Artista celebrata per almeno due decenni, utilizzò tutta la sua influenza per fondare l'organizzazione senza scopo di lucro Rhythm and Blues Foundation, dedicata alla salvaguardia del patrimonio storico e culturale del RnB.
Con le sue performance nel musical di BroadwayBlack and Blue (che guadagnò il Grammy Award) ottenne il premio Tony Award.
Biografia
Origini
Nata a Portsmouth in Virginia, Ruth frequentò la IC Norcon High School. Il padre era uno stivatore, che si dedicò a dirigere il coro della propria chiesa e spinse Ruth a cantare nel coro già all'età di sette anni. Ma Ruth non seguì le orme del padre e preferì esibirsi in bar e nightclubs.
Carriera
Blanche Calloway, sorella di Cab Calloway, celebre direttore d'orchestra, iniziò organizzando un concerto a Ruth in un nightclub a Washington chiamato Crystal Caverns, e presto divenne la sua manager. Willis Conover, dj della Voice of America, catturato dalla voce di Ruth, la raccomandò ai fondatori della Atlantic Records, Ahmet Ertegün e Herb Abramson. Ruth era pronta per l'audizione ma a causa di un grave incidente stradale, nel quale era rimasta ferita alla gamba, dovette rinunciare. Comunque nel 1948, Ertegün e Abramson guidarono fino a New York per sentirla cantare in un locale. Nonostante il suo repertorio fosse formato principalmente da cantate popolari, Ertegün la convinse a passare al genere RnB, mantenendo però il suo stile pop.
Nel 1949 finalmente Ruth coronò il suo sogno e si esibì all'audizione cantando So Long, che finì per diventare una hit. Il successo seguì con Teardrops from My Eyes, scritta da Rudy Toombs, che fece di lei una figura importante nel RnB. Incisa per l'Atlantic Records a New York nel settembre del 1950, fu per ben 11 settimane a capo delle classifiche del RnB. Seguirono l'onda di questo successo anche I'll Wait for You (1951), I Know (1951), 5-10-15 Hours (1953), (Mama) He Treats Your Daughter Mean (1953), Oh What a Dream (1954), Mambo Baby (1954) e Don't Deceive Me (1960). Grazie a tutto ciò la casa discografica (l'Atlantic Records) si guadagnò l'appellativo di "La casa che Ruth costruì".
Gli ultimi anni
Ruth Brown ritornò nella scena della musica RnB nel 1975 sotto l'impulso di Redd Foxx, dopo essere temporaneamente svanita negli anni '60 per dedicarsi alla famiglia. Nel 1988 ebbe un ruolo nella commedia di John WatersGrasso è bello, e recitò in due celebri musical di Broadway, Amen Corner e Black and Blue (che le è valso uno Tony Award come "miglior attrice protagonista di un musical" per la sua performance e un premio Grammy come "miglior artista femminile jazz").
La lotta della Brown per i diritti dei musicisti nel 1987 ha portato alla fondazione del Rhythm and Blues Foundation. Nel 1993, fu inserita nella Rock and Roll Hall of Fame, come "la regina madre del Blues". Diventò un modello e un'icona per molte donne di colore e fu un'ispirazione per molti cantanti blues a partire da Bonnie Raitt. La sua autobiografia Miss Rhythm nel 1995 le valse il Gleason Award. Fu nominata per un altro Grammy nella categoria Traditional Blues per il suo album del 1997 R + B = Ruth Brown.
Morì in un ospedale nei pressi di Las Vegas il 17 novembre 2006 a causa di un ictus in seguito ad un intervento chirurgico a cui era stata sottoposta nell'ottobre del 2006. Il 22 gennaio 2007 si tenne un concerto in sua memoria nella Chiesa battista abissina ad Harlem, New York.
Vita privata
Nel 1945, all'età di 17 anni, scappò di casa con un trombettista, Jimmy Brown, di cui divenne moglie poco tempo dopo. Nel 1955 si risposò con il sassofonista Earl Swanson da cui ebbe un figlio, Earl Jr. Swanson. Successivamente mise al mondo Ronald "Ronnie" David Jackson (da Clyde McPhatter dei The Drifters), che crebbe nella convinzione di essere il figlio dell'accompagnatore della madre, Willis "Gator" Jackson. Suo nipote Rakim è considerato uno dei rapper più influenti nella storia della musica hip hop.