La stazione di Ōmiya (大宮駅?, Ōmiya-eki) è la principale stazione ferroviaria della città di Saitama nella prefettura omonima e si trova a Ōmiya-ku. Si tratta di una delle maggiori stazioni del nord del Kantō, dalla quale si diramano diverse linee di treni Shinkansen e regionali dirette verso le regioni del Tōhoku, dell'Hokuriku e del Shin'etsu, e nelle immediate vicinanze sono presenti depositi, officine di manutenzione e uffici delle ferrovie, al punto che la zona attorno al terminal è soprannominata "la città dei treni".
Storia
Quando, nel 1883 venne inaugurata la prima linea ferroviaria a nord di Tokyo, che collegava Ueno con Kumagaya, era presente la stazione di Urawa, l'allora capoluogo prefettizio, e la successiva era quella di Ageo, e quindi Ōmiyaera priva di una stazione ferroviaria. Infatti, nonostante la presenza dell'importante Santuario di Hikawa, l'area di sosta di Omiya, dopo la restaurazione Meiji, aveva iniziato a perdere di importanza, e proprio per il fatto che in questa zona erano presenti solamente 243 abitazioni, fu deciso che non sarebbe stata aperta una stazione.
Successivamente, il sindaco del villaggio di Ōmiya, Shirai Sukeshichi, temendo che l'assenza della stazione isolasse ulteriormente tutta l'area circostante, mise a disposizione un terreno per realizzare la stazione; quando, due anni dopo, venne realizzata la linea principale Tōhoku, unente Tokyo con Aomori, vi fu il quesito relativo a quale stazione usare come punto di diramazione dalla linea Takasaki. Le opzioni furono Takasaki, Urawa e, per l'appunto, Ōmiya, che alla fine venne scelta.
La stazione venne aperta il 16 marzo 1885, dalla compagnia ferroviaria privata Ferrovie del Giappone (本鉄道?, Nippon Tetsudō), e fu nazionalizzata in seguito al processo di nazionalizzazione delle ferrovie nel 1907.
Con il dopoguerra, aumentarono di volta in volta le linee ferroviarie afferenti, fra cui l'arrivo dello Shinkansen, nel 1982, della linea Ina, e della linea Saikyō due anni dopo.
La stazione ferroviaria funge da grande contenitore per le varie linee, gestite da diversi operatori, che la utilizzano, e contiene diversi centri commerciali e aree retail.
Il più grande di questi è il Lumine, presente in tutte le maggiori stazioni dell'area della capitale, ed è diviso in Lumine 1 e Lumine 2. I negozi si dispongono su più piani, e al livello del tetto, le due aree sono unite, e sovrastate da una piastra parcheggio.
Dal punto di vista architettonico, la stazione dispone di una grande piastra di collegamento fra il lato est e ovest, con due corridoi trasversali, ognuno con aree tornelli su entrambi i lati. Lungo questi corridoi si trovano diversi negozi, nonché la biglietteria JR East, e, al centro di uno dei due corridoi, un ufficio informazioni e alcuni punti di ritrovo.
Stazione JR East
La parte relativa alla JR East è divisa in tre parti:
9 binari in superficie per le linee JR locali e per la lunga percorrenza
6 binari sopraelevati per le linee Shinkansen ad alta velocità
4 binari sotterranei per le linee JR pendolari Saikyō e Kawagoe