I genitori, quando lui aveva solo 5 anni, furono arrestati durante le purghe staliniane e furono inviati in un gulag per anni. Dopo gli studi di medicina a Leningrado, si dedicò alla scrittura di romanzi, nei quali dipinge il malessere giovanile russo che ricerca la libertà del corpo e dello spirito, fuori dagli stereotipi fissi e conservatori tipici della società sovietica.
Il biglietto stellato, pubblicato dal 1962 a puntate sulla rivista Junost', lo rese tanto famoso da generare un vero e proprio successo di scandalo a causa dell'uso di forme gergali e di dialoghi autentici, verosimili, in forte contrasto con l'estetica del regime. Dopo la censura del romanzo del 1965L'uccello d'acciaio, poi pubblicato nel 1977 negli Stati Uniti, nel 1980 fu espulso dalla Russia e perse la nazionalitàsovietica. Visse tra Biarritz, in Francia, e Mosca, dove continuò a scrivere e pubblicare. Nel 2004 ha pubblicato Voltairian Men and Women, vincitore del Russkij Booker.