Soprannominato Il Mago[6], Caridi era un fantasista[7][8][9][10] in possesso di una buona visione di gioco[11], abile nel dribbling e freddo sotto rete.[12][13]
Carriera
Giocatore
Muove i suoi primi passi nel settore giovanile della Greffa Mosorrofa e poi Reggina[14] che nel 1998 lo cede al Chiasso, in Svizzera.[15] Nel 2002 – nel corso della sessione invernale di mercato, voluto da Roberto Boninsegna – viene acquistato dal Mantova[16], con cui conquista una doppia promozione, contribuendo al ritorno dei virgiliani in Serie B a 32 anni di distanza dalla loro ultima apparizione nella serie cadetta.[17] Esordisce in Serie B il 28 agosto 2005 contro il Modena (0-0).[18] L'8 giugno 2006 segna una doppietta contro il Torino (4-2) nella gara di andata della finale play-off, valida per la promozione in Serie A.[19] A prevalere saranno però i granata, che al ritorno si imporranno per 3-1.[20] Il 30 giugno 2010 si svincola dopo il fallimento del Mantova.[21]
L'11 agosto 2010 passa a parametro zero al Grosseto, firmando un contratto biennale.[22][23] Esordisce con i maremmani il 15 agosto in Grosseto-Gubbio (5-0), valida per il secondo turno di Coppa Italia, andando a segno su rigore.[24] Il 18 febbraio realizza al 96' il gol che decreta la vittoria dei biancorossi nel derby contro l'Empoli (2-1).[25] Nonostante due infortuni, il primo a ottobre[26], il secondo a marzo[27], termina l'annata con 30 presenze e 11 reti, rivelandosi capocannoniere della squadra[28], disputando una buona[29][30]stagione.
L'anno successivo viene eletto capitano della squadra.[31] Il 6 gennaio 2012 nel corso del derby disputato contro il Livorno, terminato 1-1, realizza la rete del momentaneo vantaggio maremmano con un tiro al volo dai 20 metri che si infila sotto l'incrocio dei pali.[32]
L'11 luglio 2012 si accorda a parametro zero con la Pro Vercelli, neopromossa in Serie B, sottoscrivendo un contratto biennale.[33][34] Esordisce in campionato il 25 agosto in Pro Vercelli-Ternana (1-0).[35] Il 2 gennaio 2013 firma un contratto di sei mesi – con opzione di rinnovo automatico in caso di promozione – con la Cremonese, in Lega Pro Prima Divisione.[36][37] A fine stagione la società decide di confermarlo per la stagione successiva.[38] Il 1º settembre 2014 torna al Mantova, legandosi alla società per mezzo di un contratto biennale.[39] Il 4 luglio 2017 lascia il Mantova, accordandosi con il Rezzato, in Serie D.[40]
Allenatore
Terminata la carriera agonistica, il 15 luglio 2019 viene annunciato il suo ingresso nello staff tecnico della Pro Vercelli, nel ruolo di vice-allenatore alle spalle di Alberto Gilardino, che lo aveva allenato al Rezzato.[41] Collabora con Gilardino anche nelle successive esperienze al Siena e al Genoa.[42][43] Nel settembre del 2022 consegue a Coverciano il patentino UEFA A.[44]
Riconoscimenti
Il 2 settembre 2024 viene premiato dal Mantua Club Dal Platan ed entra nella Hall of Fame del Mantova Calcio.
^Livorno, valigia piena di sogni, su ricerca.gelocal.it, 9 settembre 2012. URL consultato l'11 novembre 2012 (archiviato dall'url originale il 13 marzo 2016).
^Una seduta a gruppi separati, su ricerca.gelocal.it, 18 novembre 2010. URL consultato l'11 novembre 2012 (archiviato dall'url originale il 10 marzo 2016).