Si tenne dal 20 novembre 2022 al 3 giugno 2023 tra 8 squadre che si affrontarono nella stagione regolare a girone unico per determinare le quattro formazioni da qualificare ai play-off'.
Tale nuova formula si inserì nel quadro di istituzione della seconda divisione, chiamata serie A in concomitanza con l'assunzione di Eccellenza della prima divisione[1].
L'Eccellenza 2022-23 si compose delle prime sei squadre del girone di merito 1 della prima divisione 2021-22, e delle migliori due del girone di merito 2; le altre furono destinate alla nuova serie A.
La trasmissione del torneo, per la prima volta coperto televisivamente, fu in carico a Sports Eleven[1].
A retrocedere in serie A fu Parabiago, sconfitto nell'ultima giornata dal fanalino di coda Red Panthers e da queste superato[2].
La finale, tenutasi per la terza edizione (completata) consecutiva tra Villorba e Valsugana, vide vincitrice quest'ultima per 28-3 nonostante lo svantaggio iniziale e l'espulsione di Vittoria Vecchini dopo mezz'ora di gioco[3]; per le padovane si trattò del quinto scudetto e, più in generale, del ventottesimo scudetto al Veneto su trenta assegnati.
Il valore delle marcature, come stabilito da World Rugby nel 2017, è: 5 punti per ciascuna meta (7 se trasformata), 7 punti per la meta tecnica, 3 punti per la realizzazione di ciascun calcio piazzato, idem per il drop[4].
Formula
La stagione regolare del torneo si svolge a girone unico.
Al termine della stagione regolare, la squadra prima classificata incontra in semifinale la quarta, mentre la seconda incontra la terza; le semifinali si tengono in gara doppia il 21 e 28 maggio 2023 con la miglior classificata avente diritto al ritorno in casa[1].
La finale, in campo neutro a discrezione della F.I.R., è in programma nel fine settimana del 3/4 giugno 2023. La squadra ultima classificata retrocede in Serie A.
Ai fini della classifica, per ogni partita sono previsti 4 punti per la vittoria, 2 per il pareggio e zero per la sconfitta; è inoltre previsto un punto di bonus alla squadra sconfitta con non più di sette punti di scarto, nonché alla o alle squadre che in un incontro realizzino quattro o più mete.