Stadio Guido Biondi
Lo stadio Guido Biondi è lo stadio principale della città di Lanciano. La struttura è principalmente destinata al calcio, ma è spesso sede dei campionati nazionali di ciclismo su pista, grazie al suo importante velodromo. StoriaLa costruzione dell'impianto è stata deliberata dal consiglio comunale di Lanciano nel dicembre del 1951, ma è stata completata solo al termine degli anni '60: le prime gare ufficiali di ciclismo sul velodromo sono state disputate nel 1965; la prima partita ufficiale di calcio dell'allora Pro Lanciano è stata disputata il 21 settembre 1969[2]. Il velodromo è intitolato al ciclista Alessandro Fantini, mentre lo stadio è intitolato dal 2001 al calciatore Guido Biondi scomparso nel 1999, e unico lancianese ad aver giocato in Serie A, dove ha militato in Catania e Perugia. In precedenza lo stadio non aveva mai avuto una intitolazione ufficiale, ma col tempo si era affermata quella Cinque Pini perché vicino al campo sorgono appunto cinque pini. L'unico settore coperto è la tribuna centrale, mentre quello destinato agli ospiti è la curva nord poiché nella sud prendono posto i tifosi di casa. Il 14 aprile 2011 il Biondi è stato teatro della finale di Coppa Italia Serie D, disputata tra Perugia e Turris. In campo internazionale, invece, l'11 maggio 2004 ha ospitato una partita amichevole della Nazionale Italiana Under 21 vinta per 3-1 contro la Polonia[3], mentre nel 2009 alcune partite della XVI edizione dei Giochi del Mediterraneo. Partite internazionaliTorneo di calcio ai XVI Giochi del Mediterraneo 2009
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