestazione si disputò interamente nelle campagne pianeggianti del Voivodato della Varmia-Masuria, estremo nord-est del paese, articolandosi in 23 prove speciali distribuite in quattro giorni ed ebbe sede a Mikołajki, presso il lago Śniardwy, dove venne allestito anche il parco assistenza per tutti i concorrenti e la cerimonia finale di premiazione.
Il rally ebbe inizio giovedì 29 giugno alla Mikołajki Arena, il mini-circuito di 2,50 km realizzato nei pressi del parco stesso.
La seconda frazione (disputatasi venerdì 30 giugno) si articolava invece in due classiche sezioni di quattro prove ciascuno, da corrersi uno al mattino e uno al pomeriggio, nei territori ad est di Mikołajki, toccando il villaggio di Chmielewo (frazione di Orzysz) e i comuni rurali di Wieliczki, Świętajno e Stare Juchy; al termine delle suddette otto prove si tornò alla base per gareggiare nuovamente nella Mikołajki Arena.
Durante la terza frazione (sabato 1º luglio) gli equipaggi si cimentarono in un loop di quattro prove, come nella giornata precedente, gareggiando a Baranowo (frazione di Mikołajki) per poi spostarsi verso nord nei dintorni di Pozezdrze (in questa edizione la prova più lunga del rally con 21,24 km), Gołdap e Kruklanki e concludere con la terza prova all'interno della Mikołajki Arena.
Nella giornata finale di domenica 2 luglio si tornò nei pressi della sede del rally per le ultime quattro speciali, suddivise in due percorsi da ripetersi due volte: la prima in territorio di Orzysz e la seconda, valevole anche come power stage nel secondo passaggio, da corrersi in località Paprotki, frazione di Miłki.[3][4]
Resoconto
Durante tutti i quattro giorni del rally si ebbero condizioni meteo difficili con vento, pioggia e fango sul fondo stradale che determinarono una totale incertezza sull'andamento della gara, tanto che la testa della corsa cambiò per 10 volte in 23 prove speciali.
I vincitori Thierry Neuville e Nicolas Gilsoul, partiti in testa nella giornata finale, conquistarono la loro terza vittoria stagionale (la quinta in carriera), al termine di un'avvincente battaglia con gli estoniOtt Tänak e Martin Järveoja, i quali hanno dovuto abbandonare il rally a seguito di un incidente occorsogli durante la terzultima prova speciale, quando urtarono il lato della strada col posteriore dell'auto e andarono a sbattere contro un albero, non permettendo alla loro Fiesta WRC di ripartire nella successiva speciale a causa del danno subito al radiatore.[5] Con il secondo posto conquistato da Hayden Paddon e Sebastian Marshall, giunti a poco più di un minuto e venti secondi dai compagni di squadra, la casa sudcoreana ottenne inoltre la prima doppietta della sua storia in un appuntamento mondiale[6] mentre i neozelandesi ritornarono sul podio dopo 12 mesi di digiuno. Terzi, a 2 minuti e 20 secondi dai vincitori, si sono piazzati i campioni del mondo in carica Sébastien Ogier e Julien Ingrassia su Fiesta WRC della squadra M-Sport, i quali, nonostante alcuni problemi accusati dalla loro vettura, riuscirono ad assicurarsi il terzo gradino del podio e a mantenere la vetta della classifica mondiale con 11 punti di vantaggio sulla coppia belga.
Quarto l'equipaggio spagnolo composto da Dani Sordo e Marc Martí al volante della terza Hyundai, che piazzò così le sue tre vetture nei primi quattro posti, e quinta la coppia francese della Citroën formata da Stéphane Lefebvre e Gabin Moreau sulla C3 WRC, che eguagliarono il loro miglior risultato in carriera. Il promettente debuttante finlandese Teemu Suninen, per la prima volta al volante di una vettura WRC (una Fiesta del team M-Sport) e navigato dal connazionale Mikko Markkula, diede un'ottima impressione delle proprie qualità, fallendo di un soffio il quinto posto a causa di un testacoda nell'ultima prova, che lo costrinse al sesto posto finale, sopravanzato di 5 secondi da Lefebvre[7]
I quarti della classifica mondiale prima di questo appuntamento, i finlandesi Jari-Matti Latvala e Miikka Anttila, sono stati costretti a un lungo stop nel mezzo di una speciale del sabato e, nonostante aver tentato di risolvere il problema sulla ruota posteriore, hanno dovuto ritirarsi per poi ripartire il giorno successivo con la regola del rally 2. Riuscirono comunque a vincere la power stage e ad assicurarsi 5 punti vitali per conquistare la terza posizione in graduatoria generale, sopravanzando di quattro lunghezze proprio Tänak e Järveoja, a secco di punti in Polonia.[8][9]
^abErano in programma 23 prove per un totale di 326.64 km, tuttavia è stata cancellata la PS6 per ragioni di sicurezza vista la moltitudine di spettatori che affollavano il tracciato
(EN) Rally Poland 2017, su juwra.com, Jonkka. URL consultato il 9 agosto 2019 (archiviato il 9 agosto 2019).
(CS, DE, EN, ES, IT, FR, NL, PL, PT) 74. ORLEN Rally Poland 2017, su ewrc-results.com, Shacki. URL consultato il 9 agosto 2019 (archiviato il 9 agosto 2019).