Rocca di Samoclevo
La Rocca di Samoclevo è un castello medievale ormai in rovina che si trova sulle pendici del Monte Vesa a 983 m s.l.m. sopra l'abitato di Samoclevo, frazione del comune di Caldes in provincia di Trento. StoriaLa rocca risale probabilmente a un periodo antecedente al XII secolo. Veniva usata come postazione per il controllo dei traffici commerciali lungo la val di Sole e come sede del Giudizio della zona. Inizialmente faceva parte dei domini dei Caldesio, in seguito passò ai Cagnò e infine ai Thun. Col tempo la rocca perse di importanza, finché nel XVII secolo fu definitivamente abbandonata e cadde in rovina. Fu acquistata da contadini che ne trasformarono una parte in abitazioni rurali. Dal 2006 è tutelata dalla sovrintendenza per i beni culturali della provincia di Trento, ma ad oggi non è ancora partito alcun progetto di risanamento.[1] StrutturaLa rocca era costituita originariamente soltanto da una casatorre quadrangolare. Nel '400 furono aggiunti una cappella, palazzi residenziali e delle mura a loro difesa. Dopo la riconversione ad uso rurale, solo i palazzi verso valle sono stati risanati e mantenuti abitabili, mentre le strutture vicino al mastio, compresa la cappella e le mura, sono state abbandonate ed usate anche come cava per materiale edilizio. Esse si trovano tutt'oggi allo stato di ruderi. La rocca è raggiungibile con un sentiero dalla frazione di Samoclevo. Note
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