Dopo aver servito nell'esercito spagnolo come ingegnere, Eidous, al suo ritorno in Francia, si dedicò completamente alla letteratura.
Traduttore infaticabile[1], ma talvolta poco esatto e privo di eleganza[2], ha realizzato versioni dal latino, dall'inglese e dallo spagnolo, tra cui l'Histoire naturelle, civile et geographique de l'Orenoque et des principales riviéres qui s'y jettent (1758) del padre gesuita José Francisco Gumilla. Complessivamente ha prodotto più di cinquanta traduzioni in lingua francese.
Eidous ha anche collaborato ai primi quattro volumi dell'Encyclopédie di Diderot e D’Alembert per l'araldica e l'equitazione. È stato probabilmente reclutato da Diderot che lo conosceva fin dal 1744, durante la comune esperienza della traduzione del Dictionnaire universel de médecine di Robert James, assieme a François-Vincent Toussaint. Fin dal 1746 Eidous risulta sul libro paga dell'editore Le Breton. Tra il 1746 e il 1748, riceve più di 2900 franchi per 434 articoli destinati ai primi quattro volumi.