Willamette (meteorite)
Il meteorite Willamette, ufficialmente chiamato Willamette[2][3], è un meteorite ferroso scoperto in Oregon nel 1902, ma già conosciuto da molto tempo dalle popolazioni native. RitrovamentoIl nome del meteorite deriva dal luogo di rinvenimento, la Willamette Valley, nell'Oregon. Sebbene sia probabile che il meteorite fosse già conosciuto dai nativi americani, la scoperta moderna è attribuita a Ellis Hughes che la rinvenne nel 1902. È il meteorite più grande rinvenuto negli Stati Uniti e il sesto più grande al mondo.[4] Sul luogo del rinvenimento del meteorite non è stata ritrovata traccia del cratere di impatto ed è perciò stato ipotizzato che il luogo naturale d'impatto si trovasse in Canada e che sia stato trasportato nel luogo del rinvenimento dallo scorrimento della calotta glaciale.[5] ClassificazioneClassificato come meteorite ferroso di tipo IIIAB. Dal punto di vista strutturale è una ottaedrite media ricristallizzata. È composto al 91% da ferro, al 7.62% da nichel, mentre sono rinvenibili solamente in traccia cobalto e fosforo. AspettoUna delle caratteristiche peculiari della meteorite Willamette è l'aspetto a groviera. I grossi buchi che si vedono su tutta la superficie non sono regmagliti dovute all'ablazione atmosferica o bolle come quelle delle rocce effusive, ma vuoti lasciati dal processo di corrosione del metallo causato dagli agenti chimici e atmosferici dell'ambiente terrestre. La forma della meteorite è a scudo, indice di un orientamento abbastanza stabile durante la discesa attraverso l'atmosfera. Ha un peso di 15,5 tonnellate. L'aspetto della struttura di Widmanstätten non è quello tipico di un'ottaedrite media. Infatti si parla di "ottaedrite ricristallizzata": un significativo evento di riscaldamento sul corpo progenitore ha causato la ricristallizzazione del metallo nascondendo in parte la struttura di Widmanstätten. ConservazioneÈ attualmente esposta all'American Museum of Natural History[4]. Note
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