Rete di computerUna rete di computer o rete informatica è un tipo di rete di telecomunicazioni a commutazione di pacchetto caratterizzata da un insieme di dispositivi hardware con opportuni software di commutazione, ossia nodi di commutazione collegati l'uno con l'altro da appositi canali di comunicazione (link), tali da fornire un servizio di comunicazione che permette lo scambio e la condivisione di dati e la comunicazione tra più utenti o dispositivi distribuiti o terminali (host): i dati vengono trasmessi e trasferiti sotto forma di pacchetti dati (PDU, Protocol Data Unit), composte da un header (che contiene i dati per il recapito del messaggio) e un body (che contiene il corpo del messaggio), il tutto regolato da precisi protocolli di rete. DescrizioneLa rete fornisce un servizio di trasferimento dati, attraverso comuni funzionalità di trasmissione e ricezione, ad una popolazione di utenti distribuiti su un'area più o meno grande. Esempi di rete informatica sono le reti LAN, WLAN, WAN e GAN la cui interconnessione globale dà vita alla Rete Internet. Le reti di computer generano traffico di tipo fortemente impulsivo ovvero pacchettizzato e asincrono, a differenza della rete telefonica sincrona, e per questo hanno dato origine e usano la tecnologia della commutazione di pacchetto, piuttosto che la Commutazione di circuito come per le linee telefoniche tradizionali. Nate come reti dati private tra servizi della difesa e le università, a partire dagli anni 2000 le reti internet si sono diffuse verso le reti integrate nei servizi di rete telefonica, con l'avvento dell'ISDN, con la tecnologia ADSL e attualmente tramite la Fibra ottica e la telefonia mobile con 4G LTE. Host, nodi di commutazione e collegamenti
Vantaggi e problemi di una rete internetLa costruzione delle prime reti risale al 1969 quando viene creato il primo nodo di IMP (Interface Message Processor) dell'ARPANET a UCLA. La tecnologia delle reti e la sua successiva diffusione in giro per il mondo ha permesso rivoluzionari sviluppi nell'organizzazione delle risorse di calcolo e nella distribuzione di dati e risorse in giro per il mondo grazie alle dorsali oceaniche in fibra ottica. Si possono indicare almeno quattro punti di forza di una rete dati distribuita rispetto alla concentrazione di tutto su un singolo dispositivo e in un singolo luogo:
Tuttavia una rete mostra alcuni punti deboli:
Tipi di retiEsiste una grande varietà di tecnologie di rete e di modelli organizzativi, che possono essere classificati secondo diversi aspetti: Classificazione in base all'estensione geograficaA seconda dell'estensione geografica, si distinguono diversi tipi di reti:
Classificazione in base al canale trasmissivoReti localiLe reti locali (Local Area Network o LAN) vengono realizzate tipicamente adoperando un sistema di cablaggio strutturato con cavi UTP in categoria 5 o superiore, che servono uno o più edifici usati da una stessa entità organizzativa, che realizza e gestisce la propria rete, eventualmente con la cooperazione di aziende specializzate. In molti casi il cablaggio è complementato o sostituito da una copertura wireless. Le LAN vengono realizzate soprattutto con la tecnologia ethernet che supportano velocità di 1 Gbit/s o anche 10 Gbit/s, su cavi in rame dalle caratteristiche adeguate (CAT5 o superiore), o su fibra ottica. Reti pubblicheLe reti pubbliche sono gestite da operatori del settore e offrono servizi di telecomunicazione a privati e aziende in una logica di mercato. Per poter offrire servizi al pubblico, è necessario disporre di una infrastruttura di distribuzione che raggiunga l'intera popolazione. Per ragioni storiche, parecchie reti pubbliche sono basate sul doppino telefonico (dette anche POTS, Plain Old Telephone System). Questa tecnologia era stata studiata per supportare il servizio di telefonia analogica, ma data la sua pervasività e gli alti investimenti che servivano per sostituirla è stata adattata al trasporto di dati mediante diverse tecnologie, ad oggi è stata quasi interamente sostituita dalla fibra ottica:
Usando modem analogici o ISDN, è possibile stabilire una connessione dati diretta tra due qualsiasi utenze della rete telefonica o ISDN rispettivamente.
Reti di trasportoCapacità ancora superiori sono necessarie per trasportare il traffico aggregato tra le centrali di un operatore di telecomunicazioni attraverso quella che è comunemente chiamata rete di trasporto. Con tecnologie più costose, tipicamente usate dai provider, si raggiungono velocità di 40 Gbit/s per singola fibra ottica. Su una singola fibra è poi possibile inviare molteplici segnali attraverso una tecnica di multiplazione chiamata (Dense) Wavelength Division Multiplexing ((D) WDM), o Multiplazione di Lunghezza d'Onda, che invia segnali ottici differenti a diverse lunghezze d'onda (in gergo, colori). Il numero di segnali indipendenti trasportabile va dai 4 o 16 dei relativamente economici impianti (Coarse) WDM alle centinaia degli impianti DWDM più avanzati. Negli Stati Uniti d'America il progetto Internet2, cui collaborano la NASA, la difesa e le università americane, connette già molti campus alla velocità di 2 Gigabit/s (disponibili anche per studenti), con miglioramenti di TCP/IP per poter sfruttare alte velocità di trasmissione. Architettura fisicaUna rete internet è divisa e gestita da vari ISP (compagnie telefoniche) di vario livello in quanto tale divisione è economicamente più vantaggiosa:
Topologia di reteLa topologia di rete è il modello geometrico (grafo) finalizzato a rappresentare le relazioni di connettività, fisica o logica, tra gli elementi costituenti la rete stessa (detti anche nodi). Il concetto di topologia si applica a qualsiasi tipo di rete di telecomunicazioni: telefonica, rete di computer, Internet. Sezioni di reteIn ogni rete di grandi dimensioni (WAN), è individuabile una sezione di accesso, che dà vita alla rete di accesso, e una sezione di trasporto, che dà vita alla rete di trasporto. La sezione di accesso ha lo scopo di consentire l'accesso alla rete da parte dell'utente, e quindi di solito rappresenta una sede di risorse indivise (Si pensi ai collegamenti ADSL commerciali: La porzione di cavo che ci collega alla centrale è un doppino telefonico, usato esclusivamente dall'abbonato). La sezione di accesso altresì comprende tutti quegli strumenti idonei a consentire l'accesso alla rete. Quindi possiamo distinguere vari tipi di accesso: "Residenziale" (Classica linea a 56 Kbit/s, linea ISDN/ADSL), "Business" (Rete Locale dell'azienda e Gateway o Proxy che consente l'accesso all'esterno), "Mobile" (si pensi ad esempio al GSM, che consente un accesso basato su una rete a radiofrequenza con copertura "cellulare"), o "Wireless". La sezione di trasporto è quella che ha il compito di trasferire l'informazione tra vari nodi di accesso, usando se è necessario anche nodi di transito. È sede quindi di risorse condivise sia di trasporto dati sia di elaborazione. Dal punto di vista strutturale, una rete di trasporto è costruita quasi esclusivamente attraverso fibre ottiche (es. Backbone). Componenti hardwarePrincipali componenti hardware detti anche dispositivi di rete:[3] I componenti software di una rete sono detti protocolli di rete. Potete trovarne una lista qui. Solitamente, nel gergo dei progettisti di rete, con la dizione apparati di rete s'intendono i dispositivi dell'infrastruttura a supporto di server e cablaggio, considerati essenziali. In reti che supportano domini complessi, la tipologia di apparati usati è ancora più ricca e varia. Tecnologie trasmissiveArchitettura logicaArchitettura client-serverSpesso le reti informatiche sono organizzate sotto un'architettura client-server dove il client istanzia una richiesta di servizio al server per usufruire di risorse condivise tra tutti gli utenti della rete. I client sono solo in grado di inviare richieste ai server e questi ultimi solo di comunicare tra di loro e di rispondere ai client.[4] Un dominio è una rete con architettura client-server dotata di specifiche caratteristiche logiche e strumenti. Stack protocollareUna rete di calcolatori è strutturata a livello logico-funzionale in una tipica architettura di rete cioè con uno stack protocollare per l'espletamento dell'insieme delle funzionalità di rete. I vari protocolli servono a gestire specifiche funzionalità della rete nei suoi vari livelli in modo che tutto funzioni correttamente. Ciò serve a permettere una corretta comunicazione tra dispositivi anche molto diversi tra loro. La rete è divisa in 5 livelli (dal più alto al più basso):[5]
Protocolli di trasmissioneTCP (Transmission Control Protocol)Il servizio TCP (di livello 4, trasporto) è di tipo connection-oriented (tra mittente e destinatario viene instaurata una connessione prima di procedere alla trasmissione dei dati). Fornisce un controllo sulla congestione della rete regolando la quantità dei dati trasmessi istante per istante per impedire di sovraccaricare la rete. Con controllo di flusso il trasmettitore invia tanti dati quanti il ricevitore è in grado di ricevere. Controllo d'errore, in caso di errori o perdita dei dati questi ultimi vengono ritrasmessi.[6] UDP (User Datagram Protocol)Il servizio UDP (di livello 4, trasporto) è di tipo connectionless (invio i dati senza aver instaurato una connessione con il destinatario). Questo servizio non è affidabile in quanto non fornisce garanzie riguardo alla corretta ed effettiva consegna dei messaggi (chiamati datagram), non esegue alcun tipo di controllo di flusso e congestione.[7] IP (Internet Protocol)L'IP (di livello 3, rete) si occupa della multiplazione dei pacchetti, ovvero scrittura e lettura degli indirizzi IP del mittente e del destinatario. Il suo sistema di trasmissione è best-effort, ovvero fa il possibile perché i pacchetti giungano a destinazione ma non offre alcun tipo di garanzia e controllo d'errore, controlla solo che gli indirizzi non siano danneggiati. Viene anche implementato il TTL (Time To Live) ovvero il tempo di vita del pacchetto espresso in numero massimo di router che il pacchetto può attraversare prima di essere scartato.[8] Router e switchI router sono apparati fondamentali della rete che permettono la connessione di più host tra di loro e tra reti diverse. Un router possiede più interfacce di rete, anche diverse tra loro, ed è implementato fino al livello 3 ovvero il livello di trasporto. Questo apparato di rete (o nodo) tramite il routing permette a due nodi, non collegati direttamente, di comunicare tra di loro mediante la collaborazione di altri nodi. Si avvale di una tabella di routing e relativi algoritmi per determinare il percorso ideale per l'inoltro dei pacchetti. Per eseguire l'inoltro dei pacchetti il router dispone di più buffer (di ingresso e di uscita) dove vengono salvati in modo temporaneo i dati. Dalla porta in ingresso viene letta la destinazione del pacchetto, il processore del router tramite la tabella di routing decide la porta di uscita, il pacchetto viene trasferito dal buffer di ingresso a quello di uscita per essere trasmesso. Architettura peer-to-peerIn questa architettura tutti i dispositivi connessi alla rete hanno le stesse capacità, tutti possono inviare e ricevere dati comunicando con gli altri peer. Vi è un server che tiene una lista aggiornata di tutti i computer connessi in modo tale che chi si connette è in grado di iniziare subito a comunicare con i peer adiacenti. Una particolare politica adottata da questo sistema è scaricare per primi i dati più rari per poi procedere a scaricare i dati più facilmente reperibili.[9] Simulatori di retePer simulatore di rete si intende un programma che consente di definire lo schema fisico di una rete e i dispositivi che la compongono (router, host, ecc), di modificarne la configurazione e di eseguire dei test sul loro corretto funzionamento. Possono essere utilizzati per scopi didattici, oppure per dimostrare la fattibilità di un progetto. Alcuni di essi sono tradizionali applicazioni da installare sul proprio computer, altre sono applicazioni web, oppure distribuzioni Linux.
Note
Voci correlate
Altri progetti
Collegamenti esterni
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