Teatro dell'Opera di Sydney
Il teatro dell'Opera di Sydney (in inglese Sydney Opera House) costituisce una delle più significative architetture realizzate nel XX secolo e tale da rappresentare quasi un'icona non solo per la città di Sydney, in cui sorge, quanto per l'Australia stessa. Il progetto è dell'architetto danese Jørn Utzon, affiancato per i calcoli strutturali dalla società di ingegneria londinese Arup. DescrizioneSituato nella baia di Sydney, dotato di un parco di divertimenti a sud e di un grande parcheggio per le autovetture accessibile da Macquarie Street, ben collegato e vicino all'enorme Sydney Harbour Bridge, l'edificio e i suoi dintorni rappresentano spesso una meta per i turisti che - per la maggior parte senza interesse alcuno per l'opera - affollano l'edificio semplicemente per visitarne la struttura. Secondo alcuni critici, i gusci a sezione sferica possono ricordare la flottiglia di barche a vela che si reca in crociera nei mari australiani. L'acustica dell'intera struttura, particolarmente quella del teatro dell'opera, non sempre ha avuto apprezzamento e anzi ha ricevuto critiche fino a essere giudicata insoddisfacente rispetto alla funzione per cui è stata edificata; infatti vi sono state continue richieste per una ristrutturazione degli spazi, un restyling che preveda lo spostamento del teatro dell'opera alla sala concerto, più grande e più adatta acusticamente, con conseguente spostamento della Sydney Symphony Orchestra in una nuova sala. Il 28 settembre 1973 avvenne la pre-inaugurazione dell'Opera House con Voïna i mir (Guerra e pace) di Sergei Prokofiev. Il teatro dell'opera (Opera Theatre da 1 530 posti) venne inaugurato dalla regina Elisabetta II il 20 ottobre 1973. L'apertura fu trasmessa in televisione, con fuochi d'artificio e l'esecuzione della Nona sinfonia di Beethoven. Nella sala dei concerti da 2 700 posti si trova il grande organo a canne, uno strumento musicale dotato di 10 500 canne, installato nel 1979. Nel 2007 è entrato a far parte dei patrimoni dell'umanità sotto l'egida dell'UNESCO. Galleria d'immagini
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