Antonio Calabrò vive e lavora a Milano, dove è Senior Vice President Pirelli per la Cultura e direttore della Fondazione Pirelli. È Presidente di Museimpresa e della Fondazione Assolombarda. È Vicepresidente dell’Unione Industriali di Torino e Presidente dell'Advisory Board Territoriale di UniCredit Lombardia.
Vicepresidente del Centro per la cultura d’impresa e della Camera Arbitrale di Milano, è inoltre membro dei board di numerose istituzioni e società, tra le quali Liuc/Libera Università di Castellanza, Symbola, Nomisma, Touring Club, Fondazione Pier Lombardo, Orchestra Sinfonica di Milano, Milano Musica, Fondazione Unipolis.
È stato consigliere delegato dell'HangarBicocca.
Ha ricoperto l'incarico di direttore dell'agenzia di Stampa Apcom e di editorialista economico di LA7. È stato direttore editoriale del gruppo Il Sole 24 Ore e vice-direttore del quotidiano. Ha lavorato a La Repubblica, Il Mondo e L'Ora, ha collaborato con Paese Sera, Panorama e L'Europeo e ha diretto il settimanale Lettera Finanziaria e il mensile Ventiquattro. Ha Insegnato all'Università Bocconi e Insegna ancora all'Università Cattolica di Milano (master in Media Relation, insegnamento "Il contesto mediale"). Scrive di cultura d'impresa su "Huffington Post Italia".
Opere
Da via Stalingrado a Piazza Affari. La storia dell'Unipol (con Marcella Gabbiano), Venezia, Marsilio, 1988. ISBN 88-317-5085-2.
La morte ha fatto cento, Palermo, Edizioni della Battaglia, 1996.
Dissensi. Sulle orme di Bartleby, Napoli, L'ancora del Mediterraneo, 2002. ISBN 88-8325-087-7.
Orgoglio industriale. La scommessa italiana contro la crisi globale (con la collaborazione di Alessia Magistroni), Milano, Mondadori, 2009. ISBN 978-88-04-59049-1.