Black Tie White Noise
Black Tie White Noise è il diciottesimo album in studio del cantautore britannico David Bowie pubblicato nel 1993. StoriaIl disco fu la prima fatica solista di Bowie degli anni '90, venuta dopo un esperimento piuttosto deludente con il gruppo hard rock Tin Machine e dopo essersi risposato nel 1992 con la top model Iman Abdulmajid. In quest'album suonava il suo chitarrista dei tempi di Ziggy Stardust, Mick Ronson, che pochi mesi dopo sarebbe morto di cancro al fegato. Per celebrare il decimo anniversario dell'album, una nuova riedizione contenente l'album originale, un secondo disco di remix e rarità e un DVD bonus del video Black Tie White Noise venne messa in commercio nel 2003. Alcune canzoni come Real cool world (canzone della colonna sonora del film Fuga dal mondo dei sogni, uscita come singolo nel 1992) e Lucy Can't Dance (una bonus track sull'album originale) vennero incluse accanto a dei remix (dance mix) di svariate tracce dell'album originale. BraniSecondo le parole di Bowie, quest'album gli è stato ispirato dal suo matrimonio, incluse tracce come The Wedding e la sua "reprise" in fondo all'album, The Wedding Song, che ne celebrava l'evento. La traccia del titolo, Black Tie White Noise, è ispirata ai disordini di Los Angeles del '92, che sollevarono la questione del razzismo nel sistema legale americano. La traccia è oggetto di discussione tra i sostenitori di Bowie, vista la sua confluenza nella corrente dell'hip-hop, e l'inclusione in essa di un duetto con il cantante Al B. Sure!. La traccia Jump They Say è un tributo al fratellastro di Bowie, Terry, che si suicidò dopo essere stato ricoverato per schizofrenia nel 1980. La canzone tratta del conformismo di massa, in linea con i suoi precedenti lavori, compresi All the Madmen, dall'album The Man Who Sold The World e Mass Production, dall'album The Idiot di Iggy Pop. AccoglienzaSebbene l'album sia considerato da alcuni critici di gran lunga superiore a Let's Dance, il pubblico accolse abbastanza freddamente il ritorno di Bowie sulle scene; malgrado ciò, l'album raggiunse il vertice delle classifiche inglesi, grazie anche ai singoli Jump They say e Miracle Goodnight. Anche in Europa ebbe un buon successo; in particolare nel Regno Unito si piazzò al primo posto nella classifica e in Italia al sesto. Diversamente le cose andarono in Nord America; infatti l'album si piazzò solo alla posizione N.39 nella Billboard Top 200 Albums. Inoltre, fino a una successiva edizione pubblicata verso il finire degli anni '90, dell'album vennero prodotte in Nord America poche copie poiché la casa di produzione Savage records che ne aveva curato il lancio andò in bancarotta. Sebbene sia spesso considerata una delle meno singolari tra le svolte artistiche di Bowie, Black Tie White Noise segna l'inizio del suo periodo "moderno". Molti critici hanno ritenuto che il maggior ostacolo al successo commerciale dell'album sia da attribuire più al nome di Bowie (molto criticato per i precedenti due lavori degli anni '80) che alla qualità della musica; a riprova di ciò alcuni remix anonimi della traccia Pallas Athena vennero messi in commercio nel 1993 nelle sale da ballo americane ottenendo un notevole successo. TracceTesti di David Bowie, tranne dove indicato.
Bonus track sulla versione CD
Bonus track nella versione del 10º Anniversario
Bonus DVD nella versione del 10º Anniversario
Formazione
Note
Collegamenti esterni
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