Montechiari
Montechiari è una frazione del comune italiano di Palaia, nella provincia di Pisa, in Toscana. Geografia fisicaIl borgo di Montechiari è situato in Valdera sulla cima di una collina di posta alla destra del torrente Roglio. Il paese si affaccia sulla piana dove sorge Forcoli, e confina ad est con la frazione di Montacchita. Montechiari dista circa 9 km dal capoluogo comunale e poco più di 40 km da Pisa. StoriaIl territorio di Montechiari risulta abitato già in epoca etrusca di età arcaica (VI-V secolo a.C.).[1] Alcuni ritrovamenti testimoniano la presenza di un insediamento di una certa importanza lungo la strada tra Montechiari e Montacchita, strada che costituiva allora un'importante via di comunicazione tra le città di Pisa e Volterra.[1] Sempre nei dintorni di Montechiari sono stati individuati alcuni resti di archeologia industriale, perlopiù strutture produttive di laterizi, ovvero fornaci documentate tra la fine del Medioevo e l'età moderna poste solitamente nei pressi di ville padronali, in quanto costruite in funzione dei cantieri per l'edificazione della villa stessa e poi mantenute anche successivamente per scopi di manutenzione.[2][3] Il borgo di Montechiari è nato in epoca medievale come castello, ma venne incendiato e distrutto nel 1362 in quanto ritrovatosi al centro di alcune battaglie tra Pisa e Firenze.[4] Il castello non venne ricostruito, in quanto né il Targioni Tozzetti, che riporta di aver visitato il paese nelle sue Relazioni (1768)[5], e né il Repetti nel suo Dizionario Geografico Fisico Storico della Toscana fanno menzione alcuna di questo castello. Ciò che rimane dell'area castellana di Montechiari è l'imponente villa con torre merlata situata nella parte più alta del paese, ancora oggi proprietà della nobile famiglia Dell'Agnello e impiegata a fini turistici.[6] Note
Bibliografia
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