Il torneo femminile di calcio ai Giochi della XXVI Olimpiade si è svolto dal 21 luglio al 1º agosto 1996 ed è stato ospitato da cinque diversi stadi[1].
La medaglia d'oro è stata vinta per la prima volta dagli Stati Uniti, che hanno superato in finale per 2-1 la Cina, alla quale è andata la medaglia d'argento[2]. La medaglia di bronzo è stata vinta dalla Norvegia, che nella finale per il terzo posto ha sconfitto il Brasile per 2-0[2].
Questa è stata la prima volta che è stato disputato il torneo femminile di calcio, 96 anni dopo la prima volta del torneo maschile ai Giochi di Parigi 1900, e cinque anni dopo la prima edizione del campionato mondiale[2]. Al torneo presero parte le migliori sette classificate al campionato mondiale 1995, eccetto gli Stati Uniti, ammessi come Paese organizzatore, e l'Inghilterra, non eleggibile[2]. In una delle due semifinali si affrontarono le due nazionali più forti, Norvegia e Stati Uniti, con la sfida che venne risolta ai tempi supplementari grazie al golden goal realizzato da Shannon MacMillan, che mandò le statunitensi in finale. Nell'altra semifinale, la Cina superò il Brasile per 3-2 con una rete realizzata allo scadere dei tempi regolamentari. La finale venne disputata davanti a circa 76 000 spettatori al Sanford Stadium e vide gli Stati Uniti superare la Cina per 2-1 grazie alla rete realizzata da Tiffeny Milbrett a metà del secondo tempo, conquistando così la prima medaglia d'oro olimpica al torneo femminile[2].
Formato
Le otto squadre partecipanti sono state divise in due gironi da quattro e ciascuna squadra ha affrontato tutte le altre, per un totale di tre giornate[1]. Le prime due classificate accedevano alle semifinali[1].