Stadio Omero Tognon
Lo stadio Omero Tognon è un impianto polisportivo di Fontanafredda, comune dell'ente di decentramento regionale di Pordenone. Storicamente è usato per il calcio quale impianto interno del Fontanafredda; occasionalmente, tra il 2022 e il 2024, ha ospitato anche le gare interne di Pordenone e Triestina. È anche campo interno del Fontana Rugby[1]. È intitolata alla memoria del calciatore e allenatore Omero Tognon, bandiera del Milan. L'arena è costruita in parte a terrapieno, incassata in un rilievo collinoso; dispone di spalti su tutti e quattro i lati del campo, ma sulle "curve" si tratta solo di bassissime gradinate in cemento con appena due/tre ordini di posti. Le due gradinate maggiori, sui lati lunghi del rettangolo erboso, hanno una peculiare forma a mezzaluna (una è parzialmente coperta nella parte superiore) e ospitano un totale di 3361 posti a sedere. Attorno allo stadio sorgono ulteriori campi da gioco, la piscina Arca Nuoto e il palasport di Fontanafredda. Il 25 novembre 2006 l'impianto ha accolto un incontro della nazionale di rugby a 15 dell'Italia contro il Canada, terminato con la vittoria degli Azzurri per 41-6.[2][1] Per quanto concerne l'aspetto calcistico, lo stadio di Fontanafredda ha ospitato solo competizioni dilettantistiche (mai al di sopra della Serie D) fino al 2023; negli anni 2020 dopo alcune valutazioni venne infatti scelto dal Pordenone (sprovvisto di strutture omologate nella città d'origine) come campo interno in sostituzione dello stadio Guido Teghil di Lignano Sabbiadoro[3]. I lavori, attuati a lotti entro febbraio 2023, hanno incluso il rifacimento del terreno di gioco e dei locali interni, il riallestimento degli spalti con seggiolini, la relativa separazione dei settori, la posa di una nuova illuminazione a led, la costruzione di nuove panchine e della postazione VAR e la messa in opera dei tornelli agli ingressi[4]. Il Pordenone ha successivamente giocato al "Tognon" dal 5 marzo 2023[5] alla fine del campionato di Serie C 2023-2024. Il successivo fallimento del club del capoluogo ha lasciato lo stadio de facto privo di un utilizzatore stabile, poiché l'adeguamento al professionismo ha reso l'impianto difficilmente fruibile per il dilettantismo[6]. Nella stagione 2023-2024 è bensì sopraggiunta la Triestina, in difficoltà per alcuni problemi gestionali che avevano reso inservibile lo stadio Nereo Rocco di Trieste, che ha deciso di avvalersi del "Tognon" come campo casalingo[7]. Dal 2024 il rifondato Pordenone ha, in alcune circostanze, ri-adottato il campo di Fontanafredda come terreno interno[8]. Note
Collegamenti esterni
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