In araldica il drago è una figura araldica chimerica che simboleggia vigilanza, custodia e fedeltà.^[1] Il drago è anche assunto come emblema di valore militare e come tale si trova negli stemmi militari italiani relativi alle truppe corazzate.

Il drago è rappresentato, di norma, alato e con le fauci aperte.^[1] Le zampe anteriori possono essere sia d'aquila che di leone, il corpo è di rettile, come la coda, e le zampe posteriori, se presenti, sono di leone.

Fu usato come emblema dai Ghibellini e, quindi, i Guelfi portarono spesso l'aquila rossa,^[1] loro riconosciuta da Clemente IV, che afferrava con gli artigli un drago di verde.^[1] Ma tali regole non sono regole stabili e fisse, ma più legate al momento, anche se questo tipo di utilizzo non è escluso.

Nell'araldica civica, italiana ma non solo, è molto frequente la figura di san Giorgio^[1] che uccide il drago.

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  Stemma della Casa d'Aragona, con un drago come cimiero
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  San Giorgio che uccide il drago (Rambin, Germania)
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  Drago d'oro, di due zampe, passante, la coda in anello e desinente in dardo all'insù, ignivomo di rosso, allumato e armato, dello stesso (Corpo nazionale dei vigili del fuoco, Italia)
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  Drago di verde, allumato di rosso (Saltara)
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  Drago con due zampe (Terni)
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  Drago passante (freguesia di Casal de Cambra, Sintra, Portogallo)
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  Drago volante (Castelo (Lisbona), Portogallo)
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  Di nero, al drago d'oro armato, lampassato e crestato di rosso (Ennetmoos, Svizzera)
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  Lubiana, Slovenia
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  Klagenfurt am Wörthersee, Austria
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  Drago di nero, con la testa rivoltata (Oberneukirchen, Germania)
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  Wachtberg, Germania
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  Drago di verde, con la testa rivoltata (Wurmannsquick, Germania)
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  Di rosso, a tre teste di drago recise d'oro (famiglia Dragona)
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  Drago trafitto da una lancia (Buir, Kerpen, Germania)
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  Due draghi come sostegni (Visconte di Arbuthnott, Pari di Scozia)

• Marcantonio Ginanni, L'arte del blasone dichiarata per alfabeto, Venezia, Guglielmo Zerletti, 1756.
• Goffredo di Crollalanza, Enciclopedia araldico-cavalleresca: prontuario nobiliare, Pisa, Giornale araldico, 1876-1877.

• Animali araldici
• Contrada del Drago del Palio di Siena, nel cui stemma il drago è al centro.
• Dragonato

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