Cessna Aircraft
La Cessna Aircraft Company era un'azienda aeronautica statunitense con sede a Wichita, Kansas. Nota principalmente per gli aerei da turismo, Cessna produceva anche business jet. Fondata nel 1927 venne acquistata da General Dynamics nel 1985 e poi da Textron nel 1992. Nel marzo del 2014 Textron acquistò Beechcraft e Hawker Aircraft formando il gruppo Textron Aviation nel quale entrò anche Cessna, cessando le operazioni come azienda singola.[2] StoriaNel giugno del 1911 Clyde Cessna, un contadino di Rago, in Kansas, costruì il primo velivolo nella regione tra il Mississippi e le Montagne Rocciose, diventando il primo nella regione a pilotare un aeromobile. Cessna iniziò così a realizzare aerei in legno e in tela ad Enid, in Oklahoma, ma in seguito al rifiuto di ulteriori prestiti da parte delle banche si trasferì a Wichita.[3] La Cessna Aircraft venne formata nel 1927, quando Clyde Cessna e Victor Roos divennero partner formando la Cessna-Roos Aircraft Company. Tuttavia, un mese dopo, Roos si dimise dalla partnership rendendo la sua parte a Cessna.[4] Lo stesso anno venne approvata la rimozione del nome di Roos dal nome dell'azienda.[5] Il Cessna DC-6 ottenne la sua certificazione lo stesso giorno della crisi del '29, il 29 ottobre 1929.[5] Nel 1932 la Cessna Aircraft Company dichiarò fallimento a causa della Grande depressione. Ciò nonostante, l'anno successivo spiccò il volo il Cessna CR-3. L'aereo vinse la American Air Race del 1933 a Chicago e successivamente infranse il record di aereo a pistoni più veloce del mondo, raggiungendo una velocità di 381 km/h.[5] Nel 1934 i nipoti di Cessna, Dwane Wallace e suo fratello Dwight, acquistarono l'azienda, la riaprirono e iniziarono la costruzione di una realtà che sarebbe diventata un successo a livello globale.[6] Nel 1937 venne introdotto il Cessna C-37, il primo idrovolante prodotto dall'azienda.[5] Nel 1940 Cessna ricevette il più grande ordine fino ad allora, un contratto con la USAF per 33 Cessna T-50. Sempre nello stesso anno, la Royal Canadian Air Force ordinò 180 Cessna T-50.[7] Nel 1946 Cessna, in seguito alla revoca delle restrizioni di produzione in tempo di guerra, tornò sul mercato civile con l'uscita del Cessna 120 e Cessna 140. Il nuovo approccio dell'azienda consisteva nell'introdurre una nuova linea di velivoli interamente in metallo, utilizzando per la prima volta strumenti di produzione sostituendo molte delle fasi svolte a mano in tempo di guerra.[7][8] Nel 1948, il Cessna 140 venne eletto come "Outstanding Plane of the Year" (Aereo eccezionale dell'anno) dalla US Flight Instructors Association.[7] Nel 1955 il primo elicottero della Cessna, il Cessna CH-1, ricevette la certificazione FAA.[9] Nel 1956 venne introdotto il Cessna 172, l'aeroplano più prodotto della storia.[9] Nel 1960 Cessna si affiliò con la francese Reims Aviation.[10] Nel 1963 Cessna produsse il suo 50.000-esimo velivolo, un Cessna 172.[10] Il primo business jet della compagnia, il Cessna Citation I spiccò il volo per la prima volta il 15 settembre del 1969.[10] Nel 1975 Cessna produsse il suo 100.000-esimo velivolo[11] Nel 1985 Cessna cessò le operazioni come azienda singola diventando una sussidiaria della General Dynamics. Lo stesso anno iniziò la produzione del Cessna 208 Caravan.[12] Nel 1992 l'azienda venne venduta alla Textron.[13] Nel marzo del 2014 Textron acquistò Beechcraft e Hawker Aircraft formando il gruppo Textron Aviation nel quale entrò anche Cessna, cessando le operazioni come sussidiaria.[2] Modelli prodottiAerei sperimentaliAerei a elica
Business jet
Aerei militari
ElicotteriNote
Bibliografia
Voci correlateAltri progetti
Collegamenti esterni
Information related to Cessna Aircraft |