Lamine Yamal nasce il 13 luglio 2007 a Esplugues de Llobregat, in provincia di Barcellona e a pochi chilometri dal Camp Nou, dal pittore edile marocchino Mounir Nasraoui, nativo di Larache, e da Sheila Ebana, cameriera di origini equatoguineane.[2] Ha vissuto la prima parte della sua infanzia a Mataró fino alla separazione dei genitori. Yamal venne "battezzato" da un ventenne Lionel Messi nel 2007 in occasione di un evento della UNICEF[3], che nel 2024, durante il campionato europeo, diventerà un fenomeno di internet. Egli è molto legato sia alla nonna paterna, Fatima, che al fratellino Keyne, nato nel 2022 dalla relazione della madre con un altro uomo.[4]
Come esultanza peculiare, ha spesso deciso di disegnare con le mani il numero 304, indicante le ultime cifre del codice postale di Rocafonda, quartiere di Mataró in cui è cresciuto.[5] Appassionato di animazione giapponese, ha dichiarato che la sua serie preferita è la commedia d'azione Gintama.[6][7][8]
Caratteristiche tecniche
Ala destra di piede mancino, è dotato di velocità e tecnica. Emerso già in giovanissima età, è considerato uno dei calciatori più promettenti della sua generazione.[9][10][11]
Nell'ottobre del 2023 è stato incluso come "wild card" nella lista dei 25 finalisti del premio European Golden Boy, assegnato dal quotidiano Tuttosport al miglior giocatore Under-21 militante in un campionato europeo.[12][13]
Carriera
Club
Barcellona
Cresciuto nella Masia, si è precocemente segnalato come una delle migliori promesse del vivaio del club.[6][14][15][16] Sebbene il ragazzo fosse già stato aggiunto alla squadra Juvenil A nella stagione 2022-2023,[15] il tecnico del BarcellonaXavi decise di convocarlo per una serie di allenamenti con la prima squadra assieme ad altri giovani nel settembre 2022,[2][7] essendo stato colpito dalle sue doti.[14][17][18]
Ha esordito ufficialmente in prima squadra il 29 aprile 2023, sostituendo Gavi all'83º minuto di gioco della gara vinta per 4-0 contro il Real Betis, divenendo il più giovane debuttante in prima squadra con il Barcellona, all'età di 15 anni, 9 mesi e 16 giorni.[19] Ha vinto il campionato di Primera División 2022-2023,[20] ma non ha potuto partecipare alla cerimonia di premiazione della settimana dopo a causa di un impegno con la propria nazionale.[21]
Il 20 agosto 2023, all'età di 16 anni e 38 giorni, è stato schierato come titolare per la prima volta nella gara vinta per 2-0 contro il Cadice allo stadio olimpico Lluís Companys, diventando il giocatore più giovane ad essere sceso in campo come titolare con la maglia del Barcellona nella storia del campionato spagnolo.[22][23] Nella sua successiva apparizione dal primo minuto di gioco è stato nominato Most Valuable Player della gara dopo aver contribuito alle due reti di Gavi e di Robert Lewandowski nella vittoria per 4-3 contro il Villarreal.[24][25] Esteso il contratto fino al 2026, con l'aggiunta di una clausola rescissoria di un miliardo di euro,[26][27][28] nell'ottobre 2023 è stato schierato come titolare nella gara di UEFA Champions League contro il Porto ed è divenuto così il più giovane titolare nella storia di questa competizione, battendo il record di Celestine Babayaro (16 anni e 86 giorni).[29][30] La partita si concluderà sul risultato di 1-0 a favore degli spagnoli,[31][32] con Yamal costretto ad uscire dal campo al 71' a causa di problemi gastrointestinali.[33] L'8 ottobre seguente ha segnato il suo primo gol con la maglia blaugrana, nella partita casalinga pareggiata per 2-2 contro il Granada.[34][35]. Il 19 settembre 2024 segna il suo primo gol nella gara di UEFA Champions League contro il Monaco, diventando il secondo giocatore più giovane a segnare nella storia della competizione. Il 26 ottobre 2024 diventa il più giovane marcatore nella storia nel Clásico contro il Real Madrid, realizzando la rete del temporaneo 3 a 0 (la partita terminerà poi 4 a 0).[36]
2 giorni dopo, il 28 ottobre 2024, durante la cerimonia di assegnazione del Pallone d’Oro viene premiato con il trofeo Kopa, assegnato al miglior giocatore al mondo sotto i 21 anni d’età, diventando inoltre il più giovane vincitore nella storia del trofeo.
Il 1º settembre 2023, all'età di 16 anni e 49 giorni, ha ricevuto la sua prima convocazione in nazionale maggiore dal commissario tecnicoLuis de la Fuente per le qualificazioni al campionato d'Europa 2024.[40] Sette giorni più tardi ha esordito con la maglia delle furie rosse, sostituendo Dani Olmo al 44' della vittoriosa trasferta contro la Georgia, dove ha segnato il gol del definitivo 7-1,[41][42] diventando così il più giovane esordiente e il marcatore più precoce nella storia della nazionale spagnola, battendo i precedenti record, entrambi detenuti da Gavi, e risultando il secondo più giovane esordiente in nazionale maggiore di sempre in Europa, dietro soltanto all'unghereseJózsef Horváth.[43]
Convocato per il campionato d'Europa 2024,[44] il 15 giugno 2024, all'esordio nella manifestazione contro la Croazia, è divenuto, all'età di 16 anni e 338 giorni, il più giovane calciatore ad aver disputato una partita del torneo.[45][46] Andando in rete nella semifinale contro la Francia, vinta per 2-1 dagli spagnoli, è diventato, a 16 anni e 362 giorni, il più giovane marcatore nella storia del campionato d'Europa,[47] battendo il precedente record di Johan Vonlanthen (18 anni e 141 giorni), stabilito vent'anni prima.[48] Nella finale contro l'Inghilterra fornisce a Nico Williams l'assist per il primo gol degli spagnoli, che vincendo per 2-1 si aggiudicano il trofeo: Yamal diventa così il più giovane vincitore della competizione,[49][50] nonché il miglior uomo assist del torneo, con 4 passaggi vincenti in totale.[51]