Alpitour
Alpitour è un'azienda italiana operante nel settore del turismo. StoriaLa società viene fondata a Cuneo nel 1947 da Lorenzo Isoardi. Inizialmente si chiama Alpi e si occupa dell'organizzazione di spostamenti in gruppo per grandi comitive. Nel 1951, l'azienda ottiene la rappresentanza della Linee Aeree Italiane (confluita nel 1957 in Alitalia). Nel 1960 inizia a dedicarsi al turismo e inizia a occuparsi anche di destinazioni estere e a lungo raggio. Nel 1970, l'azienda cambia nome in Alpitour. Nel 1992, IFIL Investments, holding di investimenti del gruppo Agnelli, diventa azionista di Alpitour, arrivando a detenere il 100% delle azioni nel 2001. Nel 1998, Alpitour acquista il tour operator piemontese Francorosso e crea il gruppo Alpitour World. Nell'aprile 2012 Alpitour World viene acquistata dai fondi Wise Sgr e J. Hirsch & co., a cui si affiancano altri soci finanziari tra cui Network Capital Partners[1]. Gli Agnelli escono gradualmente di scena[2], mentre Gabriele Burgio viene nominato amministratore delegato. Tra il 2014 e il 2016, Alpitour acquista Press Tours, Swan Tour e Sardegna.com.[3][4][5] Nel marzo 2017 Asset Italia, controllata dalla società d'investimento Tamburi Investment Partners, rileva il 32,67% di Alpitour, sottoscrivendo un aumento di capitale di 120 milioni di euro.[6][7] A maggio dell'anno successivo, Asset rileva anche Wise Sgr e J. Hirsch & co., arrivando a detenere il 70% di Alpitour World. Viene quindi fondata una nuova società, Alpiholding, controllata per il 49,9% da Asset Italia e per la restante parte da altri azionisti. Nell'aprile 2018 Alpitour World acquista Eden Viaggi[8] e nel luglio dello stesso anno, Press Tours e Swan Tour vengono fuse in Press&Swan.[9] Nel marzo 2021, le due società vengono fuse con Alpitour.[10] Nel 2020, durante la pandemia di COVID-19, Alpitour World è parte attiva nel Manifesto per il Turismo Italiano per portare l’attenzione sulla crisi del settore.[11] Il gruppo compie anche azioni umanitarie rimpatriando oltre 40.000 cittadini italiani da 68 stati nel mondo e fornendo oltre 4.000 tonnellate di aiuti umanitari.[12] Dati economiciNel 2017 i ricavi sono stati di 1,22 miliardi di euro con un utile di 10,5 milioni.[13] Nel 2018 il fatturato ha toccato 1,68 miliardi di euro.[14] Nel 2019 Alpitour ha registrato un fatturato di 1,99 miliardi di euro.[15] Nel 2020, a causa dell'emergenza COVID-19, il fatturato è stato di 750 milioni di euro,[16] mentre il 2021 si è chiuso con un fatturato di 598 milioni.[16] Nel 2022 il fatturato è di oltre 1,6 miliardi di euro.[17] Note
Collegamenti esterni
|